Il presente lavoro intende fare il punto sull'attuale stato della dottrina in materia di deposito in diritto romano. Viene anzitutto affrontato il problema della evoluzione di questo contratto, dall'azione decemvirale ex causa depositi fino alla equiparazione delle formule in factum ed in ius operatasi in diritto giustinianeo. Successivamente sono analizzati gli aspetti generali del contratto di depositum, quali la terminologia, i requisiti essenziali e non essenziali, l'oggetto, la legittimazione attiva e passiva, infine le differenze con altri contratti simili. Si passa poi ad esaminare gli obblighi e del depositario e del deponente, ponendo l'accento su tutti i risvolti anche pratici che gli obblighi di conservazione e restituzione comportano. Viene poi analizzata la responsabilità, definendo anzitutto il significato di responsabilità per dolo nel depositum e quello di culpa lata, nonchè il tema della loro equiparazione; ampio spazio è dedicato all'esame della legge 32 D. 16, 3; vengono poi esaminati il caso fortuito, l'infamia, le variazioni sopra e sotto la misura normale della responsabilità, e infine la responsabilità dell'erede del depositario, nei due casi di dolo del defunto e dolo proprio. Il lavoro si conclude con l'analisi delle figure simili al depositum: deposito irregolare, deposito necessario o miserabile, sequestro.
Il deposito in diritto romano
MAROSTICA, ANDREA
2010/2011
Abstract
Il presente lavoro intende fare il punto sull'attuale stato della dottrina in materia di deposito in diritto romano. Viene anzitutto affrontato il problema della evoluzione di questo contratto, dall'azione decemvirale ex causa depositi fino alla equiparazione delle formule in factum ed in ius operatasi in diritto giustinianeo. Successivamente sono analizzati gli aspetti generali del contratto di depositum, quali la terminologia, i requisiti essenziali e non essenziali, l'oggetto, la legittimazione attiva e passiva, infine le differenze con altri contratti simili. Si passa poi ad esaminare gli obblighi e del depositario e del deponente, ponendo l'accento su tutti i risvolti anche pratici che gli obblighi di conservazione e restituzione comportano. Viene poi analizzata la responsabilità, definendo anzitutto il significato di responsabilità per dolo nel depositum e quello di culpa lata, nonchè il tema della loro equiparazione; ampio spazio è dedicato all'esame della legge 32 D. 16, 3; vengono poi esaminati il caso fortuito, l'infamia, le variazioni sopra e sotto la misura normale della responsabilità, e infine la responsabilità dell'erede del depositario, nei due casi di dolo del defunto e dolo proprio. Il lavoro si conclude con l'analisi delle figure simili al depositum: deposito irregolare, deposito necessario o miserabile, sequestro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/74091