Il consenso informato rappresenta il presupposto di legittimità dell'attività medica, in assenza del quale l'attività stessa costituisce reato. Il principio alla base del consenso informato è la libertà di autodeterminazione, intesa come libera e volontaria scelta del paziente. Bisogna perciò considerare anche la possibilità di un rifiuto consapevole delle cure, detto ¿dissenso informato¿. Il rapporto medico-paziente è oggi quindi costruito su una relazione equilibrata, che pone sullo stesso piano la libertà di chi assiste e di chi viene sottoposto a cure. Il consenso informato diventa, quindi, un fattore di espressione della libertà del singolo e si colloca tra i diritti fondamentali riconosciuti dal nostro ordinamento giuridico.
Il consenso informato ai trattamenti sanitari
MONDINO, SILVIA
2014/2015
Abstract
Il consenso informato rappresenta il presupposto di legittimità dell'attività medica, in assenza del quale l'attività stessa costituisce reato. Il principio alla base del consenso informato è la libertà di autodeterminazione, intesa come libera e volontaria scelta del paziente. Bisogna perciò considerare anche la possibilità di un rifiuto consapevole delle cure, detto ¿dissenso informato¿. Il rapporto medico-paziente è oggi quindi costruito su una relazione equilibrata, che pone sullo stesso piano la libertà di chi assiste e di chi viene sottoposto a cure. Il consenso informato diventa, quindi, un fattore di espressione della libertà del singolo e si colloca tra i diritti fondamentali riconosciuti dal nostro ordinamento giuridico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
765825_relazione.di.laurea.mondino.silvia.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
284.73 kB
Formato
Adobe PDF
|
284.73 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/76630