Università degli studi di Torino Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali ed Ambientali Riassunto Relazione Finale Technical and economical analysis of a small bee factory Relatore: Prof.ssa Angela Mosso Candidato: Antonio Quitadamo Ottobre 2010 The apiarian activity is the breeding of the bees in order to obtain products derived from them, through a mutualistic relationship man- bees that reveals itself in the hospitality and cures in exchange for collection and transformation of natural substances as mainly honey, and other substances as propolis, wax and pollen. In Italy the species of bee Apis mellifera ligustica Spin is breeded. The enterprise object of this study currently carries out the own apiarian activity with about twenty beehives and therefore falls in the category of a small apiarian enterprise. The accommodating lands of the beehives are situated in the hills of Verrua Savoia (TO) and at Saluggia (VC); the activity is dedicated to production of mainly honey and nuclei (bees families of small dimension produced for selling purpose); it is also produced a small amount of propolis and wax of bees. The present thesis contains initially a general description of the bee-keeping in the world and in Italy: general aspects, legislation, market and problems of the field; later the attention is turned to the description of the bee factory object of this study, describing in general terms the annual and in details the monthly carry out of operations, with special attention to the most significant and special handling techniques such as formation of nuclei or artificial swarming. The detailed analysis of the technical operations used for bees breeding is utilized for the determination of the amount of labour needed for farming of beehives Therefore an average balance sheet is drawn up, with the aim to estimate the realizable income results that can be obtained from the enterprise object of this study. On this basis, simulations relative to eventual enlargements are moreover possible. The economic appraisals carried out in this study allowed to evidence positive and interesting results in terms of Net income and Labour income that exceeds 12 euros per hour. Moreover it appears obvious from the analysis of the employed labour that such productive dimension can't absorb a full time worker, neither give an adequate income. The apiarian activity with about twenty beehives is a typical part-time activity, in accord with the investments demand, that is quite limited. The enlargement of the production would be carefully estimated from the technical and economical point of view, with a special attention to the selling activity .
Università degli studi di Torino Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali ed Ambientali Riassunto Relazione Finale Analisi tecnico-economica di una piccola azienda apistica Relatore: Prof.ssa Angela Mosso Candidato: Antonio Quitadamo Ottobre 2010 L'attività apistica consiste nell'allevamento delle api con la finalità di ottenere prodotti da esse derivati, tramite un rapporto mutualistico uomo-api che si manifesta nel dare ospitalità e cure, in cambio di raccolta e trasformazione di sostanze naturali quali miele, in via principale, e altre materie come propoli, cera e polline. In Italia è allevata la razza di api Apis mellifera ligustica Spin.. L'impresa oggetto di studio svolge la propria attività apistica attualmente con una ventina di arnie e rientra pertanto nella tipologia di piccola impresa apistica. I terreni ospitanti le arnie si trovano parte sulle colline di Verrua Savoia (TO) e parte nella pianura di Saluggia (VC); la produzione è volta ad ottenere principalmente miele e nuclei (famiglie d'api di dimensioni più ridotte a scopo di vendita), ma viene anche prodotta una modesta quantità di propoli e cera d'api. Il lavoro inizia con una descrizione generale dell'apicoltura nel mondo e in Italia, soffermandosi sugli aspetti generali, legislativi, di mercato e sulle problematiche più attuali; si passa quindi alla descrizione dell'allevamento apistico oggetto di studio sia nella sua conduzione annua in generale, sia descrivendone in dettaglio la conduzione mensile, con particolare riferimento alle tecniche di gestione più significative e delicate quali quelle relative alla formazione di nuclei e alla sciamatura artificiale. L'analisi dettagliata delle operazioni tecniche utilizzate per l'allevamento apicolo è volta alla determinazione della quantità di manodopera necessaria per la sua conduzione. Si procede quindi alla redazione di un bilancio economico medio al fine di valutare i risultati reddituali realizzabili dall'impresa oggetto di studio. Su questa base sono inoltre possibili simulazioni relative ad eventuali ampliamenti. Le valutazioni economiche effettuate, hanno permesso di evidenziare risultati positivi e interessanti sia in termini di Reddito Netto che di Reddito di lavoro, che supera i 12 euro/ora. Risulta peraltro evidente dall'analisi della manodopera impiegata, come tale dimensione produttiva non sia in grado di assorbire un lavoratore a tempo pieno, né di dare origine ad un reddito adeguato. L'attività apistica con una ventina di arnie si configura come tipica attività part-time congruente con gli investimenti richiesti, che sono piuttosto contenuti. L'ampliamento della produzione andrebbe attentamente valutato sia dal punto di vista tecnico che economico, con una particolare attenzione alla modalità di commercializzazione.
Analisi tecnico-economica di una piccola impresa apistica
QUITADAMO, ANTONIO
2009/2010
Abstract
Università degli studi di Torino Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali ed Ambientali Riassunto Relazione Finale Analisi tecnico-economica di una piccola azienda apistica Relatore: Prof.ssa Angela Mosso Candidato: Antonio Quitadamo Ottobre 2010 L'attività apistica consiste nell'allevamento delle api con la finalità di ottenere prodotti da esse derivati, tramite un rapporto mutualistico uomo-api che si manifesta nel dare ospitalità e cure, in cambio di raccolta e trasformazione di sostanze naturali quali miele, in via principale, e altre materie come propoli, cera e polline. In Italia è allevata la razza di api Apis mellifera ligustica Spin.. L'impresa oggetto di studio svolge la propria attività apistica attualmente con una ventina di arnie e rientra pertanto nella tipologia di piccola impresa apistica. I terreni ospitanti le arnie si trovano parte sulle colline di Verrua Savoia (TO) e parte nella pianura di Saluggia (VC); la produzione è volta ad ottenere principalmente miele e nuclei (famiglie d'api di dimensioni più ridotte a scopo di vendita), ma viene anche prodotta una modesta quantità di propoli e cera d'api. Il lavoro inizia con una descrizione generale dell'apicoltura nel mondo e in Italia, soffermandosi sugli aspetti generali, legislativi, di mercato e sulle problematiche più attuali; si passa quindi alla descrizione dell'allevamento apistico oggetto di studio sia nella sua conduzione annua in generale, sia descrivendone in dettaglio la conduzione mensile, con particolare riferimento alle tecniche di gestione più significative e delicate quali quelle relative alla formazione di nuclei e alla sciamatura artificiale. L'analisi dettagliata delle operazioni tecniche utilizzate per l'allevamento apicolo è volta alla determinazione della quantità di manodopera necessaria per la sua conduzione. Si procede quindi alla redazione di un bilancio economico medio al fine di valutare i risultati reddituali realizzabili dall'impresa oggetto di studio. Su questa base sono inoltre possibili simulazioni relative ad eventuali ampliamenti. Le valutazioni economiche effettuate, hanno permesso di evidenziare risultati positivi e interessanti sia in termini di Reddito Netto che di Reddito di lavoro, che supera i 12 euro/ora. Risulta peraltro evidente dall'analisi della manodopera impiegata, come tale dimensione produttiva non sia in grado di assorbire un lavoratore a tempo pieno, né di dare origine ad un reddito adeguato. L'attività apistica con una ventina di arnie si configura come tipica attività part-time congruente con gli investimenti richiesti, che sono piuttosto contenuti. L'ampliamento della produzione andrebbe attentamente valutato sia dal punto di vista tecnico che economico, con una particolare attenzione alla modalità di commercializzazione.File | Dimensione | Formato | |
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