In recent years, the slaughtering industry has taken on a significant role not only in the meat market but also in the sustainable management of by-products, which are considered valuable and versatile resources. This paper explores this potential through three case studies. The first case study focuses on edible by-products, such as liver, pig skin, and meat extracts, intended for human consumption. An investigation examines consumers' perceptions and consumption habits to understand which factors influence their acceptance of these foods. It is observed that familiarity, childhood experiences, and consumption habits can improve the inclusion of by-products in the daily diet. The second case study looks at the role of by-products in pet food production. It assesses the digestibility and nutritional content of various formulations based on animal by-products. The study explores whether these experimental diets represent a valid and sustainable alternative, improving both the quality of animal nutrition and the efficiency of by-product reuse. The third case study focuses on the use of by-products in the pharmaceutical field, particularly in the production of bioactive peptides. These compounds have unique biological properties, such as antioxidant, antimicrobial, antidiabetic, or antihypertensive activities. The analysis includes techniques for extraction, identification, and detection, and evaluates the biological properties of these peptides, assessing their potential in the pharmaceutical sector. The use of by-products to obtain bioactive peptides not only reduces waste but also offers new opportunities for the development of innovative medical products. In summary, the thesis demonstrates how innovative management of slaughtering by-products can generate economic and environmental benefits, creating new market opportunities and reducing environmental impact.
Negli ultimi anni, l'industria della macellazione ha assunto un ruolo rilevante non solo per il mercato della carne, ma anche per la gestione sostenibile dei sottoprodotti, considerati risorse preziose e versatili. L'elaborato esplora questo potenziale attraverso tre casi studio. Il primo caso studio si focalizza sui sottoprodotti edibili, come ad esempio fegato, pelle di suino e estratto di carne, destinati all'alimentazione umana. Tramite un’indagine vengono esplorate le percezioni e le abitudini di consumo dei consumatori, con l'obiettivo di comprendere quali fattori influenzano la loro accettazione di questi alimenti. Si osserva come la familiarità, le esperienze infantili e le abitudini al consumo, possano migliorare l’inclusione dei sottoprodotti nella dieta quotidiana. Il secondo caso studio esamina il ruolo dei sottoprodotti nella produzione del pet food. Viene valutata la digeribilità e l'apporto nutrizionale di diverse formulazioni a base di sottoprodotti animali. L'indagine esplora la possibilità che queste diete sperimentali rappresentino un'alternativa valida e sostenibile, migliorando sia la qualità dell'alimentazione degli animali, sia l'efficienza del riutilizzo dei sottoprodotti. Il terzo caso studio si concentra sull'utilizzo dei sottoprodotti in ambito farmaceutico, in particolare nella produzione di peptidi bioattivi. Questi composti hanno proprietà biologiche peculiari come ad esempio: attività antiossidante, antimicrobica, antidiabetica o antipertensiva. L'analisi comprende le tecniche di estrazione, di identificazione e rilevazione e le proprietà biologiche di questi peptidi, e valuta il loro potenziale nel settore farmaceutico. L'uso di sottoprodotti per ottenere peptidi bioattivi non solo riduce gli sprechi, ma offre nuove opportunità per lo sviluppo di prodotti medici innovativi. In sintesi, la tesi dimostra come una gestione innovativa dei sottoprodotti della macellazione possa generare benefici economici e ambientali, creando nuove opportunità di mercato e riducendo l'impatto ambientale.
Valorizzazione degli scarti di macellazione
RAINERO, MATTEO
2023/2024
Abstract
Negli ultimi anni, l'industria della macellazione ha assunto un ruolo rilevante non solo per il mercato della carne, ma anche per la gestione sostenibile dei sottoprodotti, considerati risorse preziose e versatili. L'elaborato esplora questo potenziale attraverso tre casi studio. Il primo caso studio si focalizza sui sottoprodotti edibili, come ad esempio fegato, pelle di suino e estratto di carne, destinati all'alimentazione umana. Tramite un’indagine vengono esplorate le percezioni e le abitudini di consumo dei consumatori, con l'obiettivo di comprendere quali fattori influenzano la loro accettazione di questi alimenti. Si osserva come la familiarità, le esperienze infantili e le abitudini al consumo, possano migliorare l’inclusione dei sottoprodotti nella dieta quotidiana. Il secondo caso studio esamina il ruolo dei sottoprodotti nella produzione del pet food. Viene valutata la digeribilità e l'apporto nutrizionale di diverse formulazioni a base di sottoprodotti animali. L'indagine esplora la possibilità che queste diete sperimentali rappresentino un'alternativa valida e sostenibile, migliorando sia la qualità dell'alimentazione degli animali, sia l'efficienza del riutilizzo dei sottoprodotti. Il terzo caso studio si concentra sull'utilizzo dei sottoprodotti in ambito farmaceutico, in particolare nella produzione di peptidi bioattivi. Questi composti hanno proprietà biologiche peculiari come ad esempio: attività antiossidante, antimicrobica, antidiabetica o antipertensiva. L'analisi comprende le tecniche di estrazione, di identificazione e rilevazione e le proprietà biologiche di questi peptidi, e valuta il loro potenziale nel settore farmaceutico. L'uso di sottoprodotti per ottenere peptidi bioattivi non solo riduce gli sprechi, ma offre nuove opportunità per lo sviluppo di prodotti medici innovativi. In sintesi, la tesi dimostra come una gestione innovativa dei sottoprodotti della macellazione possa generare benefici economici e ambientali, creando nuove opportunità di mercato e riducendo l'impatto ambientale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
prova.pdf
non disponibili
Dimensione
1.53 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.53 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/7697