The draw has the objective to analyze the financial performance of football clubs. Before that an analyst need to study and understand the national and international legislation and if different entities are in compliance with it. Being able to achieve and maintain a financial sustainability is needed in order to partecipate to matches organized by UEFA.
L’elaborato ha l’obiettivo di analizzare in maniera analitica la normativa alla base del settore del calcio professionistico e di come vengono analizzate le performance sia a livello nazionale che internazionale, fornendo degli esempi pratici circa la loro applicazione. Il settore del calcio è peculiare, infatti le società, oltre a rispettare le norme di ordinamento statale, definite da Codice Civile e dall’Organismo Italiano di Contabilità, devono rispettare anche la normativa specifica del settore, quali il Piano dei Conti e le Raccomandazioni, stilate dalla Federazione Italiana del Giuoco del Calcio, sentito l’OIC, con cui ha uno stretto legame di collaborazione. La Federazione Italiana del Giuoco del calcio è stata istituita per gestire ed organizzare al meglio tale settore. Essa si avvale di altre istituzioni, quali le Leghe professionistiche e dilettantistiche con il fine di organizzare i campionati e la COVISOC, istituita per effettuare dei controlli sull’equilibrio finanziario, patrimoniale ed economico delle società di calcio, le quali devono rispettare certi adempimenti per poter ottenere le licenze necessarie per partecipare alle competizioni sportive. Vista la singolarità del settore, anche il bilancio presenta delle voci tipiche, prima tra tutte quella relativa ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, con destinazione tra le immobilizzazioni immateriali. Il diritto pluriennale, nel rispetto della Raccomandazione contabile n.1, può sorgere da diverse casistiche, quali la cessione del contratto del calciatore o la stipula diretta così come tali diritti possono derivare da una cessione temporanea dei calciatori, con diritto di opzione o con obbligo di riscatto. Sottoscritti i contratti con i calciatori, per le società di calcio sorgono dei crediti o dei debiti nei confronti delle società con cui sono stati trovati degli accordi. Tali posizioni, siano esse debitorie o creditorie vengono gestite dalla Lega competente, che funge da stanza di compensazione, versando il saldo alla fine del periodo di calcio mercato. Oltre a crediti e debiti, rappresentando le prestazioni dei calciatori delle immobilizzazioni immateriali, tali diritti devono essere ammortizzati, in base alla durata del contratto. Oltre ai diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, altre voci tipiche del settore sono i costi del vivaio, per cui vi è il divieto di capitalizzazione, il paracadute retrocesse, spettante a quelle società che retrocedono ad un campionato inferiore, versate dalla FIGC al fine di sostenerle economicamente, i versamenti dei soci, fatti sottoforma di finanziamento se previsto il rimborso o versamenti fatti sottoforma di aumenti di capitale, in modo da migliorare l’equilibrio patrimoniale delle società di calcio. Una volta definite le caratteristiche del bilancio delle società di calcio, si passa all’analisi dei parametri monitorati dalla FIGC e dalla UEFA, al fine di ricevere le licenze per partecipare alle varie competizioni sportive. Tra i parametri fissati a livello nazionale, verranno analizzati l’indice di liquidità, l’indebitamento e l’indicatore del costo del lavoro allargato, la cui determinazione è fissata dalle Norme Organizzative Interne, fissate dalla Federazione stessa. I parametri fissati a livello europeo sono determinati dal UEFA UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations, il quale pone attenzione sulla solvibilità, stabilità e il controllo dei costi. Tale elaborato si conclude analizzando alcuni bilanci delle società di calcio, sulla composizione delle principali voci e analizzando il rispetto dei parametri che permettono ai team di essere competitivi su diversi campionati, siano essi nazionali e/o europei.
FAIR PLAY ETICO, FINANZIARIO E SOSTENIBILE NEL MONDO DEL CALCIO - ASPETTI TEORICI E CASI PRATICI
SHTSYLLA, DENISA
2023/2024
Abstract
L’elaborato ha l’obiettivo di analizzare in maniera analitica la normativa alla base del settore del calcio professionistico e di come vengono analizzate le performance sia a livello nazionale che internazionale, fornendo degli esempi pratici circa la loro applicazione. Il settore del calcio è peculiare, infatti le società, oltre a rispettare le norme di ordinamento statale, definite da Codice Civile e dall’Organismo Italiano di Contabilità, devono rispettare anche la normativa specifica del settore, quali il Piano dei Conti e le Raccomandazioni, stilate dalla Federazione Italiana del Giuoco del Calcio, sentito l’OIC, con cui ha uno stretto legame di collaborazione. La Federazione Italiana del Giuoco del calcio è stata istituita per gestire ed organizzare al meglio tale settore. Essa si avvale di altre istituzioni, quali le Leghe professionistiche e dilettantistiche con il fine di organizzare i campionati e la COVISOC, istituita per effettuare dei controlli sull’equilibrio finanziario, patrimoniale ed economico delle società di calcio, le quali devono rispettare certi adempimenti per poter ottenere le licenze necessarie per partecipare alle competizioni sportive. Vista la singolarità del settore, anche il bilancio presenta delle voci tipiche, prima tra tutte quella relativa ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, con destinazione tra le immobilizzazioni immateriali. Il diritto pluriennale, nel rispetto della Raccomandazione contabile n.1, può sorgere da diverse casistiche, quali la cessione del contratto del calciatore o la stipula diretta così come tali diritti possono derivare da una cessione temporanea dei calciatori, con diritto di opzione o con obbligo di riscatto. Sottoscritti i contratti con i calciatori, per le società di calcio sorgono dei crediti o dei debiti nei confronti delle società con cui sono stati trovati degli accordi. Tali posizioni, siano esse debitorie o creditorie vengono gestite dalla Lega competente, che funge da stanza di compensazione, versando il saldo alla fine del periodo di calcio mercato. Oltre a crediti e debiti, rappresentando le prestazioni dei calciatori delle immobilizzazioni immateriali, tali diritti devono essere ammortizzati, in base alla durata del contratto. Oltre ai diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, altre voci tipiche del settore sono i costi del vivaio, per cui vi è il divieto di capitalizzazione, il paracadute retrocesse, spettante a quelle società che retrocedono ad un campionato inferiore, versate dalla FIGC al fine di sostenerle economicamente, i versamenti dei soci, fatti sottoforma di finanziamento se previsto il rimborso o versamenti fatti sottoforma di aumenti di capitale, in modo da migliorare l’equilibrio patrimoniale delle società di calcio. Una volta definite le caratteristiche del bilancio delle società di calcio, si passa all’analisi dei parametri monitorati dalla FIGC e dalla UEFA, al fine di ricevere le licenze per partecipare alle varie competizioni sportive. Tra i parametri fissati a livello nazionale, verranno analizzati l’indice di liquidità, l’indebitamento e l’indicatore del costo del lavoro allargato, la cui determinazione è fissata dalle Norme Organizzative Interne, fissate dalla Federazione stessa. I parametri fissati a livello europeo sono determinati dal UEFA UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations, il quale pone attenzione sulla solvibilità, stabilità e il controllo dei costi. Tale elaborato si conclude analizzando alcuni bilanci delle società di calcio, sulla composizione delle principali voci e analizzando il rispetto dei parametri che permettono ai team di essere competitivi su diversi campionati, siano essi nazionali e/o europei.File | Dimensione | Formato | |
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