Un approfondimento del comportamento alimentare del bambino e l'importanza che esso riveste. Questo va al di là del semplice soddisfacimento di un bisogno fisiologico, dal momento che diventa fonte di nutrimento emotivo e affettivo. L'alimentazione è l'ambito in cui si realizzano le prime interazioni del bambino con l'altro, ambito che allora diviene disfunzionale nel momento in cui la relazione primaria fallisce. La relazione, talvolta, può non rivelarsi adeguatamente sensibile e affettuosa; la disgregazione della relazione si verificherà anche in presenza di disturbi alimentari nel genitore, da qui allora il problema della trasmissione transgenerazionale del disturbo. Il comportamento alimentare del bambino è correlato al suo sviluppo emotivo. Combattuto tra il conservare l'amore dell'oggetto primario (la madre e il suo seno), e il desiderio avido e distruttivo di afferrarlo e divorarlo, il bambino inizia a riflettere allora sulle conseguenze dei suoi attacchi distruttivi (ansia depressiva) e sulla sua paura di perdere l'affetto della madre a causa dei suoi attacchi violenti; l'altra angoscia relativa all'alimentazione riguarda invece la paura che il cibo sia avvelenato; paura che rappresenta un'ansia persecutoria riguardo al fatto che l'oggetto possa vendicarsi per il fatto di essere stato attaccato in uno stato d'animo di trionfo maniacale. Nonostante i disturbi dell'alimentazione siano per lo più identificati con l'inizio adolescenziale dell'anoressia e delle bulimia nervosa, molti di questi disordini si verificano precedentemente nei primi periodi di vita e in modi differenti rispetto a queste patologie successive. Si affronta la descrizione dei disturbi alimentari classificati all'interno del DSM-IV(il Disturbo della Nutrizione dell'Infanzia e della Prima Fanciullezza; la Pica e il Disturbo di Ruminazione); la descrizione delle categorie contenute nella Classificazione Diagnostica della Salute Mentale e dei Disturbi dello sviluppo nell'infanzia e la classificazione del Manuale Psicodiagnostico Psicodinamico, per poi arrivare alla trattazione dell'ampia gamma dei disturbi alimentari che possono insorgere nel bambino,andando però oltre la nosografia descrittiva del DSM-IV, atereotico rispetto ai processi eziologici.
alimentazione e affettività nell'infanzia: riflessioni psicodinamiche
BRESCIA, ILARIA
2008/2009
Abstract
Un approfondimento del comportamento alimentare del bambino e l'importanza che esso riveste. Questo va al di là del semplice soddisfacimento di un bisogno fisiologico, dal momento che diventa fonte di nutrimento emotivo e affettivo. L'alimentazione è l'ambito in cui si realizzano le prime interazioni del bambino con l'altro, ambito che allora diviene disfunzionale nel momento in cui la relazione primaria fallisce. La relazione, talvolta, può non rivelarsi adeguatamente sensibile e affettuosa; la disgregazione della relazione si verificherà anche in presenza di disturbi alimentari nel genitore, da qui allora il problema della trasmissione transgenerazionale del disturbo. Il comportamento alimentare del bambino è correlato al suo sviluppo emotivo. Combattuto tra il conservare l'amore dell'oggetto primario (la madre e il suo seno), e il desiderio avido e distruttivo di afferrarlo e divorarlo, il bambino inizia a riflettere allora sulle conseguenze dei suoi attacchi distruttivi (ansia depressiva) e sulla sua paura di perdere l'affetto della madre a causa dei suoi attacchi violenti; l'altra angoscia relativa all'alimentazione riguarda invece la paura che il cibo sia avvelenato; paura che rappresenta un'ansia persecutoria riguardo al fatto che l'oggetto possa vendicarsi per il fatto di essere stato attaccato in uno stato d'animo di trionfo maniacale. Nonostante i disturbi dell'alimentazione siano per lo più identificati con l'inizio adolescenziale dell'anoressia e delle bulimia nervosa, molti di questi disordini si verificano precedentemente nei primi periodi di vita e in modi differenti rispetto a queste patologie successive. Si affronta la descrizione dei disturbi alimentari classificati all'interno del DSM-IV(il Disturbo della Nutrizione dell'Infanzia e della Prima Fanciullezza; la Pica e il Disturbo di Ruminazione); la descrizione delle categorie contenute nella Classificazione Diagnostica della Salute Mentale e dei Disturbi dello sviluppo nell'infanzia e la classificazione del Manuale Psicodiagnostico Psicodinamico, per poi arrivare alla trattazione dell'ampia gamma dei disturbi alimentari che possono insorgere nel bambino,andando però oltre la nosografia descrittiva del DSM-IV, atereotico rispetto ai processi eziologici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/74521