Backgroundg: The pre-analytical phase is a fundamental part of the laboratory analysis process, as well as the most error-prone part, as it often takes place partially outside the laboratory. Moreover, this phase proves to be the most difficult to standardize. The purpose of this work is to develop a standardized method for the collection and processing of urine samples for the detection of three biomarkers (CK7, CK20, TERT) that could be used for the diagnosis of bladder cancer. The variables investigated are the timing of sample collection, the matrix to be used, and the origin of the samples. Materials and methods: the population considered consisted of 992 subjects, 156 with bladder cancer of various grades and 836 control samples, from the hospital wards and the Molinette Presidio's sampling center. Biomarker expression was analyzed by automated qRT - PCR analysis. Results: regarding the collection timing variable, based on the data obtained on bladder cancer samples, there was no significant difference in marker expression between samples collected at first and second urination. With regard to the matrix variable, whole urine samples, pellets of urine samples obtained by gravity and centrifuged samples were analyzed, The data obtained showed that the best matrix appeared to be whole urine. Control samples classified according to the source variable namely hospital wards or collection center showed statistically significant differences between them. Conclusions: The analysis performed established that the analysis of the expression of the three markers CK7, CK20 and TERT, can be done on both first micturition and second micturition samples, that the best matrix is whole urine, and that the most significant differences between bladder cancer samples and controls are obtained by using the control samples from the collection center.
Background: la fase pre-analitica è una parte fondamentale del processo di analisi laboratoristica, nonché la parte più facilmente soggetta ad errori, in quanto spesso avviene parzialmente al di fuori dal laboratorio. Inoltre, questa fase risulta essere la più difficoltosa da standardizzare. Lo scopo di questo lavoro è mettere a punto una metodica standardizzata per la raccolta ed il processamento di campioni di urina per la ricerca di tre biomarcatori (CK7, CK20, TERT) che potrebbero essere utilizzati per la diagnosi del tumore della vescica. Le variabili indagate sono la tempistica di raccolta del campione, la matrice da utilizzare e la provenienza dei campioni. Materiali e metodi: la popolazione considerata è formata da 992 soggetti, 156 con tumore della vescica di vario grado e 836 campioni di controllo, provenienti dai reparti ospedalieri e dal centro prelievi del presidio Molinette. L’espressione dei biomarcatori è stata analizzata tramite un’analisi automatizzata di qRT – PCR. Risultati: in merito alla variabile tempistica di raccolta, sulla base dei dati ottenuti sui campioni di tumore di vescica, non si è riscontrata una differenza significativa di espressione dei marcatori tra i campioni raccolti in prima e seconda minzione. In merito alla variabile matrice sono stati analizzati campioni di urine intere, pellet di campioni di urine ottenuti per gravità e campioni centrifugati, I dati ottenuti hanno dimostrato che la miglior matrice risultano essere le urine intere. I campioni di controllo classificati in base alla variabile provenienza e cioè reparti ospedalieri o centro prelievi hanno mostrato tra loro differenze statisticamente significative. Conclusioni: L’analisi effettuata ha consentito di stabilire che l’analisi dell’espressione dei tre marcatori CK7, CK20 e TERT, può essere fatta sia su campioni di prima minzione che su campioni di seconda minzione, che la miglior matrice sono le urine intere e che le differenze più significative tra campioni di tumore di vescica e controlli si ottengono utilizzando i campioni di controllo del centro prelievi.
Valutazione della fase pre-analitica per la scelta del campione ottimale per la ricerca di biomarcatori urinari del tumore della vescica con un metodo automatizzato
SALIERNO, CHIARA
2023/2024
Abstract
Background: la fase pre-analitica è una parte fondamentale del processo di analisi laboratoristica, nonché la parte più facilmente soggetta ad errori, in quanto spesso avviene parzialmente al di fuori dal laboratorio. Inoltre, questa fase risulta essere la più difficoltosa da standardizzare. Lo scopo di questo lavoro è mettere a punto una metodica standardizzata per la raccolta ed il processamento di campioni di urina per la ricerca di tre biomarcatori (CK7, CK20, TERT) che potrebbero essere utilizzati per la diagnosi del tumore della vescica. Le variabili indagate sono la tempistica di raccolta del campione, la matrice da utilizzare e la provenienza dei campioni. Materiali e metodi: la popolazione considerata è formata da 992 soggetti, 156 con tumore della vescica di vario grado e 836 campioni di controllo, provenienti dai reparti ospedalieri e dal centro prelievi del presidio Molinette. L’espressione dei biomarcatori è stata analizzata tramite un’analisi automatizzata di qRT – PCR. Risultati: in merito alla variabile tempistica di raccolta, sulla base dei dati ottenuti sui campioni di tumore di vescica, non si è riscontrata una differenza significativa di espressione dei marcatori tra i campioni raccolti in prima e seconda minzione. In merito alla variabile matrice sono stati analizzati campioni di urine intere, pellet di campioni di urine ottenuti per gravità e campioni centrifugati, I dati ottenuti hanno dimostrato che la miglior matrice risultano essere le urine intere. I campioni di controllo classificati in base alla variabile provenienza e cioè reparti ospedalieri o centro prelievi hanno mostrato tra loro differenze statisticamente significative. Conclusioni: L’analisi effettuata ha consentito di stabilire che l’analisi dell’espressione dei tre marcatori CK7, CK20 e TERT, può essere fatta sia su campioni di prima minzione che su campioni di seconda minzione, che la miglior matrice sono le urine intere e che le differenze più significative tra campioni di tumore di vescica e controlli si ottengono utilizzando i campioni di controllo del centro prelievi.File | Dimensione | Formato | |
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