Correct patient identification is one of the main goals of risk management within the hospital setting and is correlated with errors made with a healthcare structure missed out. Indeed, it is one of the main challenges remaining to be fully addressed by healthcare companies. Errors related to misidentification of the patient by health care providers may occur at any time during the varius stages of the care process. Currently, the strategy most commonly adopted by healthcare organizations to obviate and reduce the possibility of recognition errors is to fit the patient with identification bracelet at the beginning of the care process. In line with this aim, the work carried out to draw up this thesis is to prompt the adoption of aimed an identification system that facilitates patient recognition in a safe and reliable manner, guaranteeing the correct identification of the person involved. To this aim the application of a computerized identification wristband to patients was tested by a project started in 2020 in the S.S. Oncology of the PP.OO. of the Local Sanitary Authority (ASL) CN1. The work outlines the organizational and functional analysis phases, followed by the trial and evaluation phases of the implemented system. The data obtained as to the efficacy of the tested solution, the impact on the organization and the quality of the processes were extremely encouraging, suggesting that the implementation of this system into clinical practise could be proposed. Although some practical obstacles had to be overcome, e.g.., the technical “know how” required for its implementation, as well as those for the implementation of the computerized system, it was observed that it was able to enhance the safety of the identification process by ensuring correct and unambiguous access to patient information. In the light of these findings and a cost/benefit assessment, the healthy direction aims to facilitate the inclusion of the new identification system by aiming to achieve effectiveness and efficiency goals.
La corretta identificazione del paziente costituisce uno degli obiettivi primari nella gestione del rischio correlato agli errori all’interno della struttura ospedaliera, rimanendo una delle principali sfide da affrontare per le aziende sanitarie. Errori legati all’errata identificazione del paziente da parte degli operatori sanitari possono aver luogo in qualsiasi momento nell’ambito delle diverse fasi del processo di cura. Attualmente la strategia più adottata dalle organizzazioni sanitarie per contenere e ridurre possibili errori di riconoscimento è rappresentata dall’applicazione del bracciale identificativo apposto al paziente all’inizio del processo di cura. In linea con questa premessa, lo scopo del presente lavoro è rivolto all’adozione di un sistema d’identificazione che permetta di riconoscere un individuo in maniera sicura ed efficace garantendo l’unicità della persona destinataria della prestazione. In particolare, nell’ambito di questo lavoro è stato possibile progettare e sperimentare una soluzione per la corretta identificazione del paziente tramite l’attivazione del braccialetto identificativo informatizzato. Il progetto è stato avviato nel 2020 all’interno della S.S. Oncologia dei PP.OO. dell'ASL CN1. Nel lavoro sono evidenziate le fasi di analisi organizzativa e funzionale seguite dalle fasi di sperimentazione e valutazione del sistema implementato. I risultati ottenuti, relativi alla valutazione dell’efficacia della soluzione sperimentata, dell’impatto sull’organizzazione e della qualità dei processi hanno evidenziato un quadro estremamente incoraggiante per la diffusione del sistema d’identificazione elettronica del paziente nella pratica clinica. Tuttavia, bisogna considerare alcune implicazioni pratiche dovute ai requisiti tecnici necessari per il corretto funzionamento della tecnologia. Alla luce dei risultati, l’implementazione del sistema informatizzato ha permesso di migliorare la sicurezza del processo di identificazione assicurando l’accesso corretto ed univoco alle informazioni del paziente. Al netto delle valutazioni di carattere tecnico ed economico, l’Azienda mira a favorire l’inserimento del nuovo sistema di identificazione puntando a raggiungere obiettivi di efficacia ed efficienza.
Applicazione del sistema di identificazione elettronica del paziente come strategia di riduzione del rischio clinico e miglioramento della qualità delle prestazioni
BONADIE, VINCENZO
2022/2023
Abstract
La corretta identificazione del paziente costituisce uno degli obiettivi primari nella gestione del rischio correlato agli errori all’interno della struttura ospedaliera, rimanendo una delle principali sfide da affrontare per le aziende sanitarie. Errori legati all’errata identificazione del paziente da parte degli operatori sanitari possono aver luogo in qualsiasi momento nell’ambito delle diverse fasi del processo di cura. Attualmente la strategia più adottata dalle organizzazioni sanitarie per contenere e ridurre possibili errori di riconoscimento è rappresentata dall’applicazione del bracciale identificativo apposto al paziente all’inizio del processo di cura. In linea con questa premessa, lo scopo del presente lavoro è rivolto all’adozione di un sistema d’identificazione che permetta di riconoscere un individuo in maniera sicura ed efficace garantendo l’unicità della persona destinataria della prestazione. In particolare, nell’ambito di questo lavoro è stato possibile progettare e sperimentare una soluzione per la corretta identificazione del paziente tramite l’attivazione del braccialetto identificativo informatizzato. Il progetto è stato avviato nel 2020 all’interno della S.S. Oncologia dei PP.OO. dell'ASL CN1. Nel lavoro sono evidenziate le fasi di analisi organizzativa e funzionale seguite dalle fasi di sperimentazione e valutazione del sistema implementato. I risultati ottenuti, relativi alla valutazione dell’efficacia della soluzione sperimentata, dell’impatto sull’organizzazione e della qualità dei processi hanno evidenziato un quadro estremamente incoraggiante per la diffusione del sistema d’identificazione elettronica del paziente nella pratica clinica. Tuttavia, bisogna considerare alcune implicazioni pratiche dovute ai requisiti tecnici necessari per il corretto funzionamento della tecnologia. Alla luce dei risultati, l’implementazione del sistema informatizzato ha permesso di migliorare la sicurezza del processo di identificazione assicurando l’accesso corretto ed univoco alle informazioni del paziente. Al netto delle valutazioni di carattere tecnico ed economico, l’Azienda mira a favorire l’inserimento del nuovo sistema di identificazione puntando a raggiungere obiettivi di efficacia ed efficienza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/7413