Introduzione L'invecchiamento della popolazione, alla luce delle recenti analisi statistiche degli Istituti Nazionali, pone rilevanti interrogativi circa la sostenibilità dei servizi socio-assistenziali. Obiettivo Il presente studio, di tipo osservazionale-descrittivo, si propone di individuare il fabbisogno di servizi socio-assistenziali percepito dagli anziani ed il carico di accudimento delle famiglie residenti nel territorio dell'Asl To3. Materiali e Metodi Nella fase preliminare dello studio si sono svolte cinque interviste semi-strutturate volte ad apprendere le richieste provenienti dalla popolazione agli Enti preposti a rispondere alle esigenze della Comunità. Successivamente, sulla scorta della letteratura reperita nelle principali banche dati scientifiche ed attraverso le informazioni contenute nei documenti ufficiali degli Enti Pubblici Locali ed Istituti Nazionali di Statistica, è stato costruito un questionario costruito ad hoc e somministrato in forma anonima presso gli ambulatori della Casa di Cura Villa Serena di Piossasco ed all'Unitre dello stesso Comune. Risultati La presente tesi, attraverso gli strumenti utilizzati per l'indagine, ha messo in luce che il fabbisogno di servizi assistenziali, ad oggi, viene prevalentemente colmato dagli sforzi delle famiglie che, considerata la congiuntura economica, si fanno carico delle cure e dell'assistenza del proprio caro. La qualità di vita dei cittadini residenti nell'Asl To3 è condizionata da quella parte di bisogni cui il campione riferisce di non avere risposta soddisfacente: la sfera psico-sociale, l'attività fisica, le attività ricreazionali e la nutrizione. Infine per quanto concerne il carico di accudimento delle famiglie è emersa la necessità da parte dei caregiver di ricavare dalle giornate di assistenza maggiore tempo libero, di ridurre il carico emotivo ed aumentare la socializzazione. Conclusioni Il miglioramento della qualità di vita della popolazione anziana, favorito da azioni preventive finalizzate al mantenimento dell'autonomia ed alla conservazione della rete di relazioni interpersonali - fondamentali per la vita dell'uomo - permetterebbe un utilizzo più appropriato dei servizi di cura, sociali ed assistenziali con notevole ottimizzazione delle risorse economiche. Da quanto emerso in questa indagine, è lecito auspicare che l'infermiere - professionista della salute in possesso di adeguata formazione scientifica - insieme con i rappresentanti degli Enti Pubblici Locali siano da reciproco stimolo alla creazione di un sistema sanitario territoriale a misura di cittadino e sulla scorta delle reali esigenze espresse.
I BISOGNI SOCIO ASSISTENZIALI PERCEPITI DAGLI ANZIANI ED IL CARICO DI ACCUDIMENTO DELLE FAMIGLIE:INDAGINE SUL TERRITORIO DELL'ASL TO3
FERRO, SARA DENISE
2014/2015
Abstract
Introduzione L'invecchiamento della popolazione, alla luce delle recenti analisi statistiche degli Istituti Nazionali, pone rilevanti interrogativi circa la sostenibilità dei servizi socio-assistenziali. Obiettivo Il presente studio, di tipo osservazionale-descrittivo, si propone di individuare il fabbisogno di servizi socio-assistenziali percepito dagli anziani ed il carico di accudimento delle famiglie residenti nel territorio dell'Asl To3. Materiali e Metodi Nella fase preliminare dello studio si sono svolte cinque interviste semi-strutturate volte ad apprendere le richieste provenienti dalla popolazione agli Enti preposti a rispondere alle esigenze della Comunità. Successivamente, sulla scorta della letteratura reperita nelle principali banche dati scientifiche ed attraverso le informazioni contenute nei documenti ufficiali degli Enti Pubblici Locali ed Istituti Nazionali di Statistica, è stato costruito un questionario costruito ad hoc e somministrato in forma anonima presso gli ambulatori della Casa di Cura Villa Serena di Piossasco ed all'Unitre dello stesso Comune. Risultati La presente tesi, attraverso gli strumenti utilizzati per l'indagine, ha messo in luce che il fabbisogno di servizi assistenziali, ad oggi, viene prevalentemente colmato dagli sforzi delle famiglie che, considerata la congiuntura economica, si fanno carico delle cure e dell'assistenza del proprio caro. La qualità di vita dei cittadini residenti nell'Asl To3 è condizionata da quella parte di bisogni cui il campione riferisce di non avere risposta soddisfacente: la sfera psico-sociale, l'attività fisica, le attività ricreazionali e la nutrizione. Infine per quanto concerne il carico di accudimento delle famiglie è emersa la necessità da parte dei caregiver di ricavare dalle giornate di assistenza maggiore tempo libero, di ridurre il carico emotivo ed aumentare la socializzazione. Conclusioni Il miglioramento della qualità di vita della popolazione anziana, favorito da azioni preventive finalizzate al mantenimento dell'autonomia ed alla conservazione della rete di relazioni interpersonali - fondamentali per la vita dell'uomo - permetterebbe un utilizzo più appropriato dei servizi di cura, sociali ed assistenziali con notevole ottimizzazione delle risorse economiche. Da quanto emerso in questa indagine, è lecito auspicare che l'infermiere - professionista della salute in possesso di adeguata formazione scientifica - insieme con i rappresentanti degli Enti Pubblici Locali siano da reciproco stimolo alla creazione di un sistema sanitario territoriale a misura di cittadino e sulla scorta delle reali esigenze espresse.File | Dimensione | Formato | |
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