ASSISTENZA INFERMIERISTICA NELLA BIOPSIA RENALE

In questo lavoro di tesi ci proponiamo di analizzare le procedure utilizzate nella preparazione e nell'assistenza al paziente adulto sottoposto a biopsia renale, una metodica oggi piuttosto utilizzata in nefrologia per fornire una corretta diagnosi che possa permettere di effettuare una terapia mirata e di stabilire la prognosi d'organo e quoad-vitam del paziente. Occorre infatti sottolineare come ad oggi la funzione renale sia la principale funzione d'organo che può essere cronicamente sostituita mediante l'utilizzo di strumentazioni extracorporee (emodialisi, dialisi peritoneale) e di sostituti che vicariano la funzione endocrina (eritropoietina somministrata sottocute o endovena e vitamina D di sintesi farmaceutica). Un'ulteriore arma per affrontare il problema dell'insufficienza renale cronica e terminale è rappresentata dalla possibilità di ricorrere al trapianto renale che, oggi rappresenta una valida possibilità per numerosi pazienti. Tuttavia questi approcci medici, pur avendo permesso di prolungare la sopravvivenza del paziente affetto da malattia renale cronica, non permettono una sopravvivenza sovrapponibile a quella della popolazione generale a causa di una più elevata incidenza di malattie cardiovascolari. Inoltre la qualità di vita del paziente in trattamento dialitico risulta inevitabilmente compromessa. Al fine di evitare, o quantomeno ritardare la necessità di ricorrere alla terapia dialitica o al trapianto d'organo occorre effettuare una corretta diagnosi della patologia renale da cui è affetto il paziente per poter ricorrere, in numerosi casi, ad una terapia mirata. Anche nei casi in cui non sia possibile effettuare una terapia risolutiva la biopsia renale permette di fornire delle informazioni indispensabili per fornire al paziente una prognosi utile per programmare consapevolmente la propria vita personale e familiare. Il ruolo dell'infermiere risulta fondamentale in tutto il processo che porta all'esecuzione della biopsia renale e alla successiva valutazione del paziente. Infatti se da un lato l'indicazione all'esecuzione della biopsia, l'effettuazione della manovra bioptica, l'interpretazione del risultato e l'indicazione terapeutica sono degli atti prettamente medici, la preparazione del paziente, l'assistenza allo specialista durante l'esecuzione della biopsia e il monitoraggio del paziente in seguito alla biopsia spettano al personale infermieristico. In questa tesi verranno quindi analizzati: - Le indicazioni e la procedura per effettuare la biopsia renale percutanea - Le procedure pre-bioptiche messe in atto per ridurre il rischio della manovra bioptica. - L'assistenza infermieristica post-biopsia Dopo aver analizzato in dettaglio nell'introduzione al lavoro di tesi i punti soprariportati verrà proposto un protocollo assistenziale per i pazienti adulti sottoposti a biopsia renale in regime di ricovero ordinario presso la Struttura Complessa a direzione Universitaria di Nefrologia e Dialisi dell'Ospedale S. Giovanni Bosco di Torino diretta dal Prof. Dario Roccatello.