INTRODUZIONE E OBIETTIVO Il 13 Febbraio 2014, in Belgio è stata approvata una legge che ha ampliato la possibilità di eutanasia anche ai minori senza limiti di età, già legale per gli adulti dal 2002. Naturalmente vi sono condizioni che rendono questa possibilità ristretta a casi specifici, tra cui il fatto che il minore sia affetto da una patologia incurabile caratterizzata da sofferenze fisiche non tollerabili, che sia in possesso della cosiddetta capacità di discernimento, che entrambi i genitori siano d'accordo e che la condizione clinica sia accertata da psichiatri dell'età evolutiva e da psicologi che rendono questa possibilità fortemente ristretta a casi specifici. Ma quali reazioni avrà suscitato nel panorama italiano? L'obiettivo di questo studio è proprio quello di indagare quella che è l'opinione pubblica italiana rispetto all'approvazione di questa legge. MATERIALI E METODI Per analizzare l'opinione pubblica italiana, sono stati utilizzati gli articoli trovati sui maggiori quotidiani nazionali, scelti attraverso il sito di Accertamento Diffusione Stampa in una finestra di tempo che va dal 21/6/2013 al 31/4/2014. Di ogni articolo è stato poi analizzato: il periodo di comparsa; la completezza della presentazione della legge; la presentazione delle argomentazioni a favore e quelle contrarie; l'opinione dell'autore. RISULTATI Gli articoli sono stati trovati su 13 quotidiani rispetto ai 19 forniti dal sito ADS che potevano essere inclusi nei criteri di selezione. Totalmente sono stati trovati 44 articoli di cui 6 editoriali e 37 articoli di cronaca e 1 lettera. DISCUSSIONE Attraverso il confronto tra gli articoli dei diversi quotidiani, si è potuto identificare quelli che sono i punti della legge che maggiormente hanno scatenato il dibattito, quali sono le argomentazioni a favore e quali quelle contrarie più utilizzate, e si è potuto ipotizzare quella che è la corrente di pensiero dei differenti quotidiani. CONCLUSIONI In Italia affrontare argomenti così delicati risulta essere sempre fonte di grandi dibattiti e l'opinione pubblica si divide in maniera netta senza lasciar spazio al confronto. Questo modo di affrontare la questione però, non può portare alla risoluzione di un problema che, sebbene si finga di non vedere, rimane una realtà.
Eutanasia per i minori: il dibattito in Italia attraverso i maggiori quotidiani nazionali
GALLERANO, MARTA TERESA
2014/2015
Abstract
INTRODUZIONE E OBIETTIVO Il 13 Febbraio 2014, in Belgio è stata approvata una legge che ha ampliato la possibilità di eutanasia anche ai minori senza limiti di età, già legale per gli adulti dal 2002. Naturalmente vi sono condizioni che rendono questa possibilità ristretta a casi specifici, tra cui il fatto che il minore sia affetto da una patologia incurabile caratterizzata da sofferenze fisiche non tollerabili, che sia in possesso della cosiddetta capacità di discernimento, che entrambi i genitori siano d'accordo e che la condizione clinica sia accertata da psichiatri dell'età evolutiva e da psicologi che rendono questa possibilità fortemente ristretta a casi specifici. Ma quali reazioni avrà suscitato nel panorama italiano? L'obiettivo di questo studio è proprio quello di indagare quella che è l'opinione pubblica italiana rispetto all'approvazione di questa legge. MATERIALI E METODI Per analizzare l'opinione pubblica italiana, sono stati utilizzati gli articoli trovati sui maggiori quotidiani nazionali, scelti attraverso il sito di Accertamento Diffusione Stampa in una finestra di tempo che va dal 21/6/2013 al 31/4/2014. Di ogni articolo è stato poi analizzato: il periodo di comparsa; la completezza della presentazione della legge; la presentazione delle argomentazioni a favore e quelle contrarie; l'opinione dell'autore. RISULTATI Gli articoli sono stati trovati su 13 quotidiani rispetto ai 19 forniti dal sito ADS che potevano essere inclusi nei criteri di selezione. Totalmente sono stati trovati 44 articoli di cui 6 editoriali e 37 articoli di cronaca e 1 lettera. DISCUSSIONE Attraverso il confronto tra gli articoli dei diversi quotidiani, si è potuto identificare quelli che sono i punti della legge che maggiormente hanno scatenato il dibattito, quali sono le argomentazioni a favore e quali quelle contrarie più utilizzate, e si è potuto ipotizzare quella che è la corrente di pensiero dei differenti quotidiani. CONCLUSIONI In Italia affrontare argomenti così delicati risulta essere sempre fonte di grandi dibattiti e l'opinione pubblica si divide in maniera netta senza lasciar spazio al confronto. Questo modo di affrontare la questione però, non può portare alla risoluzione di un problema che, sebbene si finga di non vedere, rimane una realtà.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/74993