The competent national authority for chemical safety is the Ministry of Health, while the control system consists of the state and regional administrations, including the health authorities present in the territory. Although national legislation, directives and guidelines have been issued to carry out supervisory activities in the field of chemical safety, the definition of certain aspects, especially of an organizational nature, remains the responsibility of the individual regions/autonomous provinces. With D.G.R. no. 1298 of May 14, 2010, the Aosta Valley Region has defined some basic elements for the implementation of the activities, including the roles of the various bodies involved and the designation of the Prevention Department of the Aosta Valley Local Health Authority as the competent authority for the controls. However, this document is the only local guideline issued on the subject and does not address some fundamental aspects. The aim of this work is to improve the effectiveness and efficiency of the chemical safety monitoring carried out by the Prevention Department of the USL of Valle d'Aosta, by developing a proposal for the reorganization of the activity. To achieve the set goal, the following activities were carried out: - research study on the organization of supervision in the field of chemical safety in the Italian regions/autonomous provinces through the preparation of a questionnaire to the appointed representatives and the comparison of the results obtained with the reality in the Aosta Valley; - Assessing the local context by applying the systemic organizational analysis model to the Prevention Department of the Aosta Valley Local Health Authority, which allowed the identification of critical problems and areas for improvement. After analyzing the results of the above-mentioned activities, an internal departmental procedure for the organization of chemical safety activities was developed. The document was then shared with the internal and external parties directly involved and future perspectives were identified with the aim of continuously improving the activity.

L’Autorità competente nazionale in materia di sicurezza chimica è il Ministero della Salute, mentre il sistema dei controlli è composto dalle amministrazioni ed enti dello Stato e delle Regioni/Province autonome, tra cui vi sono le Aziende Sanitarie presenti sul territorio. Sebbene a livello nazionale siano state emanate disposizioni legislative, linee guida ed indicazioni su come svolgere l’attività di vigilanza in materia di sicurezza chimica, la definizione di alcuni aspetti, in particolare organizzativi, rimane in capo alle singole Regioni/Province autonome. Con la Delibera della Giunta Regionale n. 1298 del 14 maggio 2010, la Regione Valle d’Aosta ha definito alcuni elementi base per l’esecuzione dell’attività, tra cui i ruoli dei differenti enti coinvolti, individuando come Autorità competente per i controlli il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta. Tuttavia, tale Delibera risulta essere l’unico atto di indirizzo emanato a livello locale sulla materia e non tratta alcuni aspetti fondamentali. L’obiettivo del presente elaborato di tesi è migliorare in termini di efficacia ed efficienza la vigilanza in materia di sicurezza chimica svolta dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, mediante l’elaborazione di una proposta di riorganizzazione dell’attività. Al fine di raggiungere l’obiettivo stabilito sono state svolte le seguenti attività: - ricerca sull’organizzazione della vigilanza in materia di sicurezza chimica nelle Regioni/Province autonome italiane mediante la somministrazione di un questionario ai referenti nominati ed appartenenti al gruppo tecnico interregionale e confronto dei risultati ottenuti con la realtà valdostana; - valutazione del contesto locale mediante l’applicazione del modello di analisi organizzativa sistemica al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta che ha permesso di individuare i punti di forza, le criticità e le aree di miglioramento. Dall’analisi dei risultati ottenuti dalle attività sopradescritte, è stata elaborata una procedura dipartimentale relativa all’organizzazione dell’attività in materia di sicurezza chimica. Successivamente, il documento è stato condiviso con i soggetti interni ed esterni direttamente coinvolti e sono state individuate prospettive future con l’obiettivo di miglioramento continuo dell’attività.

Controlli in materia di sicurezza chimica: proposta di riorganizzazione e miglioramento dell'attività in termini di efficacia ed efficienza presso il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta.

BRUNELLO, LINDA
2023/2024

Abstract

L’Autorità competente nazionale in materia di sicurezza chimica è il Ministero della Salute, mentre il sistema dei controlli è composto dalle amministrazioni ed enti dello Stato e delle Regioni/Province autonome, tra cui vi sono le Aziende Sanitarie presenti sul territorio. Sebbene a livello nazionale siano state emanate disposizioni legislative, linee guida ed indicazioni su come svolgere l’attività di vigilanza in materia di sicurezza chimica, la definizione di alcuni aspetti, in particolare organizzativi, rimane in capo alle singole Regioni/Province autonome. Con la Delibera della Giunta Regionale n. 1298 del 14 maggio 2010, la Regione Valle d’Aosta ha definito alcuni elementi base per l’esecuzione dell’attività, tra cui i ruoli dei differenti enti coinvolti, individuando come Autorità competente per i controlli il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta. Tuttavia, tale Delibera risulta essere l’unico atto di indirizzo emanato a livello locale sulla materia e non tratta alcuni aspetti fondamentali. L’obiettivo del presente elaborato di tesi è migliorare in termini di efficacia ed efficienza la vigilanza in materia di sicurezza chimica svolta dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, mediante l’elaborazione di una proposta di riorganizzazione dell’attività. Al fine di raggiungere l’obiettivo stabilito sono state svolte le seguenti attività: - ricerca sull’organizzazione della vigilanza in materia di sicurezza chimica nelle Regioni/Province autonome italiane mediante la somministrazione di un questionario ai referenti nominati ed appartenenti al gruppo tecnico interregionale e confronto dei risultati ottenuti con la realtà valdostana; - valutazione del contesto locale mediante l’applicazione del modello di analisi organizzativa sistemica al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL della Valle d’Aosta che ha permesso di individuare i punti di forza, le criticità e le aree di miglioramento. Dall’analisi dei risultati ottenuti dalle attività sopradescritte, è stata elaborata una procedura dipartimentale relativa all’organizzazione dell’attività in materia di sicurezza chimica. Successivamente, il documento è stato condiviso con i soggetti interni ed esterni direttamente coinvolti e sono state individuate prospettive future con l’obiettivo di miglioramento continuo dell’attività.
Chemical safety controls: proposal for the reorganization and improvement of activities in terms of effectiveness and efficiency at the prevention Department of the USL Company of Aosta Valley
The competent national authority for chemical safety is the Ministry of Health, while the control system consists of the state and regional administrations, including the health authorities present in the territory. Although national legislation, directives and guidelines have been issued to carry out supervisory activities in the field of chemical safety, the definition of certain aspects, especially of an organizational nature, remains the responsibility of the individual regions/autonomous provinces. With D.G.R. no. 1298 of May 14, 2010, the Aosta Valley Region has defined some basic elements for the implementation of the activities, including the roles of the various bodies involved and the designation of the Prevention Department of the Aosta Valley Local Health Authority as the competent authority for the controls. However, this document is the only local guideline issued on the subject and does not address some fundamental aspects. The aim of this work is to improve the effectiveness and efficiency of the chemical safety monitoring carried out by the Prevention Department of the USL of Valle d'Aosta, by developing a proposal for the reorganization of the activity. To achieve the set goal, the following activities were carried out: - research study on the organization of supervision in the field of chemical safety in the Italian regions/autonomous provinces through the preparation of a questionnaire to the appointed representatives and the comparison of the results obtained with the reality in the Aosta Valley; - Assessing the local context by applying the systemic organizational analysis model to the Prevention Department of the Aosta Valley Local Health Authority, which allowed the identification of critical problems and areas for improvement. After analyzing the results of the above-mentioned activities, an internal departmental procedure for the organization of chemical safety activities was developed. The document was then shared with the internal and external parties directly involved and future perspectives were identified with the aim of continuously improving the activity.
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