Introduction: brain death is a condition for which the patient's family members are often asked to make very delicate choices, such as organ donation. These choices are deferred to the family members when the will of the person being assisted while alive is not expressed. The aim of the paper is to evaluate how communication by healthcare professionals can improve the family's experience in such a complex scenario. Materials and methods: the search was conducted by consulting databases, such as: PubMed, Cinhal and Google Scholar. Free terms and Mesh terms were used to carry out the search, reorganized differently through the use of Boolean operators. Results: the initial search led to the identification of 432 articles, 6 of which were selected and included in the search as they were relevant and consistent in title, abstract and full text with the research question, the aim of the study, the inclusion and exclusion criteria. Discussion: from the studies analyzed, it emerged that communication is a fundamental point on which healthcare professionals must leverage to help families understand the meaning of brain death and organ donation, in order to help them make an informed and conscious decision. The literature has highlighted some shortcomings from the nursing point of view in this context, on which it is necessary to deepen technical and theoretical skills. Conclusion: effective communication with families of patients in a state of brain death is essential to offer them the possibility of making informed decisions regarding organ donation. Health professionals must be able to combine clinical skills, clear communication and emotional support, creating a climate of trust, in order to make the experience of family members in this context less traumatic.

Introduzione: la morte encefalica rappresenta una condizione per la quale spesso viene chiesto ai familiari del paziente, di effettuare scelte molto delicate, come quelle della donazione degli organi. Le suddette scelte vengono rimandate ai familiari nel momento in cui non viene espressa la volontà della persona assistita in vita. L’obiettivo dell’elaborato è quello di valutare in che modo la comunicazione da parte dei professionisti sanitari può migliorare l’esperienza della famiglia in uno scenario così complesso. Materiali e metodi: la ricerca è stata condotta mediante la consultazione di banche dati, quali: PubMed, Cinhal e Google Scholar. Per effettuare la ricerca sono stati utilizzati termini liberi e termini Mesh, riorganizzati in modo differente attraverso l’utilizzo di operatori boleani. Risultati: la ricerca iniziale ha condotto all’individuazione di 432 articoli, 6 dei quali sono stati selezionati e inclusi nella ricerca in quanto pertinenti e coerenti per titolo, abstract e full text con il quesito di ricerca, l’obiettivo dello studio, i criteri di inclusione ed esclusione. Discussione: dagli studi analizzati è emerso che la comunicazione è un punto fondamentale sulla quale i professionisti sanitari devono far leva per aiutare le famiglie a comprendere il significato della morte encefalica e della donazione di organi, al fine di aiutare loro a prendere una decisione informata e consapevole. Dalla letteratura sono emerse delle carenze dal punto di vista infermieristico in questo contesto, sulle quali risulta necessario approfondire delle competenze tecniche e teoriche. Conclusione: una comunicazione efficace con le famiglie dei pazienti in stato di morte encefalica, risulta essenziale per offrire loro la possibilità di prendere decisioni consapevoli riguardo la donazione di organi. I professionisti sanitari devono saper combinare competenze cliniche, chiarezza comunicativa e supporto emotivo, creando un clima di fiducia, al fine di rendere meno traumatico il vissuto dei familiari in questo contesto.

Morte encefalica e donazione organi: il ruolo della comunicazione da parte dei professionisti sanitari con la famiglia del potenziale donatore

PERROTTA, FEDERICA
2023/2024

Abstract

Introduzione: la morte encefalica rappresenta una condizione per la quale spesso viene chiesto ai familiari del paziente, di effettuare scelte molto delicate, come quelle della donazione degli organi. Le suddette scelte vengono rimandate ai familiari nel momento in cui non viene espressa la volontà della persona assistita in vita. L’obiettivo dell’elaborato è quello di valutare in che modo la comunicazione da parte dei professionisti sanitari può migliorare l’esperienza della famiglia in uno scenario così complesso. Materiali e metodi: la ricerca è stata condotta mediante la consultazione di banche dati, quali: PubMed, Cinhal e Google Scholar. Per effettuare la ricerca sono stati utilizzati termini liberi e termini Mesh, riorganizzati in modo differente attraverso l’utilizzo di operatori boleani. Risultati: la ricerca iniziale ha condotto all’individuazione di 432 articoli, 6 dei quali sono stati selezionati e inclusi nella ricerca in quanto pertinenti e coerenti per titolo, abstract e full text con il quesito di ricerca, l’obiettivo dello studio, i criteri di inclusione ed esclusione. Discussione: dagli studi analizzati è emerso che la comunicazione è un punto fondamentale sulla quale i professionisti sanitari devono far leva per aiutare le famiglie a comprendere il significato della morte encefalica e della donazione di organi, al fine di aiutare loro a prendere una decisione informata e consapevole. Dalla letteratura sono emerse delle carenze dal punto di vista infermieristico in questo contesto, sulle quali risulta necessario approfondire delle competenze tecniche e teoriche. Conclusione: una comunicazione efficace con le famiglie dei pazienti in stato di morte encefalica, risulta essenziale per offrire loro la possibilità di prendere decisioni consapevoli riguardo la donazione di organi. I professionisti sanitari devono saper combinare competenze cliniche, chiarezza comunicativa e supporto emotivo, creando un clima di fiducia, al fine di rendere meno traumatico il vissuto dei familiari in questo contesto.
Brain death and organ donation: the role of communication by health professionals with the potential donor’s family
Introduction: brain death is a condition for which the patient's family members are often asked to make very delicate choices, such as organ donation. These choices are deferred to the family members when the will of the person being assisted while alive is not expressed. The aim of the paper is to evaluate how communication by healthcare professionals can improve the family's experience in such a complex scenario. Materials and methods: the search was conducted by consulting databases, such as: PubMed, Cinhal and Google Scholar. Free terms and Mesh terms were used to carry out the search, reorganized differently through the use of Boolean operators. Results: the initial search led to the identification of 432 articles, 6 of which were selected and included in the search as they were relevant and consistent in title, abstract and full text with the research question, the aim of the study, the inclusion and exclusion criteria. Discussion: from the studies analyzed, it emerged that communication is a fundamental point on which healthcare professionals must leverage to help families understand the meaning of brain death and organ donation, in order to help them make an informed and conscious decision. The literature has highlighted some shortcomings from the nursing point of view in this context, on which it is necessary to deepen technical and theoretical skills. Conclusion: effective communication with families of patients in a state of brain death is essential to offer them the possibility of making informed decisions regarding organ donation. Health professionals must be able to combine clinical skills, clear communication and emotional support, creating a climate of trust, in order to make the experience of family members in this context less traumatic.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/7535