Specie officinali spontanee nel Vallone di Campiglia, Parco del Gran Paradiso

In this period interest about herbs and natural medicine have increased but it concern mainly exotic plants, so I have decided to study autochthonous herbs preferring species not well known. This project lead to production a booklet that contains illustration and indications to identify the plants, there are also active substance, medical properties and traditional use. This project has been done in Gran Paradiso National Park, where has starting the realization of a botanical garden calling ¿L'uomo e i coltivi¿ and its subject is mountain's agriculture. My booklet has been combined with it to give at visitors knowledge about spontaneous harvesting also. The work was structured in this way: identifications of a walk and its herbs, realization of illustrations, literature searches.

Il progetto nasce dalla considerazione che è in aumento l'interesse verso l'utilizzo delle ¿erbe¿, ma spesso è auto alimentato con la conseguente carenza di dati scientifici e la limitazione ad un ridotto numero di specie di cui la maggior parte sono esotiche. Si è deciso perciò di realizzare una ricerca, sia bibliografica che in campo, delle proprietà di piante autoctone con maggiore interesse per quelle meno studiate; col fine ultimo di realizzare un opuscolo originale contenente indicazioni ed illustrazioni che aiutino il riconoscimento, informazioni sulle proprietà studiate (se studiate) ed una raccolta di credenze e leggende popolari; sono state invece trascurate le modalità d'uso ed eventuali ricette in quanto non si tratta di un ¿manuale all'uso delle erbe¿, ma semplicemente di un testo informativo. Il suddetto studio è stato accolto dal Parco del Gran Paradiso decidendo di abbinare la ricerca al progetto, già in atto nella località di Campiglia Soana, di realizzare il museo-giardino denominato ¿L'uomo e i coltivi¿, dedicato alle colture di alta quota. Questa combinazione permetterà così di fornire al visitatore un quadro completo dei rapporti tra l'uomo e le piante sia coltivate che spontanee. Il lavoro è stato così organizzato: scelta di un percorso frequentato dai visitatori sulla quale sono state individuate le specie oggetto di studio, realizzazione di tavole illustrative, ricerca di informazioni in testi sia antichi che moderni, sia scientifici che non; il materiale così prodotto potrà essere utilizzato sia a scopo didattico che divulgativo.