Obiettivo dell'impresa è la creazione di valore per tutti i suoi portatori d'interesse. È questo che la rende meritevole di esistere e di continuare a prosperare. Per far ciò l'impresa deve però competere con altri concorrenti e le armi di cui dispone non possono essere ridotte alla qualità del prodotto che offre. Con questo lavoro vogliamo mettere in luce come le decisioni strategiche siano non solo uno strumento efficace, ma soprattutto un modus vivendi, che chi opera all'interno dell'impresa deve adottare per renderla vincente. La scelta di trattare il vantaggio competitivo nell'ambito cinematografico nasce dalla convinzione che, spesso, esista una certa diffidenza nell'approccio economico al cinema, ritenendo il settore delle industrie cinematografiche avulso da logiche economiche che caratterizzano, invece, altre realtà imprenditoriali. Possiamo definire il cinema come la più grande forma d'intrattenimento dell'ultimo secolo; proprio per questo merita di essere affrontato come una realtà economica di notevole entità, senza voler per questo guastare la magia e il fascino che trasmette. Nel primo capitolo presenteremo quella che vuol essere la somma di teorie e concetti riguardanti la creazione e attuazione di strategie volte a ottenere un vantaggio competitivo, sostenibile nel tempo, in ambito generale. Presentando quelli che riteniamo gli strumenti più efficaci per un'analisi approfondita dell'impresa, vogliamo soffermarci e porre l'accento su come, spesso, l'impresa possieda al suo interno tutti gli strumenti necessari per essere vincente e prosperare. In conclusione di capitolo introdurremo quella che riteniamo essere la teoria più adatta, che applicheremo in seguito alla realtà cinematografica: la Resource-Based View. Nel secondo capitolo descriveremo il nostro ambito d'interesse: il settore cinematografico. Dopo aver elencato le motivazioni che ci hanno spinto a scegliere questo campo, presenteremo le caratteristiche che contraddistinguono il cinema dal punto di vista economico. All'interno del settore cinematografico ci interesseremo particolarmente di quelle imprese definite major. Riteniamo, infatti, che queste imprese siano la realtà soggetta, anche a causa della maggiore estensione del mercato, a un processo di specializzazione, e a un livello d'industrializzazione, più avanzati, e che, proprio per questo, abbiano dettato e dettino le regole in questo settore, perlomeno dal punto di vista economico. Infine, analizzeremo la filiera del settore cinematografico, soffermandoci sulle tre fasi più rilevanti: produzione, distribuzione ed esercizio. Fin da subito sarà chiaro come la fase della distribuzione rappresenti il fulcro dell'intera filiera. Nel terzo capitolo ci occuperemo di tracciare le dinamiche relazionali tra le varie fasi della filiera del settore cinematografico e proporremo alcune strategie che la distribuzione attua, o ha attuato, per creare valore. In seguito, applicheremo gli assunti di base della Resource-Based View, presentati nel primo capitolo, alla realtà dell'industria cinematografica, per dimostrare come, grazie a queste strategie, si possa creare una posizione di vantaggio sostenibile nel tempo, anche in situazioni critiche, come il calo della domanda. In conclusione di capitolo, vedremo come risorse interne ed esterne possano influenzare l'impresa e come la loro commistione sia un punto di forza per l'impresa alla ricerca di un vantaggio competitivo duraturo.
Creazione del valore e vantaggio competitivo nel settroe cinematografico
ZANOTTI, DEVA MARIA
2009/2010
Abstract
Obiettivo dell'impresa è la creazione di valore per tutti i suoi portatori d'interesse. È questo che la rende meritevole di esistere e di continuare a prosperare. Per far ciò l'impresa deve però competere con altri concorrenti e le armi di cui dispone non possono essere ridotte alla qualità del prodotto che offre. Con questo lavoro vogliamo mettere in luce come le decisioni strategiche siano non solo uno strumento efficace, ma soprattutto un modus vivendi, che chi opera all'interno dell'impresa deve adottare per renderla vincente. La scelta di trattare il vantaggio competitivo nell'ambito cinematografico nasce dalla convinzione che, spesso, esista una certa diffidenza nell'approccio economico al cinema, ritenendo il settore delle industrie cinematografiche avulso da logiche economiche che caratterizzano, invece, altre realtà imprenditoriali. Possiamo definire il cinema come la più grande forma d'intrattenimento dell'ultimo secolo; proprio per questo merita di essere affrontato come una realtà economica di notevole entità, senza voler per questo guastare la magia e il fascino che trasmette. Nel primo capitolo presenteremo quella che vuol essere la somma di teorie e concetti riguardanti la creazione e attuazione di strategie volte a ottenere un vantaggio competitivo, sostenibile nel tempo, in ambito generale. Presentando quelli che riteniamo gli strumenti più efficaci per un'analisi approfondita dell'impresa, vogliamo soffermarci e porre l'accento su come, spesso, l'impresa possieda al suo interno tutti gli strumenti necessari per essere vincente e prosperare. In conclusione di capitolo introdurremo quella che riteniamo essere la teoria più adatta, che applicheremo in seguito alla realtà cinematografica: la Resource-Based View. Nel secondo capitolo descriveremo il nostro ambito d'interesse: il settore cinematografico. Dopo aver elencato le motivazioni che ci hanno spinto a scegliere questo campo, presenteremo le caratteristiche che contraddistinguono il cinema dal punto di vista economico. All'interno del settore cinematografico ci interesseremo particolarmente di quelle imprese definite major. Riteniamo, infatti, che queste imprese siano la realtà soggetta, anche a causa della maggiore estensione del mercato, a un processo di specializzazione, e a un livello d'industrializzazione, più avanzati, e che, proprio per questo, abbiano dettato e dettino le regole in questo settore, perlomeno dal punto di vista economico. Infine, analizzeremo la filiera del settore cinematografico, soffermandoci sulle tre fasi più rilevanti: produzione, distribuzione ed esercizio. Fin da subito sarà chiaro come la fase della distribuzione rappresenti il fulcro dell'intera filiera. Nel terzo capitolo ci occuperemo di tracciare le dinamiche relazionali tra le varie fasi della filiera del settore cinematografico e proporremo alcune strategie che la distribuzione attua, o ha attuato, per creare valore. In seguito, applicheremo gli assunti di base della Resource-Based View, presentati nel primo capitolo, alla realtà dell'industria cinematografica, per dimostrare come, grazie a queste strategie, si possa creare una posizione di vantaggio sostenibile nel tempo, anche in situazioni critiche, come il calo della domanda. In conclusione di capitolo, vedremo come risorse interne ed esterne possano influenzare l'impresa e come la loro commistione sia un punto di forza per l'impresa alla ricerca di un vantaggio competitivo duraturo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/77053