Analisi della rilevazione del dolore in ASO S. Croce e Carle di Cuneo, partendo dalla revisione della scheda di misurazione

INTRODUCTION The issue of prevention of pain and the right not to suffer is more than actual in ASO S. Croce and Carle, Cuneo, where they have developed, over the years, avantgarde experience in the field of pain management and palliative care. TARGET Evaluate the use of the card measuring pain intensity in ASO S. Croce and Carle, Cuneo, specifically for the complex structures of Internal Medicine and General Surgery, analysing and comparing data and evaluating their criticality. MATERIALS AND METHODS For data collection literature review, databases, medical and nursing records, care labels, pain detection cards of Internal Medicine and General Surgery were used. RESULTS This paper has highlighted that the law on pain is respected in ASO S. Croce and Carle; the pain is detected and treated. In the two medical structures analysed it was observed that: in Internal Medicine 89% of the cards are properly managed, only 11% of the cards are missing and not completed; in General Surgery the 79% are managed correctly and 21% are missing or not filled. It is found that the distribution of the pain threshold (measured through VAS scale) is mild pain Medicine in 75% of patients, 16% moderate pain and 9% strong; in Surgery mild is 77%, moderate 15% and 8% strong. The number of patients in pain who have enjoyed a pain medication in Surgery is 54% and 34% in Medicine. The most used drug is Paracetamol in 62% of the registered cases. DISCUSSION AND CONCLUSIONS The survey has shown a strong inclination by operators to respect the guidelines with the Protocol of Management and Treatment of Pain: it has highlighted that pain is measured and treated. Analysing the data at various levels of detail, there was an approach to the pain board more discontinuous in General Surgery rather than in Internal Medicine.

INTRODUZIONE Il tema inerente alla prevenzione del dolore e del diritto a non soffrire è più che attuale in ASO S. Croce e Carle di Cuneo, dove si sono sviluppate negli anni esperienze d'avanguardia nel settore della terapia del dolore e delle cure palliative. OBIETTIVO Valutare l'utilizzo della scheda di misurazione dell'intensità del dolore in ASO S. Croce e Carle di Cuneo, nello specifico per le Strutture Complesse di Medicina Interna e Chirurgia Generale, analizzando e confrontando i dati e valutando le criticità. MATERIALI E METODI Per la raccolta dati ci si è avvalsi di revisione della letteratura, database, cartelle cliniche, infermieristiche, cartellini di terapia, schede di rilevazione del dolore della Medicina Interna e della Chirurgia Generale. RISULTATI Dall'elaborato emerge che la legge sul dolore in ASO S. Croce e Carle è rispettata; il dolore è rilevato e trattato. Nelle due strutture analizzate emerge che: in Medicina Interna il 89% delle schede sono correttamente gestite, solo l'11% delle schede sono mancanti e non compilate; in Chirurgia Generale il 79% sono correttamene gestite e il 21% sono mancanti o non compilate. Si riscontra che la distribuzione della soglia del dolore (rilevata con la scala VAS) è per il dolore lieve in Medicina del 75% dei pazienti, moderato il 16% e forte il 9%; in Chirurgia lieve il 77%, moderato il 15% e forte l'8%. Il numero dei pazienti con dolore che hanno goduto di una terapia antidolorifica risulta per la Chirurgia del 54% e per la Medicina del 34%. Il farmaco più utilizzato è il Paracetamolo nel 62% dei casi. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI L'indagine riporta una buona propensione da parte degli operatori a rispettare le linee guida di gestione e cura del dolore; si è concluso che quest'ultimo è rilevato e trattato. Analizzando i dati a vari livelli di dettaglio, si è osservato un approccio alla scheda più discontinuo in Chirurgia Generale che non in Medicina Interna.