Il documento vuole affrontare la questione del doppiaggio nel cinema, dapprima analizzando il valore della traduzione da un punto di vista generale per poi approfondire il tema cinematografico. Quindi in seguito, analizzare i vari modelli di "localizzazione" ed eseguire un attento confronto, il tutto agevolato da alcuni dati sull'educazione e sulla cultura dei vari popoli assoggettati ai vari sistemi di traduzione audiovisiva. In conclusione, partendo dagli esiti del confronto precedente citato, esamino da un punto di vista antropologico e filosofico l'atteggiamento del pubblico nei confronti di queste imposizioni istituzionali, cercando di desumere un pensiero critico efficace sulla condizione umana.
La rinascita di Babele -il cinema come ultima arte e linguaggio primordiale dell'umanità-
LATOCCA, DAVIDE
2009/2010
Abstract
Il documento vuole affrontare la questione del doppiaggio nel cinema, dapprima analizzando il valore della traduzione da un punto di vista generale per poi approfondire il tema cinematografico. Quindi in seguito, analizzare i vari modelli di "localizzazione" ed eseguire un attento confronto, il tutto agevolato da alcuni dati sull'educazione e sulla cultura dei vari popoli assoggettati ai vari sistemi di traduzione audiovisiva. In conclusione, partendo dagli esiti del confronto precedente citato, esamino da un punto di vista antropologico e filosofico l'atteggiamento del pubblico nei confronti di queste imposizioni istituzionali, cercando di desumere un pensiero critico efficace sulla condizione umana.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
259279_tesidoc.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.47 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.47 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/77591