Nella tesi si affronta la distinzione tra i poteri cognitivi e i poteri decisori del giudice d'appello. In particolare si esamina l'attività di cognizione, limitata ai punti della sentenza impugnata, la formazione progressiva del giudicato penale e i casi di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale. in merito ai poteri decisori del giudice sono state analizzate le possibilità di annullamento, conferma e riforma della sentenza impugnata, nonchè un'analisi particolareggiata del divieto di reformatio in peius.

i poteri del giudice d'appello

PICAT RE, ELISABETTA
2010/2011

Abstract

Nella tesi si affronta la distinzione tra i poteri cognitivi e i poteri decisori del giudice d'appello. In particolare si esamina l'attività di cognizione, limitata ai punti della sentenza impugnata, la formazione progressiva del giudicato penale e i casi di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale. in merito ai poteri decisori del giudice sono state analizzate le possibilità di annullamento, conferma e riforma della sentenza impugnata, nonchè un'analisi particolareggiata del divieto di reformatio in peius.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
300933_stampa.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.44 MB
Formato Adobe PDF
2.44 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/74109