Questa relazione si propone di analizzare l'elegia di Schiller Der Spaziergang, e di spiegare in che modo è inserita nel contesto della Goethe Zeit, sia da un punto di vista filosofico, sia da un punto divista della poetica. Infatti il lavoro è stato suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo analizza la produzione estetico-filosofica di Schiller negli anni Novanta del XVIII secolo. In particolare si prendono in esame alcune opere come Über Anmut und Würde (1793), Über die ästhetische Erziehung des Menschen in einer Reihe von Briefen (1795), Über naive und sentimentalische Dichtung (1795) per far ermergere in che modo Schiller ha sviluppato alcuniconcetti estetici, quali la categoria del bello e la categoria del sublime, e in che modo è arrivato alla conciliazione di etica ed estetica. L'obiettivo dell'analisi delle opere estetiche di Schiller è di comprendere il grande contributo che Schiller ha dato alla riflessione estetica di fine Settecento, soprattutto nel modo in cui ha dialogato con gli esponenti dell'idealismo tedesco e nel modo originale in cui ha rielaborato e superato la filosofia e l'estetica Kantiana. Per fare ciò si è cercato di utilizzare fonti autorevoli, come quella di Pareyson, Reitani, Ardovino, Pinna e Macor, per dare una panoramica completa degli studi contemporanei su Schiller. Il secondo capitolo si concentra più nello specifico sul genere elegiaco di Der Spaziergang. Dopo un excursus storico sul genere elegiaco, in che modo è cambiato sia da un punto di vista formale, sia da un punto di vista del contenuto, l'attenzione è volta a definire alcune caratteristiche specifiche di Der Spaziergang che ne fanno uno dei principali modelli dell'elegia tedesca a cui i poeti faranno riferimento. Anche in questo caso il leitmotiv è inserire i concetti specifici trattati in Der Spaziergang in un contesto più ampio come quello della Goethe Zeit. L'analisi del concetto di Sehnsucht nel componimento apre la strada per affrontare il tema principale della Bildung, del viaggio della coscienza e della nostalgia per un passato come quello del mondo greco, simbolo della bellezza. Nel terzo capitolo si analizza meglio l'idea del viaggio conoscitivo, ma soprattutto del movimento, facendo un approfondimento sulla teoria estetica del paesaggio che si ritrova in Der Spaziergang. Con l'uso delle fonti, soprattutto l'opera di Ziolkowski, Pinna e Ritter, si è cercato di ricostruire attraverso le immagini presenti nella poesia, i vari livelli che la compongono. Quindi si analizza sia il punto di vista della coscienza, sia il punto di vista della storia dell'umanità in un intreccio che si serve di simboli come quello della montagna per mostrare come, anche in questo caso, la riflessione di Schiller si inserisce in modo originale e anche armonico con la cultura filosofica dell'epoca.

L'ELEGIA E L'ESTETICA DEL PAESAGGIO: UNA LETTURA DI DER SPAZIERGANG DI SCHILLER

SANTAPAOLA, SARA
2014/2015

Abstract

Questa relazione si propone di analizzare l'elegia di Schiller Der Spaziergang, e di spiegare in che modo è inserita nel contesto della Goethe Zeit, sia da un punto di vista filosofico, sia da un punto divista della poetica. Infatti il lavoro è stato suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo analizza la produzione estetico-filosofica di Schiller negli anni Novanta del XVIII secolo. In particolare si prendono in esame alcune opere come Über Anmut und Würde (1793), Über die ästhetische Erziehung des Menschen in einer Reihe von Briefen (1795), Über naive und sentimentalische Dichtung (1795) per far ermergere in che modo Schiller ha sviluppato alcuniconcetti estetici, quali la categoria del bello e la categoria del sublime, e in che modo è arrivato alla conciliazione di etica ed estetica. L'obiettivo dell'analisi delle opere estetiche di Schiller è di comprendere il grande contributo che Schiller ha dato alla riflessione estetica di fine Settecento, soprattutto nel modo in cui ha dialogato con gli esponenti dell'idealismo tedesco e nel modo originale in cui ha rielaborato e superato la filosofia e l'estetica Kantiana. Per fare ciò si è cercato di utilizzare fonti autorevoli, come quella di Pareyson, Reitani, Ardovino, Pinna e Macor, per dare una panoramica completa degli studi contemporanei su Schiller. Il secondo capitolo si concentra più nello specifico sul genere elegiaco di Der Spaziergang. Dopo un excursus storico sul genere elegiaco, in che modo è cambiato sia da un punto di vista formale, sia da un punto di vista del contenuto, l'attenzione è volta a definire alcune caratteristiche specifiche di Der Spaziergang che ne fanno uno dei principali modelli dell'elegia tedesca a cui i poeti faranno riferimento. Anche in questo caso il leitmotiv è inserire i concetti specifici trattati in Der Spaziergang in un contesto più ampio come quello della Goethe Zeit. L'analisi del concetto di Sehnsucht nel componimento apre la strada per affrontare il tema principale della Bildung, del viaggio della coscienza e della nostalgia per un passato come quello del mondo greco, simbolo della bellezza. Nel terzo capitolo si analizza meglio l'idea del viaggio conoscitivo, ma soprattutto del movimento, facendo un approfondimento sulla teoria estetica del paesaggio che si ritrova in Der Spaziergang. Con l'uso delle fonti, soprattutto l'opera di Ziolkowski, Pinna e Ritter, si è cercato di ricostruire attraverso le immagini presenti nella poesia, i vari livelli che la compongono. Quindi si analizza sia il punto di vista della coscienza, sia il punto di vista della storia dell'umanità in un intreccio che si serve di simboli come quello della montagna per mostrare come, anche in questo caso, la riflessione di Schiller si inserisce in modo originale e anche armonico con la cultura filosofica dell'epoca.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
278284_tesicompleta.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 298.84 kB
Formato Adobe PDF
298.84 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/75999