Il Network marketing è il movimento di prodotti o servizi dal fabbricante direttamente al consumatore finale attraverso un network di distributori indipendenti chiamati anche incaricati. Nasce negli anni cinquanta negli Usa, quando l'inventore del primo integratore multivitaminico, Carl F. Rehmborg, colse i segnali per un'opportunità di vendita al di fuori del tradizionale sistema di distribuzione commerciale. Il suo sistema di remunerazione si basa su provvigioni che vengono percepite sia sulle vendite effettuate direttamente al consumatore finale, sia dalla rete che si va a creare. Esso è basato sulla differenza tra il livello di provvigioni spettante per le vendite realizzate direttamente e quelle che hanno realizzato le persone che compongono la ramificazione sottostante. In questo modo tutti possono raggiungere il livello di qualifica massimo e tutti sono indipendenti dalla struttura dei ¿rami¿ della rete; la remunerazione dipende dal fatturato personale e di gruppo e premia i volonterosi. Spesso il marketing multilivello è erroneamente associato a modelli piramidali, ragion per cui la maggior parte dei paesi in cui operano aziende di vendita diretta attraverso il marketing multilivello, effettuano controlli disciplinati che consentono di verificare l'affidabilità dell'impresa madre. Qui in Italia abbiamo la Legge 173 del 2005 del Parlamento italiano. Molte imprese che operano con il sistema della vendita diretta, e quindi del marketing multilivello sono anche affiliate ad associazioni, che svolgono un'azione finalizzata allo sviluppo e al perfezionamento delle varie forme e dei metodi di vendita diretta. Questo per favorirne l'inserimento nella distribuzione commerciale e per venire incontro alle esigenze e ai bisogni dei consumatori. In Italia, l'associazione di categoria di riferimento è AVEDISCO la cui missione è quella di porsi come riferimento nazionale per tutti i soggetti coinvolti nella vendita diretta, promuovendo iniziative atte a creare, sostenere, e rafforzare principi, valori, metodologie e normative di questa forma di distribuzione creando un vero e proprio Codice Etico a cui attenersi. Per quanto riguarda le associazioni a livello mondiale e a livello internazionale, opera l'associazione di categoria World Federazioni of Direct Selling Associations (WFDSA) e la SELDIA. Per meglio capire cosa si intende per professionalizzarsi in un'attività di network marketing vengono analizzati i quadranti del Cash flow, così definiti dal Sig. Robert Kiyosaky, economista e consulente finanziario. Questo per determinare in quale situazione economica siamo e dove può invece portare ad avere un'attività di Network marketing. Ad ogni quadrante corrisponde un'identità finanziaria e cioè il modo attraverso il quale una particolare categoria di persone si guadagna da vivere. Abbiamo il lavoratore dipendente che guadagna lo stipendio lavorando per qualcun altro, il lavoratore autonomo che guadagna soldi lavorando in proprio, il titolare d'impresa che possiede un'attività con più di 500 dipendenti e l'investitore che ottiene soldi da investimenti. Il Network marketing e una di quelle attività che troviamo nei quadranti di sinistra portando a costruire non un semplice reddito, ma un vero e proprio attivo. Tutto scegliendo l'azienda con criteri e caratteristiche ben dettagliate ovvero da quanto tempo esiste, il fatturato, il settore, il prodotto, il supporto e la formazione nonché gli strumenti con cui lavora l'azienda.

LA NUOVA ECONOMIA E IL NETWORK MARKETING

SCARDINO, MARIA PAOLA
2014/2015

Abstract

Il Network marketing è il movimento di prodotti o servizi dal fabbricante direttamente al consumatore finale attraverso un network di distributori indipendenti chiamati anche incaricati. Nasce negli anni cinquanta negli Usa, quando l'inventore del primo integratore multivitaminico, Carl F. Rehmborg, colse i segnali per un'opportunità di vendita al di fuori del tradizionale sistema di distribuzione commerciale. Il suo sistema di remunerazione si basa su provvigioni che vengono percepite sia sulle vendite effettuate direttamente al consumatore finale, sia dalla rete che si va a creare. Esso è basato sulla differenza tra il livello di provvigioni spettante per le vendite realizzate direttamente e quelle che hanno realizzato le persone che compongono la ramificazione sottostante. In questo modo tutti possono raggiungere il livello di qualifica massimo e tutti sono indipendenti dalla struttura dei ¿rami¿ della rete; la remunerazione dipende dal fatturato personale e di gruppo e premia i volonterosi. Spesso il marketing multilivello è erroneamente associato a modelli piramidali, ragion per cui la maggior parte dei paesi in cui operano aziende di vendita diretta attraverso il marketing multilivello, effettuano controlli disciplinati che consentono di verificare l'affidabilità dell'impresa madre. Qui in Italia abbiamo la Legge 173 del 2005 del Parlamento italiano. Molte imprese che operano con il sistema della vendita diretta, e quindi del marketing multilivello sono anche affiliate ad associazioni, che svolgono un'azione finalizzata allo sviluppo e al perfezionamento delle varie forme e dei metodi di vendita diretta. Questo per favorirne l'inserimento nella distribuzione commerciale e per venire incontro alle esigenze e ai bisogni dei consumatori. In Italia, l'associazione di categoria di riferimento è AVEDISCO la cui missione è quella di porsi come riferimento nazionale per tutti i soggetti coinvolti nella vendita diretta, promuovendo iniziative atte a creare, sostenere, e rafforzare principi, valori, metodologie e normative di questa forma di distribuzione creando un vero e proprio Codice Etico a cui attenersi. Per quanto riguarda le associazioni a livello mondiale e a livello internazionale, opera l'associazione di categoria World Federazioni of Direct Selling Associations (WFDSA) e la SELDIA. Per meglio capire cosa si intende per professionalizzarsi in un'attività di network marketing vengono analizzati i quadranti del Cash flow, così definiti dal Sig. Robert Kiyosaky, economista e consulente finanziario. Questo per determinare in quale situazione economica siamo e dove può invece portare ad avere un'attività di Network marketing. Ad ogni quadrante corrisponde un'identità finanziaria e cioè il modo attraverso il quale una particolare categoria di persone si guadagna da vivere. Abbiamo il lavoratore dipendente che guadagna lo stipendio lavorando per qualcun altro, il lavoratore autonomo che guadagna soldi lavorando in proprio, il titolare d'impresa che possiede un'attività con più di 500 dipendenti e l'investitore che ottiene soldi da investimenti. Il Network marketing e una di quelle attività che troviamo nei quadranti di sinistra portando a costruire non un semplice reddito, ma un vero e proprio attivo. Tutto scegliendo l'azienda con criteri e caratteristiche ben dettagliate ovvero da quanto tempo esiste, il fatturato, il settore, il prodotto, il supporto e la formazione nonché gli strumenti con cui lavora l'azienda.
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