INTRODUCTION AND OBJECTIVES: This paper aims to investigate what are the main rights of the patient and what is the role of the nurse in defense of those rights. It gives an overview of the ethical dilemmas regarding some specific situations closely related to the clinical experience personally gained during the degree course. It is intended to be a starting point for reflection, a paper that rises questions in the conscience of every health worker, rather than provide generic answers. MATERIALS AND METHODS: At first, it has been clarified what were the rights of the assisted person clearly exposing the legislation through official documents. It is then addressed the issue of ethics and bioethics with its basic principles and Nurses' Ethic Code. The issue of nursing advocacy is addressed in order to give a better understanding of the term itself and shed light on how to apply it to clinical practice and the arising ethical dilemmas. At last, some cases that can be of inspiration are exposed to create the moral reasoning. The entire paper is supported by codes and articles of unquestioned authority. CONCLUSIONS: When a person faces the disease and therefore finds itself in a fragile situation, it is up to the nurse to help her become aware of their rights and to protect them. It is also the task of the nurse to meet the needs expressed according to these rights by helping the assisted person in expressing their will and the values that support it, when that is possible, and make sure that everything is done within the limits of current legislation. The important thing is not to act in conscience only because legislation authorizes me to a certain behavior, but knowing how to build the values on which one's conscience is going to be based and never stop asking questions about the moral problems, rather than simply act according to how it is imposed by regulations, becoming conscientious objectors if we do not agree with it.
INTRODUZIONE ED OBIETTIVI: Questo elaborato ha l'obiettivo di approfondire quali sono i principali diritti della persona assistita e qual è il compito dell'infermiere nella difesa di tali diritti. Dà una panoramica sui dilemmi etici riguardanti alcune situazioni specifiche strettamente connesse all'esperienza clinica maturata personalmente durante il corso di laurea. Vuole essere inoltre un punto di riflessione da cui partire, un elaborato che susciti domande nella coscienza di ogni operatore sanitario più che fornire delle risposte sommarie. MATERIALI E METODI: Innanzitutto sono stati chiariti quali fossero i diritti della persona assistita esponendo chiaramente la legislazione attraverso documenti ufficiali. Sono stati poi affrontati il tema dell'etica e della bioetica con i relativi principi di base ed il codice deontologico degli infermieri. Viene trattato il tema dell'Advocacy infermieristica in modo da dare un significato più chiaro al termine stesso e fare luce sulle modalità di applicazione alla pratica clinica ed i dilemmi etici derivanti. Infine sono stati esposti alcuni casi da cui prendere spunto per dar vita al ragionamento morale. L'intero elaborato è supportato da codici ed articoli di indiscussa autorevolezza. CONCLUSIONI: Quando una persona affronta la malattia e viene quindi a trovarsi in una situazione di fragilità, è compito dell'infermiere aiutarla a venire a conoscenza dei propri diritti e tutelarli. È altresì compito dell'infermiere sopperire ai bisogni espressi in relazione a tali diritti aiutando la persona assistita a esprimere la propria volontà ed i valori che la sottendono, quando possibile, e fare in modo che ciò avvenga nel rispetto dei limiti della normativa vigente. La cosa realmente importante nell'agire, non è tanto agire in coscienza solamente perché una normativa autorizza ad un determinato comportamento, ma è saper costruire i valori su cui fondare la propria coscienza e non smettere mai di porsi domande sulle questioni morali, anziché limitarsi ad agire secondo regole dettate dalle normative, diventando obiettori di coscienza qualora queste ultime non fossero condivise.
I diritti della persona assistita - L'advocacy infermieristica
PRIMERANO, NOEMI
2014/2015
Abstract
INTRODUZIONE ED OBIETTIVI: Questo elaborato ha l'obiettivo di approfondire quali sono i principali diritti della persona assistita e qual è il compito dell'infermiere nella difesa di tali diritti. Dà una panoramica sui dilemmi etici riguardanti alcune situazioni specifiche strettamente connesse all'esperienza clinica maturata personalmente durante il corso di laurea. Vuole essere inoltre un punto di riflessione da cui partire, un elaborato che susciti domande nella coscienza di ogni operatore sanitario più che fornire delle risposte sommarie. MATERIALI E METODI: Innanzitutto sono stati chiariti quali fossero i diritti della persona assistita esponendo chiaramente la legislazione attraverso documenti ufficiali. Sono stati poi affrontati il tema dell'etica e della bioetica con i relativi principi di base ed il codice deontologico degli infermieri. Viene trattato il tema dell'Advocacy infermieristica in modo da dare un significato più chiaro al termine stesso e fare luce sulle modalità di applicazione alla pratica clinica ed i dilemmi etici derivanti. Infine sono stati esposti alcuni casi da cui prendere spunto per dar vita al ragionamento morale. L'intero elaborato è supportato da codici ed articoli di indiscussa autorevolezza. CONCLUSIONI: Quando una persona affronta la malattia e viene quindi a trovarsi in una situazione di fragilità, è compito dell'infermiere aiutarla a venire a conoscenza dei propri diritti e tutelarli. È altresì compito dell'infermiere sopperire ai bisogni espressi in relazione a tali diritti aiutando la persona assistita a esprimere la propria volontà ed i valori che la sottendono, quando possibile, e fare in modo che ciò avvenga nel rispetto dei limiti della normativa vigente. La cosa realmente importante nell'agire, non è tanto agire in coscienza solamente perché una normativa autorizza ad un determinato comportamento, ma è saper costruire i valori su cui fondare la propria coscienza e non smettere mai di porsi domande sulle questioni morali, anziché limitarsi ad agire secondo regole dettate dalle normative, diventando obiettori di coscienza qualora queste ultime non fossero condivise.File | Dimensione | Formato | |
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