Gli ultimi vent'anni della nostra storia sono stati caratterizzati da un progressivo sviluppo e da una crescente diffusione delle ICT e della rete Internet che si presentano come un enorme motore di cambiamento sociale e di trasformazione culturale. Le nuove tecnologie hanno investito ogni campo del sapere coinvolgendo anche gli ambienti dell'educazione e della formazione. Essendo stati temi poco trattati durante i corsi universitari, mi sono domandata quali vantaggi offriva in didattica, l'inserimento dei nuovi supporti tecnologici, quali potenzialità essi posseggono e come il loro uso sta cambiando non solo il modo in cui viene trasmessa la conoscenza ma anche come viene strutturata e recepita. Nel primo capitolo ho descritto, in breve, gli assunti principali del paradigma costruttivista, che sta alla base delle nuove metodologie didattiche e che ha mutato la visione del rapporto tra i vari attori che interagiscono nel processo di costruzione della conoscenza (alunni, insegnanti). Il secondo capitolo invece, intende descrivere le caratteristiche dei nuovi supporti tecnologici e della rete Internet, il loro potenziale se utilizzati in campo didattico (interattività, flessibilità, multimedialità, metacognizione) e il modo in cui essi favoriscono alcuni processi cognitivi. Nel capitolo 3 ho affrontato il tema delle tecnologie in glottodidattica: come l'uso del computer è cambiato nel tempo con il passaggio dai metodi tradizionali a quelli comunicativi; l'importanza che oggi rivestono le tecnologie digitali e la rete Internet per il reperimento di materiali ¿autentici¿; quali software, programmi e attività è possibile proporre nella scuola primaria con l'uso dei supporti tecnologici e della rete. Il quarto capitolo si occupa di descrivere le principali strutture di un sito Web e come esse influiscono sull'organizzazione dei contenuti e dei materiali; ho affrontato, inoltre, il tema dell'usabilità legato alla realizzazione delle interfacce grafiche e ai criteri di valutazione che Jakob Nielsen propone perché vengano progettati siti facili da utilizzare da parte degli utenti ai quali essi si rivolgono. Infine, ho descritto alcuni criteri di valutazione dei siti Web didattici ed educativi che è bene che gli insegnanti conoscano, se intendono farne uso ed integrarli alle loro attività di classe e ho affrontato il tema dell'accessibilità, molto attuale ma ancora poco conosciuto. Nel quinto ed ultimo capitolo descrivo e analizzo il sito del British Council, dedicato all'insegnamento e all'apprendimento della lingua inglese e, in particolar modo, ho focalizzato la mia attenzione sulla sezione ¿TeachingEnglish¿ dedicata agli insegnanti non nativi, di lingua inglese nel mondo e la sezione ¿LearnEnglish kids¿, dedicata ai bambini che apprendono l'inglese come lingua straniera. I cinque capitoli di cui questa tesi si compone non esauriscono ovviamente il complesso ed articolato discorso intorno al'introduzione delle ICT nella didattica, ma mirano a far conoscere i tanti temi trasversali che esso introduce e a fornire spunti di riflessione sulle tematiche affrontate.
ICT, lingua e didattica: il caso del british Council Website
MIGLIORE, LAURA
2009/2010
Abstract
Gli ultimi vent'anni della nostra storia sono stati caratterizzati da un progressivo sviluppo e da una crescente diffusione delle ICT e della rete Internet che si presentano come un enorme motore di cambiamento sociale e di trasformazione culturale. Le nuove tecnologie hanno investito ogni campo del sapere coinvolgendo anche gli ambienti dell'educazione e della formazione. Essendo stati temi poco trattati durante i corsi universitari, mi sono domandata quali vantaggi offriva in didattica, l'inserimento dei nuovi supporti tecnologici, quali potenzialità essi posseggono e come il loro uso sta cambiando non solo il modo in cui viene trasmessa la conoscenza ma anche come viene strutturata e recepita. Nel primo capitolo ho descritto, in breve, gli assunti principali del paradigma costruttivista, che sta alla base delle nuove metodologie didattiche e che ha mutato la visione del rapporto tra i vari attori che interagiscono nel processo di costruzione della conoscenza (alunni, insegnanti). Il secondo capitolo invece, intende descrivere le caratteristiche dei nuovi supporti tecnologici e della rete Internet, il loro potenziale se utilizzati in campo didattico (interattività, flessibilità, multimedialità, metacognizione) e il modo in cui essi favoriscono alcuni processi cognitivi. Nel capitolo 3 ho affrontato il tema delle tecnologie in glottodidattica: come l'uso del computer è cambiato nel tempo con il passaggio dai metodi tradizionali a quelli comunicativi; l'importanza che oggi rivestono le tecnologie digitali e la rete Internet per il reperimento di materiali ¿autentici¿; quali software, programmi e attività è possibile proporre nella scuola primaria con l'uso dei supporti tecnologici e della rete. Il quarto capitolo si occupa di descrivere le principali strutture di un sito Web e come esse influiscono sull'organizzazione dei contenuti e dei materiali; ho affrontato, inoltre, il tema dell'usabilità legato alla realizzazione delle interfacce grafiche e ai criteri di valutazione che Jakob Nielsen propone perché vengano progettati siti facili da utilizzare da parte degli utenti ai quali essi si rivolgono. Infine, ho descritto alcuni criteri di valutazione dei siti Web didattici ed educativi che è bene che gli insegnanti conoscano, se intendono farne uso ed integrarli alle loro attività di classe e ho affrontato il tema dell'accessibilità, molto attuale ma ancora poco conosciuto. Nel quinto ed ultimo capitolo descrivo e analizzo il sito del British Council, dedicato all'insegnamento e all'apprendimento della lingua inglese e, in particolar modo, ho focalizzato la mia attenzione sulla sezione ¿TeachingEnglish¿ dedicata agli insegnanti non nativi, di lingua inglese nel mondo e la sezione ¿LearnEnglish kids¿, dedicata ai bambini che apprendono l'inglese come lingua straniera. I cinque capitoli di cui questa tesi si compone non esauriscono ovviamente il complesso ed articolato discorso intorno al'introduzione delle ICT nella didattica, ma mirano a far conoscere i tanti temi trasversali che esso introduce e a fornire spunti di riflessione sulle tematiche affrontate.File | Dimensione | Formato | |
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