DSA su base disprattica: la componente motoria nella sindrome dislessica

A partire dal ruolo dell'educatore professionale nel trattamento dei bambini con un Disturbo Specifico dell'Apprendimento si sono indagate le differenti tipologie di DSA al fine di approfondire quelle a base disprattica. Dopo aver identificato le caratteristiche dei disturbi disortografia, disgrafia e disprassia, sono state introdotte le valutazioni utilizzate nell'ambito dei trattamenti specialistici al fine di attuare una corretta diagnosi del disturbo e l'importanza del Piano Didattico Personalizzato, in cui verranno opportunamente citati strumenti compensativi e misure dispensative. In ultima analisi è stato proposto come intervento riabilitativo nei bambini con DSA su base disprattica il Metodo spazio-temporale Terzi, che con un lavoro analitico del corpo nello spazio, interviene sulle rappresentazioni mentali dello schema corporeo dinamico, dello spazio vicino e lontano e sull'integrazione dei diversi spazi.