INTRODUZIONE E OBIETTIVO La scelta di questo elaborato finale nasce dal voler verificare l'efficacia a breve termine dell'attività fisica adattata dei pazienti affetti dalla patologia di Alzheimer. L'obiettivo della ricerca è quello di valutare l'efficacia e le differenze dell'applicazione dell'attività fisica adattata a persone geriatriche e affette da demenza. Lo studio è stato condotto su 57 persone appartenenti a due gruppi: gruppo A, geriatrico, composto da 29 pazienti e gruppo B, Alzheimer, da 28 pazienti MATERIALI E METODI Al fine di raggiungere l'obiettivo dello studio, come primo strumento è stata eseguita una ricerca bibliografica sulle banche dati Med line, Trip data base e Cinhal. In seguito sono stati presi in considerazione gli articoli inerenti alla ricerca nel periodo dal 2006 al 2015. Il secondo strumento utilizzato è la scala di valutazione creata dalla Dottoressa Lenti per l'attività fisica adattata. RISULTATI E DISCUSSIONE Dall'analisi dei dati ottenuta si evince che il gruppo A ha un livello di capacità che rientra nel range medio alto durante l'intera sessione di attività, mentre il gruppo B all'inizio della sessione rientra nel range medio basso per poi passare alla fine al range medio alto di capacità. CONCLUSIONE Al termine dello studio è stato possibile apprezzare che l'attività fisica adattata può essere utilizzata come mezzo attraverso il quale vincere le difficoltà cognitive, neuropsicologiche, motorie, relazionali e affettive legate a persone con compromissioni geriatriche o da demenza, caratteristiche della malattia di Alzheimer. PAROLE CHIAVE Alzheimer, Alzheimer's disease, Physical activity, Excercise, Dementia, Adapted physical activity, Short term result
Attività fisica adattata per gli anziani dementi in casa di riposo: risultati a breve termine
CHIAVIA, DEBORA
2014/2015
Abstract
INTRODUZIONE E OBIETTIVO La scelta di questo elaborato finale nasce dal voler verificare l'efficacia a breve termine dell'attività fisica adattata dei pazienti affetti dalla patologia di Alzheimer. L'obiettivo della ricerca è quello di valutare l'efficacia e le differenze dell'applicazione dell'attività fisica adattata a persone geriatriche e affette da demenza. Lo studio è stato condotto su 57 persone appartenenti a due gruppi: gruppo A, geriatrico, composto da 29 pazienti e gruppo B, Alzheimer, da 28 pazienti MATERIALI E METODI Al fine di raggiungere l'obiettivo dello studio, come primo strumento è stata eseguita una ricerca bibliografica sulle banche dati Med line, Trip data base e Cinhal. In seguito sono stati presi in considerazione gli articoli inerenti alla ricerca nel periodo dal 2006 al 2015. Il secondo strumento utilizzato è la scala di valutazione creata dalla Dottoressa Lenti per l'attività fisica adattata. RISULTATI E DISCUSSIONE Dall'analisi dei dati ottenuta si evince che il gruppo A ha un livello di capacità che rientra nel range medio alto durante l'intera sessione di attività, mentre il gruppo B all'inizio della sessione rientra nel range medio basso per poi passare alla fine al range medio alto di capacità. CONCLUSIONE Al termine dello studio è stato possibile apprezzare che l'attività fisica adattata può essere utilizzata come mezzo attraverso il quale vincere le difficoltà cognitive, neuropsicologiche, motorie, relazionali e affettive legate a persone con compromissioni geriatriche o da demenza, caratteristiche della malattia di Alzheimer. PAROLE CHIAVE Alzheimer, Alzheimer's disease, Physical activity, Excercise, Dementia, Adapted physical activity, Short term resultFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/78586