Introduzione: Il tratto digerente dei pulcini subito dopo la schiusa è immaturo e deve andare incontro a drastiche modificazioni per poter digerire in maniera efficiente i nutrienti della dieta. Somministrare alimenti altamente biodisponibili che tengano conto dell’immaturità intestinale è fondamentale per ottenere adeguate performances produttive. Obiettivi: L’obiettivo di questa tesi è stato valutare l’effetto di diete contenenti diverse percentuali di farina di estrazione di soia estrusa e β-(1,3/1,6)-glucani (AlphaSoy™ Gold - ASG), derivati dal lievito Saccharomyces cerevisiae, nel pollo da carne nelle fasi pre-starter e starter focalizzando l’attenzione sulla salute intestinale, in particolare su morfometria, dinamica delle mucine, tight junctions e risposta infiammatoria intestinale. Materiali e metodi: Un totale di 576 pulcini (Ross 308) sono stati divisi casualmente in 3 gruppi dietetici (8 repliche/trattamento e 24 animali/replica): un gruppo controllo (C) senza ASG e due gruppi trattamento, T1: 20% e 10% di ASG nella fase pre-starter e starter e T2: 5% di ASG in entrambe le fasi. Al giorno 3 e al giorno 10, 16 broiler per dieta (2 per replica) sono stati macellati e sono stati prelevati campioni di duodeno, digiuno, fegato e borsa di Fabrizio. Gli organi sono stati fissati in formalina e processati per gli esami istomorfometrici. Inoltre, è stata valutata l’espressione genica di IL-2, IL-4, TNF-α, INF-γ, MUC-2, ZO-1 e CL-1 nel duodeno e nel digiuno mediante rt-qPCR. I dati sono stati analizzati utilizzando il software R studio. Risultati e Considerazioni: Le due diete sperimentali non hanno influenzato i parametri morfometrici intestinali (P>0.05), indipendentemente dall’età del broiler. Questi dipendevano, invece, dal segmento intestinale (P<0.05) mostrando un gradiente decrescente in direzione prossimo-distale dal duodeno al digiuno, indice di un corretto sviluppo mucosale e di normali processi digestivi e di assorbimento. La dieta non ha determinato differenze significative (P> 0.05) nello sviluppo di lesioni a carico di fegato, borsa di Fabrizio e intestino sia al giorno 3 che al giorno 10, suggerendo l’assenza di influenze negative della dieta sulla salute dei broiler. Un’azione immunomodulatrice antiinfiammatoria è stata rilevata al giorno 3 con una riduzione dell’espressione di alcune citochine pro-infiammatorie (P<0.05), quali IL-2, TNF-α e INF-γ a livello del duodeno, attribuibile agli effetti benefici dei β-glucani e all’elevata biodisponibilità della soia estrusa. L’espressione di MUC-2 e delle tight junctions non è stata significativamente influenzata dalla dieta (P>0.05). Nei pulcini di 3 giorni è stata identificata l’interazione tra la dieta e il segmento intestinale, con una maggiore espressione di MUC-2 nel duodeno dei gruppi C e T2. Il meccanismo non è conosciuto, ma una possibile spiegazione può derivare dalla quantità di alimento estruso somministrato in quanto determina minor danni alla barriera mucosale. Si può pertanto affermare che l’alimento funzionale non provochi effetti negativi sulla barriera intestinale. In conclusione, i risultati ottenuti suggeriscono che la somministrazione di farina di estrazione di soia estrusa e β-(1,3/1,6)-glucani determina degli effetti positivi sulla salute intestinale dei broiler, in particolare tramite una azione antiinfiammatoria nei primi giorni di vita del pulcino senza alterare l’istomorfometria intestinale e l’integrità della barriera intestinale.
Utilizzo di un alimento funzionale per il corretto sviluppo intestinale del pulcino
TILATTI, ANDREA AURORA
2021/2022
Abstract
Introduzione: Il tratto digerente dei pulcini subito dopo la schiusa è immaturo e deve andare incontro a drastiche modificazioni per poter digerire in maniera efficiente i nutrienti della dieta. Somministrare alimenti altamente biodisponibili che tengano conto dell’immaturità intestinale è fondamentale per ottenere adeguate performances produttive. Obiettivi: L’obiettivo di questa tesi è stato valutare l’effetto di diete contenenti diverse percentuali di farina di estrazione di soia estrusa e β-(1,3/1,6)-glucani (AlphaSoy™ Gold - ASG), derivati dal lievito Saccharomyces cerevisiae, nel pollo da carne nelle fasi pre-starter e starter focalizzando l’attenzione sulla salute intestinale, in particolare su morfometria, dinamica delle mucine, tight junctions e risposta infiammatoria intestinale. Materiali e metodi: Un totale di 576 pulcini (Ross 308) sono stati divisi casualmente in 3 gruppi dietetici (8 repliche/trattamento e 24 animali/replica): un gruppo controllo (C) senza ASG e due gruppi trattamento, T1: 20% e 10% di ASG nella fase pre-starter e starter e T2: 5% di ASG in entrambe le fasi. Al giorno 3 e al giorno 10, 16 broiler per dieta (2 per replica) sono stati macellati e sono stati prelevati campioni di duodeno, digiuno, fegato e borsa di Fabrizio. Gli organi sono stati fissati in formalina e processati per gli esami istomorfometrici. Inoltre, è stata valutata l’espressione genica di IL-2, IL-4, TNF-α, INF-γ, MUC-2, ZO-1 e CL-1 nel duodeno e nel digiuno mediante rt-qPCR. I dati sono stati analizzati utilizzando il software R studio. Risultati e Considerazioni: Le due diete sperimentali non hanno influenzato i parametri morfometrici intestinali (P>0.05), indipendentemente dall’età del broiler. Questi dipendevano, invece, dal segmento intestinale (P<0.05) mostrando un gradiente decrescente in direzione prossimo-distale dal duodeno al digiuno, indice di un corretto sviluppo mucosale e di normali processi digestivi e di assorbimento. La dieta non ha determinato differenze significative (P> 0.05) nello sviluppo di lesioni a carico di fegato, borsa di Fabrizio e intestino sia al giorno 3 che al giorno 10, suggerendo l’assenza di influenze negative della dieta sulla salute dei broiler. Un’azione immunomodulatrice antiinfiammatoria è stata rilevata al giorno 3 con una riduzione dell’espressione di alcune citochine pro-infiammatorie (P<0.05), quali IL-2, TNF-α e INF-γ a livello del duodeno, attribuibile agli effetti benefici dei β-glucani e all’elevata biodisponibilità della soia estrusa. L’espressione di MUC-2 e delle tight junctions non è stata significativamente influenzata dalla dieta (P>0.05). Nei pulcini di 3 giorni è stata identificata l’interazione tra la dieta e il segmento intestinale, con una maggiore espressione di MUC-2 nel duodeno dei gruppi C e T2. Il meccanismo non è conosciuto, ma una possibile spiegazione può derivare dalla quantità di alimento estruso somministrato in quanto determina minor danni alla barriera mucosale. Si può pertanto affermare che l’alimento funzionale non provochi effetti negativi sulla barriera intestinale. In conclusione, i risultati ottenuti suggeriscono che la somministrazione di farina di estrazione di soia estrusa e β-(1,3/1,6)-glucani determina degli effetti positivi sulla salute intestinale dei broiler, in particolare tramite una azione antiinfiammatoria nei primi giorni di vita del pulcino senza alterare l’istomorfometria intestinale e l’integrità della barriera intestinale.File | Dimensione | Formato | |
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