Irrigation represents the main consumption of water resources in human activities. To ensure the water availability for civil uses, it is therefore necessary to rationally manage irrigation, increasing irrigation's efficiency and possibly using cropping systems characterized by lower water consumption. To achieve these objectives, the choices that must be considered are the irrigation methods, the irrigation volume, and the most appropriate period of application. Analysis of the available literature showed that: ¿ The use of a corporate support system, based on regional and sub-regional monitoring can be interesting from the standpoint of the farmer. ¿ Current believes, whereby surface irrigation and furrow irrigation involves high water losses, seems to be acceptable only in some situations. ¿ The identification of a functional relationship between crop production and volume of water can provide useful information for agronomic and economic development of irrigation, for irrigation systems planning and management and for evaluation of the benefits of using irrigation water among other uses. ¿ The agricultural practices, in particular the crop rotation, fertilization and soil management, show a great influence on water use efficiency. The influence of irrigation methods on different types of Piedmont soils has also been addressed by the experimental point of view in a typical irrigated lowland south of Turin. The experiment covered the period 2005-2008. During this period surface irrigation, furrow irrigation and sprinkler irrigation were compared on maize. Six large leveled fields, arranged in pairs and representing different soils were considered. The soils were a sandy-loam soil, a loam soil, and a clay loam soil. The average data of irrigation efficiency, covering all irrigations made under this project, showed that sprinkler irrigation is similar for all soils and is around 90%. Furrow irrigation and surface irrigation, instead, show the soil effect strongly. The irrigation efficiency for furrow irrigation in clay loam soil is equal to 50% while it decreased to 27% for surface irrigation. In the other two soils the irrigation efficiency is much higher and similar to that measured for sprinkler irrigation. Water saving is possible improving irrigation methods and its application efficiency. In conclusion, we can improve water use efficiency of irrigation without decrease yields, independently on the irrigation methods used. The efficiency can be improved by acting on irrigation management and particularly choosing irrigation volumes and the best period of intervention.
I prelievi irrigui costituiscono la principale forma di consumo della risorsa idrica legata alle attività umane. Al fine di garantire la disponibilità d'acqua per usi civili, è perciò necessario gestire l'irrigazione in modo razionale. Per raggiungere questo obiettivo le scelte da prendere in considerazione riguardano il metodo irriguo, il volume irriguo, il momento di intervento più idoneo per la coltura. A questo proposito dall'analisi bibliografica è emerso che: ¿ Il ricorso ad un sistema di supporto aziendale, basato su monitoraggi regionali o subregionali, può essere molto interessante dal punto di vista dell'imprenditore agricolo. ¿ L'affermazione corrente, secondo la quale l'irrigazione per scorrimento e per infiltrazione laterale da solchi comporta consumi e perdite di acqua elevate, non sembra sia accettabile nella generalità dei casi. ¿ L'individuazione di una relazione funzionale fra produzione delle colture e volume di acqua utilizzata può fornire utili indicazioni per la progettazione e la gestione dei sistemi irrigui, lo sviluppo agronomico ed economico dell'irrigazione e la comparazione dei benefici derivanti dall'uso irriguo dell'acqua rispetto ad altri impieghi. Le tecniche colturali, in particolare l'avvicendamento, la concimazione azotata e la gestione del suolo, influenzano l'efficienza d'uso dell'acqua. L'influenza della metodologia irrigua su diversi tipi di suoli piemontesi è anche stato affrontato dal punto di vista sperimentale in un ambiente maidicolo tipicamente irriguo della pianura a sud di Torino. Il lavoro a scala parcellare, ha riguardato il periodo 2005-2008. Durante questo sono stati messi a confronto i metodi irrigui per scorrimento, infiltrazione laterale ed aspersione su mais. L'attività ha interessato sei spianate di grandi dimensioni organizzate a coppie, ognuna allestita con un suolo differente: franco sabbioso, franco, e franco argilloso. Prendendo in considerazione il dato medio di efficienza di applicazione calcolata, relativo a tutti gli interventi irrigui effettuati nell'ambito di questo progetto, si può evidenziare che, per quanto riguarda l'irrigazione per aspersione, questo è simile per tutti i suoli e si colloca intorno al 90%. Per quanto riguarda i metodi per infiltrazione laterale e per scorrimento, invece, emerge pesantemente l'effetto suolo: su suolo franco argilloso si ha un'efficienza media pari al 50% per l'infiltrazione laterale e al 27% per lo scorrimento, mentre il valore è molto maggiore per gli altri due suoli ed simile a quello del metodo per aspersione. Il risparmio idrico può essere attuato con il miglioramento del metodo irriguo stesso per aumentarne l'efficienza di applicazione. Non sempre il passaggio ad un metodo che sembra più efficiente è l'unica soluzione. In conclusione è possibile migliorare l'efficienza d'uso dell'acqua irrigua senza incorrere in una contrazione delle rese, indipendentemente dal metodo irriguo utilizzato. L'efficienza può essere migliorata, agendo sulla gestione dell'irrigazione ed in particolare scegliendo volumi irrigui e momenti di intervento ottimali anche in relazione alle caratteristiche del suolo e della coltura.
Consumi idrici ed efficienza dell'irrigazione del mais
MACCANTI, ELENA
2008/2009
Abstract
I prelievi irrigui costituiscono la principale forma di consumo della risorsa idrica legata alle attività umane. Al fine di garantire la disponibilità d'acqua per usi civili, è perciò necessario gestire l'irrigazione in modo razionale. Per raggiungere questo obiettivo le scelte da prendere in considerazione riguardano il metodo irriguo, il volume irriguo, il momento di intervento più idoneo per la coltura. A questo proposito dall'analisi bibliografica è emerso che: ¿ Il ricorso ad un sistema di supporto aziendale, basato su monitoraggi regionali o subregionali, può essere molto interessante dal punto di vista dell'imprenditore agricolo. ¿ L'affermazione corrente, secondo la quale l'irrigazione per scorrimento e per infiltrazione laterale da solchi comporta consumi e perdite di acqua elevate, non sembra sia accettabile nella generalità dei casi. ¿ L'individuazione di una relazione funzionale fra produzione delle colture e volume di acqua utilizzata può fornire utili indicazioni per la progettazione e la gestione dei sistemi irrigui, lo sviluppo agronomico ed economico dell'irrigazione e la comparazione dei benefici derivanti dall'uso irriguo dell'acqua rispetto ad altri impieghi. Le tecniche colturali, in particolare l'avvicendamento, la concimazione azotata e la gestione del suolo, influenzano l'efficienza d'uso dell'acqua. L'influenza della metodologia irrigua su diversi tipi di suoli piemontesi è anche stato affrontato dal punto di vista sperimentale in un ambiente maidicolo tipicamente irriguo della pianura a sud di Torino. Il lavoro a scala parcellare, ha riguardato il periodo 2005-2008. Durante questo sono stati messi a confronto i metodi irrigui per scorrimento, infiltrazione laterale ed aspersione su mais. L'attività ha interessato sei spianate di grandi dimensioni organizzate a coppie, ognuna allestita con un suolo differente: franco sabbioso, franco, e franco argilloso. Prendendo in considerazione il dato medio di efficienza di applicazione calcolata, relativo a tutti gli interventi irrigui effettuati nell'ambito di questo progetto, si può evidenziare che, per quanto riguarda l'irrigazione per aspersione, questo è simile per tutti i suoli e si colloca intorno al 90%. Per quanto riguarda i metodi per infiltrazione laterale e per scorrimento, invece, emerge pesantemente l'effetto suolo: su suolo franco argilloso si ha un'efficienza media pari al 50% per l'infiltrazione laterale e al 27% per lo scorrimento, mentre il valore è molto maggiore per gli altri due suoli ed simile a quello del metodo per aspersione. Il risparmio idrico può essere attuato con il miglioramento del metodo irriguo stesso per aumentarne l'efficienza di applicazione. Non sempre il passaggio ad un metodo che sembra più efficiente è l'unica soluzione. In conclusione è possibile migliorare l'efficienza d'uso dell'acqua irrigua senza incorrere in una contrazione delle rese, indipendentemente dal metodo irriguo utilizzato. L'efficienza può essere migliorata, agendo sulla gestione dell'irrigazione ed in particolare scegliendo volumi irrigui e momenti di intervento ottimali anche in relazione alle caratteristiche del suolo e della coltura.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
300379_consumiidriciedefficienzadell'irrigazionedelmais.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.26 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.26 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/76208