The subject matter described in this thesis is about the experience lived by women with procreative difficulties. The attention was paid to those individual psychological aspects that, compared to stable personality characteristics, turn out to be more susceptible to changes resulting in traumatic events such as: diagnosis of infertility or sterility; Repeated assisted reproductive interventions. The discovery of this "anomaly" suddenly puts the woman in a medical universe, that of assisted procreation, completely unknown where the chances of successful treatment are reduced. Topics covered have been examined in the light of the contributions offered by the different theoretical perspectives and the empirical studies that, in psychology, made it possible to analyze the root revisions implemented by every woman consequently the physiological upheaval, psychological, and social relationships that infertility leads. The investigated dimensions concern the relationship with themselves and with body image, considered as the reflection complex-esteem and self-image The basic assumption from which we started is to recognize the experience of infertility as a complex phenomenon, where the present changes are part of a set of factors including their highly imbricated such as personal history, individual characteristics, and environmental context. Starting from these considerations, there are questions about the psychological meanings that infertility takes for the woman at the individual, social and relational.
L'argomento trattato nella presente tesi riguarda l'esperienza vissuta dalle donne con difficoltà procreative. L'attenzione è stata rivolta a quegli aspetti psicologici individuali che, rispetto alle caratteristiche stabili della personalità, si rivelano essere maggiormente suscettibili al cambiamento conseguente eventi traumatici quali: diagnosi di infertilità o sterilità; ripetuti interventi di procreazione assistita. La scoperta di tale ¿ anomalia¿ improvvisamente inserisce la donna in un universo medico, quello della procreazione assistita, del tutto sconosciuto dove le possibilità di successo terapeutico risultano ridotte. Le tematiche trattate sono state esaminate alla luce dei contributi offerti dalle diverse prospettive teoriche e dagli studi empirici che, in ambito psicologico, hanno consentito di analizzare le profonde rielaborazioni attuate da ogni donna conseguentemente agli sconvolgimenti fisiologici, psicologici, relazionali e sociali che l'infertilità provoca. Le dimensioni indagate riguardano il rapporto con se stesse e con l'immagine corporea, considerata come il complesso riflesso dell'autostima e dell'immagine di sé ( Machover,1951, tr.it. 1978,pag 19). L'assunto di base da cui si è partiti è riconoscere il vissuto d'infertilità come fenomeno complesso, dove i cambiamenti presenti si inquadrano in un insieme di fattori tra loro fortemente embricati quali storia personale, caratteristiche individuali e contesto ambientale. Partendo da tali considerazioni, ci si interroga sui significati psicologici che l'infertilità assume per la donna a livello individuale, sociale e relazionale.
Donna infertile e assistenza infermieristica:un valore tra comunità, cultura e sapere tradizionale
MASAMBA, SUNDA
2014/2015
Abstract
L'argomento trattato nella presente tesi riguarda l'esperienza vissuta dalle donne con difficoltà procreative. L'attenzione è stata rivolta a quegli aspetti psicologici individuali che, rispetto alle caratteristiche stabili della personalità, si rivelano essere maggiormente suscettibili al cambiamento conseguente eventi traumatici quali: diagnosi di infertilità o sterilità; ripetuti interventi di procreazione assistita. La scoperta di tale ¿ anomalia¿ improvvisamente inserisce la donna in un universo medico, quello della procreazione assistita, del tutto sconosciuto dove le possibilità di successo terapeutico risultano ridotte. Le tematiche trattate sono state esaminate alla luce dei contributi offerti dalle diverse prospettive teoriche e dagli studi empirici che, in ambito psicologico, hanno consentito di analizzare le profonde rielaborazioni attuate da ogni donna conseguentemente agli sconvolgimenti fisiologici, psicologici, relazionali e sociali che l'infertilità provoca. Le dimensioni indagate riguardano il rapporto con se stesse e con l'immagine corporea, considerata come il complesso riflesso dell'autostima e dell'immagine di sé ( Machover,1951, tr.it. 1978,pag 19). L'assunto di base da cui si è partiti è riconoscere il vissuto d'infertilità come fenomeno complesso, dove i cambiamenti presenti si inquadrano in un insieme di fattori tra loro fortemente embricati quali storia personale, caratteristiche individuali e contesto ambientale. Partendo da tali considerazioni, ci si interroga sui significati psicologici che l'infertilità assume per la donna a livello individuale, sociale e relazionale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/74679