The Minority Stress Model (Meyer, 2003) is the fil rouge through which issues related to the components of sexual identity, the coming out process, the subjective experience of LG people related to sexual orientation at different stages of the life cycle, and the resulting mental health implications are analyzed and discussed. The minority stress, also, has an impact on the satisfaction of same-sex couples resulting in less satisfaction; instead, the social support, the possibility of developing an authentic sexual identity and low levels of perceived stigma have a key role on the well-being of individuals. In the study of romantic relationships, it has been tried to understand what are the criteria and factors according to which two partners choose each other, and a possible explanation has been hypothesized by referring to the theory of adult romantic attachment, a theory that has its roots in childhood attachment (Bowlby, 1973, 1979). LG people have unique stress factors associated with their own status as a sexual minority and all of this can have repercussions on the relationship satisfaction giving rise to abuse and violence; for example, a form of psychological abuse can be identified in disclosing to others the sexual orientation of the partner without his or her consent or against his or her will. The World Health Organization ([WHO], 2012) defines Intimate Partner Violence as any conduct within an intimate relationship that can cause physical, psychological or sexual harm to those who are part of the relationship; the perpetrators of the violence can be either current partners or ex-partners. Physical violence (e.g., slapping, beating and kicking), sexual violence (e.g., non-consensual sexual intercourse), psychological abuse (e.g., insults, acts of humiliation, intimidation, and threats), and controlling the behaviour of one partner by the other (e.g., monitoring their movements, restricting their access to financial resources and isolating them from family or friends) are included in the definition. Rollè et al. (2018, 2019) have did a review of Same-Sex Intimate Partner Violence (SSIPV) literature and have reported that IPV prevalence in LGB couples was similar to or greater than that of heterosexual couples. Closely related to the SSIPV is the help-seeking construct, the set of difficulties, that is, that the victims of IPV, especially the LG victims, have when they have to ask help. The minority stress, the relationship satisfaction, and the SSIPV were the focus of a research project conducted on the Italian territory between August and November 2021. 93 gay subjects participated (34 females and 59 males corresponding, respectively, to 36.6% and 63.4% of the total) in an age range between 20 and 75 years (M = 34.87, DS = 12.05). Most subjects (61.3%, n = 57) have discussed being involved in a romantic relationship for less than 5 years, while only 8.6% (n = 8) have stated to be involved for more than 15 years. The statistically significant associations obtained from the analysis of the questionnaire data compiled by the participants are discussed on the basis of the arguments reported in the theoretical chapters. Keywords Minority Stress, LG, Sexual Identity, Relationship Satisfaction, Intimate Partner Violence (IPV), Same-Sex Intimate Partner Violence (SSIPV), Help Seeking Behavior
Il modello del minority stress (Meyer, 2003) è il fil rouge attraverso cui sono analizzate e discusse le tematiche relative alle componenti dell’identità sessuale, al processo di coming out, all’esperienza soggettiva delle persone LG collegata all’orientamento sessuale nelle diverse fasi del ciclo di vita e alle conseguenti implicazioni sulla salute mentale. Il minority stress esercita, altresì, un impatto sulla soddisfazione delle coppie same-sex determinandone una minor soddisfazione; il supporto sociale, la possibilità di sviluppare un’autentica identità sessuale e bassi livelli di stigma percepito rivestono, invece, un ruolo chiave sul benessere degli individui. Nello studio delle relazioni romantiche di coppia si è cercato di comprendere quali siano i criteri e i fattori in base ai quali due partner si scelgono reciprocamente e una possibile spiegazione la si è ipotizzata facendo riferimento alla teoria dell’attaccamento romantico adulto, una teoria che ha le sue radici nell’attaccamento infantile (Bowlby, 1973, 1979). Le persone LG presentano fattori di stress unici associati proprio al loro status di minoranza sessuale e tutto ciò può avere ripercussioni sul benessere della coppia dando origine anche a condotte di abuso e violenza; una forma di abuso psicologico può essere, ad esempio, il divulgare ad altri l’orientamento sessuale del partner senza il suo consenso o contro la sua volontà. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization [WHO], 2012) definisce l’Intimate Partner Violence qualsiasi condotta all’interno di una relazione intima in grado di causare danni fisici, psicologici o sessuali a coloro che della relazione ne fanno parte; gli autori della violenza possono essere sia partner attuali, sia ex partner. Rientrano nella definizione gli atti di violenza fisica (ad es., schiaffi, percosse e calci), la violenza sessuale (ad es., rapporti sessuali non consenzienti), l’abuso psicologico (ad es., insulti, atti di umiliazione, intimidazioni e minacce) e il controllare i comportamenti di un partner da parte dell’altro (ad es., monitorare i suoi movimenti, limitarne l’accesso alle risorse finanziarie e isolarlo dalla famiglia o dagli amici). Rollè et al. (2018, 2019), a seguito di una review della letteratura in ambito di Same-Sex Intimate Partner Violence (SSIPV), hanno riferito che la prevalenza di IPV nelle coppie LGB risultava simile o superiore a quella delle coppie eterosessuali. Strettamente collegato alla SSIPV è il costrutto di help-seeking, l’insieme delle difficoltà, cioè, che le vittime di IPV, in particolar modo le vittime LG, devono affrontare nel chiedere aiuto. Le tematiche relative al minority stress, alla soddisfazione di coppia e alla SSIPV sono state il focus di un disegno di ricerca condotto sul territorio italiano tra agosto e novembre 2021. Hanno partecipato 93 soggetti gay (34 femmine e 59 maschi corrispondenti, rispettivamente, al 36.6% e al 63.4% del totale) in un range di età compreso fra 20 e 75 anni (M = 34.87, DS = 12.05). La maggior parte dei soggetti (61.3%, n = 57) ha dischiarato di essere coinvolta in una relazione di coppia da meno di 5 anni, mentre solo l’8.6% (n = 8) ha dichiarato esserlo da più di 15 anni. Le associazioni statisticamente significative ottenute dall’analisi dei dati dei questionari compilati dai partecipanti sono discusse sulla base delle argomentazioni riportate nei capitoli teorici.
Same-Sex Intimate Partner Violence, Minority Stress e Soddisfazione di Coppia: un contributo di ricerca
VALTERZA, GIAN MARIO
2021/2022
Abstract
Il modello del minority stress (Meyer, 2003) è il fil rouge attraverso cui sono analizzate e discusse le tematiche relative alle componenti dell’identità sessuale, al processo di coming out, all’esperienza soggettiva delle persone LG collegata all’orientamento sessuale nelle diverse fasi del ciclo di vita e alle conseguenti implicazioni sulla salute mentale. Il minority stress esercita, altresì, un impatto sulla soddisfazione delle coppie same-sex determinandone una minor soddisfazione; il supporto sociale, la possibilità di sviluppare un’autentica identità sessuale e bassi livelli di stigma percepito rivestono, invece, un ruolo chiave sul benessere degli individui. Nello studio delle relazioni romantiche di coppia si è cercato di comprendere quali siano i criteri e i fattori in base ai quali due partner si scelgono reciprocamente e una possibile spiegazione la si è ipotizzata facendo riferimento alla teoria dell’attaccamento romantico adulto, una teoria che ha le sue radici nell’attaccamento infantile (Bowlby, 1973, 1979). Le persone LG presentano fattori di stress unici associati proprio al loro status di minoranza sessuale e tutto ciò può avere ripercussioni sul benessere della coppia dando origine anche a condotte di abuso e violenza; una forma di abuso psicologico può essere, ad esempio, il divulgare ad altri l’orientamento sessuale del partner senza il suo consenso o contro la sua volontà. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization [WHO], 2012) definisce l’Intimate Partner Violence qualsiasi condotta all’interno di una relazione intima in grado di causare danni fisici, psicologici o sessuali a coloro che della relazione ne fanno parte; gli autori della violenza possono essere sia partner attuali, sia ex partner. Rientrano nella definizione gli atti di violenza fisica (ad es., schiaffi, percosse e calci), la violenza sessuale (ad es., rapporti sessuali non consenzienti), l’abuso psicologico (ad es., insulti, atti di umiliazione, intimidazioni e minacce) e il controllare i comportamenti di un partner da parte dell’altro (ad es., monitorare i suoi movimenti, limitarne l’accesso alle risorse finanziarie e isolarlo dalla famiglia o dagli amici). Rollè et al. (2018, 2019), a seguito di una review della letteratura in ambito di Same-Sex Intimate Partner Violence (SSIPV), hanno riferito che la prevalenza di IPV nelle coppie LGB risultava simile o superiore a quella delle coppie eterosessuali. Strettamente collegato alla SSIPV è il costrutto di help-seeking, l’insieme delle difficoltà, cioè, che le vittime di IPV, in particolar modo le vittime LG, devono affrontare nel chiedere aiuto. Le tematiche relative al minority stress, alla soddisfazione di coppia e alla SSIPV sono state il focus di un disegno di ricerca condotto sul territorio italiano tra agosto e novembre 2021. Hanno partecipato 93 soggetti gay (34 femmine e 59 maschi corrispondenti, rispettivamente, al 36.6% e al 63.4% del totale) in un range di età compreso fra 20 e 75 anni (M = 34.87, DS = 12.05). La maggior parte dei soggetti (61.3%, n = 57) ha dischiarato di essere coinvolta in una relazione di coppia da meno di 5 anni, mentre solo l’8.6% (n = 8) ha dichiarato esserlo da più di 15 anni. Le associazioni statisticamente significative ottenute dall’analisi dei dati dei questionari compilati dai partecipanti sono discusse sulla base delle argomentazioni riportate nei capitoli teorici.File | Dimensione | Formato | |
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