Introduction. Postpartum depression is the most significant psychiatric complication related to the postpartum period and affects approximately 10% of new mothers each year in Italy, according to data provided by the Italian Society of Obstetrics and Gynecology. This condition is influenced by numerous risk factors, both biological and social, including hormonal imbalances, a history of mental health disorders, and sociocultural pressures. Despite its prevalence, it is often a stigmatized and underestimated condition, with many mothers not receiving adequate support due to a lack of awareness of the severity of the disorder and difficulties in recognizing its symptoms. Objective. To establish the importance of the nursing role in the early identification and treatment of postpartum depression in at-risk mothers through counseling during the perinatal period through counseling. Materials and Methods. A bibliographic search was conducted using scientific databases such as PubMed and PsycInfo. English-language sources published after 2004 were selected. Results. The analyses revealed that several studies demonstrate the effectiveness of targeted nursing interventions in improving clinical outcomes for postpartum depression. Furthermore, structured protocols and specific nursing education programs not only contribute to the improvement of depressive symptoms but also support more effective management of the condition, leading to more favorable outcomes for affected mothers. Conclusions. Effective nursing interventions should be integrated into a structured and validated nursing counseling program. This would provide significant benefits to mothers suffering from postpartum depression by improving their well-being and clinical outcomes, contribute to a more efficient healthcare system, and increase awareness of maternal mental health. Keywords. nurse/midwife, counseling, postpartum depression, psychological education, cognitive behavior.

Introduzione. La depressione post partum rappresenta la più rilevante complicanza psichica legata al puerperio e colpisce, secondo dati forniti dalla Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia, circa il 10% delle neomamme l’anno in Italia. Questa condizione è influenzata da numerosi fattori di rischio, sia biologici che sociali, tra cui squilibri ormonali, una storia pregressa di disturbi mentali e pressioni socioculturali. Nonostante la sua diffusione è spesso una patologia stigmatizzata e sottovalutata, molte madri non ricevono un adeguato supporto a causa della mancata consapevolezza della gravità del disturbo e della difficoltà nel riconoscerne i sintomi. Obiettivo. Stabilire l’importanza del ruolo infermieristico circa l’individuazione precoce e il trattamento della depressione post partum della popolazione a rischio nelle madri nel periodo perinatale attraverso il counseling. Materiali e Metodi. La ricerca bibliografica è stata condotta su banche dati scientifiche quali PubMed e PsycInfo. Sono state selezionate fonti in lingua inglese, pubblicate successivamente al 2004. Risultati. Le analisi condotte hanno rivelato che diversi studi dimostrano l'efficacia di interventi infermieristici mirati nel migliorare gli esiti clinici della depressione post partum. Inoltre, è emerso che protocolli strutturati e programmi di educazione infermieristica specifici non solo contribuiscono al miglioramento dei sintomi depressivi, ma supportano anche una gestione più efficace della condizione, portando a esiti più favorevoli per le madri affette. Conclusioni. Gli interventi infermieristici identificati come efficaci dovrebbero essere integrati in un programma di counseling infermieristico strutturato e validato. Questo apporterebbe benefici significativi alle madri che soffrono di depressione post partum migliorando il loro benessere e i risultati clinici, contribuirebbe a un sistema sanitario più efficiente e creerebbe più consapevolezza nei confronti della salute mentale materna. Parole chiave. infermiere, counseling, depressione post partum, educazione psicologica, comportamento cognitivo.

Ruolo dell'infermiere nella prevenzione e nel trattamento della Depressione post partum: un'analisi comparativa

CARAGLIO, VITTORIA
2023/2024

Abstract

Introduzione. La depressione post partum rappresenta la più rilevante complicanza psichica legata al puerperio e colpisce, secondo dati forniti dalla Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia, circa il 10% delle neomamme l’anno in Italia. Questa condizione è influenzata da numerosi fattori di rischio, sia biologici che sociali, tra cui squilibri ormonali, una storia pregressa di disturbi mentali e pressioni socioculturali. Nonostante la sua diffusione è spesso una patologia stigmatizzata e sottovalutata, molte madri non ricevono un adeguato supporto a causa della mancata consapevolezza della gravità del disturbo e della difficoltà nel riconoscerne i sintomi. Obiettivo. Stabilire l’importanza del ruolo infermieristico circa l’individuazione precoce e il trattamento della depressione post partum della popolazione a rischio nelle madri nel periodo perinatale attraverso il counseling. Materiali e Metodi. La ricerca bibliografica è stata condotta su banche dati scientifiche quali PubMed e PsycInfo. Sono state selezionate fonti in lingua inglese, pubblicate successivamente al 2004. Risultati. Le analisi condotte hanno rivelato che diversi studi dimostrano l'efficacia di interventi infermieristici mirati nel migliorare gli esiti clinici della depressione post partum. Inoltre, è emerso che protocolli strutturati e programmi di educazione infermieristica specifici non solo contribuiscono al miglioramento dei sintomi depressivi, ma supportano anche una gestione più efficace della condizione, portando a esiti più favorevoli per le madri affette. Conclusioni. Gli interventi infermieristici identificati come efficaci dovrebbero essere integrati in un programma di counseling infermieristico strutturato e validato. Questo apporterebbe benefici significativi alle madri che soffrono di depressione post partum migliorando il loro benessere e i risultati clinici, contribuirebbe a un sistema sanitario più efficiente e creerebbe più consapevolezza nei confronti della salute mentale materna. Parole chiave. infermiere, counseling, depressione post partum, educazione psicologica, comportamento cognitivo.
Nurses' role in the prevention and treatment of postpartum depression: a comparative analysis
Introduction. Postpartum depression is the most significant psychiatric complication related to the postpartum period and affects approximately 10% of new mothers each year in Italy, according to data provided by the Italian Society of Obstetrics and Gynecology. This condition is influenced by numerous risk factors, both biological and social, including hormonal imbalances, a history of mental health disorders, and sociocultural pressures. Despite its prevalence, it is often a stigmatized and underestimated condition, with many mothers not receiving adequate support due to a lack of awareness of the severity of the disorder and difficulties in recognizing its symptoms. Objective. To establish the importance of the nursing role in the early identification and treatment of postpartum depression in at-risk mothers through counseling during the perinatal period through counseling. Materials and Methods. A bibliographic search was conducted using scientific databases such as PubMed and PsycInfo. English-language sources published after 2004 were selected. Results. The analyses revealed that several studies demonstrate the effectiveness of targeted nursing interventions in improving clinical outcomes for postpartum depression. Furthermore, structured protocols and specific nursing education programs not only contribute to the improvement of depressive symptoms but also support more effective management of the condition, leading to more favorable outcomes for affected mothers. Conclusions. Effective nursing interventions should be integrated into a structured and validated nursing counseling program. This would provide significant benefits to mothers suffering from postpartum depression by improving their well-being and clinical outcomes, contribute to a more efficient healthcare system, and increase awareness of maternal mental health. Keywords. nurse/midwife, counseling, postpartum depression, psychological education, cognitive behavior.
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