Disagio giovanile e forme di maltrattamento. Interventi di prevenzione sociale ed educativa.

The family, datum of the contemporary society, has suffered deep transformations and this has had great repercussions on the individualities, on the roles, on the emotions and on the relationships. In the first chapter the new generations that are met with an overthrow of the role of the traditional family are treated, losing big part of the points of reference to which were usual to address in case of crisis, frustration, necessity. In front of so many difficulties the conflicts find ample space to install deep roots and the families in crisis they often incur in situations without street of exit: in the last years they are increased the cases of childish maltreatment to excess inside the nucleuses family and such aspect has been treated in the second chapter together with the juvenile uneasiness that is direct consequence of situations lived during the infancy that have not brought to a psychological growth, physics, affective suitable. In the third chapter the role is faced of whom has the right and the duty to be close to these subjects: he departs from the role of the educator, what facilitator, mediator and companion of these boys, to go to touch then the numerous other professional figures, that through a net of help and support, they collaborate for a street of exit to be found to the situations of maltreatment and uneasiness. In the fourth chapter are defined the institutes that load of the abused subjects is taken and abusing.

La famiglia, caposaldo della società contemporanea, ha subito profonde trasformazioni e ciò ha avuto grandi ripercussioni sulle individualità, sui ruoli, sulle emozioni e sulle relazioni. Nel primo capitolo si trattano le nuove generazioni che si sono scontrate con un rovesciamento del ruolo della famiglia tradizionale, perdendo gran parte dei punti di riferimento a cui erano soliti rivolgersi in caso di crisi, frustrazione, necessità. Di fronte a tante difficoltà i conflitti trovano ampio spazio per installare profonde radici, e le famiglie in crisi spesso incorrono in situazioni senza via d'uscita: negli ultimi anni sono aumentati a dismisura i casi di maltrattamento infantile all'interno dei nuclei familiari e tale aspetto è stato trattato nel secondo capitolo insieme al disagio giovanile che è diretta conseguenza di situazioni vissute durante l'infanzia che non hanno portato ad una crescita psicologica, fisica, affettiva adeguata. Nel terzo capitolo si affronta il ruolo di chi ha il diritto e il dovere di stare accanto a questi soggetti: si parte dal ruolo dell'educatore, quale facilitatore, mediatore e accompagnatore di questi ragazzi, per andare a toccare poi le numerose altre figure professionali, che attraverso una rete di aiuto e sostegno, collaborano affinchè si trovi una via d'uscita alle situazioni di maltrattamento e di disagio. Nel quarto capitolo vengono definiti gli istituti che si prendono carico dei soggetti maltrattati e maltrattanti.