Note di Moda e Musica: L'Eleganza Sensuale di Elodie e la Moda Rivoluzionaria di Achille Lauro ai Festival di Sanremo di Amadeus”

Throughout history, fashion and clothing have become essential in everyone’s personal narrative: clothes no longer serve merely as a covering, but they are used to articulate the identity and values of the wearer. The first chapter of this study focuses on the stage costume, which plays a fundamental role with its grandeur and originality: it transforms the artist into an icon and creates an extraordinary visual experience for the audience. It is not just a garment; it is a means through which the character's identity is conveyed and the stage narrative is constructed. The difference between "clothes make the person" and "clothes construct a character" is important: the first one refers to clothes which adapt to and enhance the personality, the style, and the individual characteristics of the wearer, while the latter aims to embody and communicate a specific role within a theatrical, cinematic, or scenic context. The second chapter analyzes the Sanremo Music Festival, a very important media event in Italy. Its history began in 1951 and has made Sanremo an eagerly anticipated annual tradition celebrated by millions of viewers. Its ability to adapt to changing musical and cultural trends, while simultaneously maintaining a connection with tradition, makes it a privileged intellectual phenomenon among generations. The analysis focuses on the editions of the Festival hosted by Amadeus (2020-2024), which are significant as they represented a turning point in the event's context, due to their dynamic and inclusive approach. Sanremo is not only a stage for music but also for fashion in artistic expression. The choice of clothing is an essential element in constructing a stage identity and interacting with the audience. Additionally, the Festival serves as an important showcase for Italian designers and fashion brands, who often collaborate with artists to create iconic looks. This fusion of music and fashion promotes the excellence of Italian fashion and consolidates the Festival as an event which celebrates creativity in various artistic forms. The case study of this thesis focuses on Elodie and Achille Lauro, two figures who have redefined the concept of fashion and have transformed the Festival into a showcase of style and creativity as well as music. The two artists have stood out on the Ariston stage for their spectacular and innovative outfits, and fashion has become a crucial element in their stage representation. It has contributed to shaping their visual identity and making their performances theatrical. Elodie’s outfits emphasized her grace and stage presence, contributing to building an image of strength and sensitivity in line with the meaning of her songs. Fashion is an essential component of Achille Lauro's artistic expression, his bold and extravagant outfits have captured the audience's attention. Lauro has turned the Sanremo stage into a fashion runway, challenging conventions and experimenting with looks inspired by different eras and styles. Their clothing choices have contributed to creating visual narratives aligned with the themes of their performances and they enriched the overall experience of the Festival.

Nel corso della storia la moda e l’abbigliamento sono diventati fondamentali nella narrazione personale di ogni individuo: l’abito non ha più solo una funzione di copertura, ma viene utilizzato come mezzo per enunciare l’identità e i valori di chi lo indossa. La prima parte di questo studio si focalizza sull’abito di scena, che con la sua maestosità e originalità, svolge un ruolo fondamentale nel trasformare l’artista in un’icona, contribuendo a creare un’esperienza visiva straordinaria per il pubblico. Esso non è solo un indumento, ma un mezzo attraverso il quale si veicola l'identità del personaggio e si costruisce la narrazione scenica. È importante sottolineare la differenza tra un abito “che fa la persona” e un abito che “costruisce un personaggio”: il primo si riferisce a un indumento che si adatta e valorizza la personalità, lo stile e le caratteristiche individuali di chi lo indossa. L’abito che costruisce un personaggio è concepito con l'obiettivo di incarnare e comunicare un ruolo specifico all'interno di un contesto teatrale, cinematografico o scenico. Il secondo capitolo analizza il Festival di Sanremo come fenomeno mediatico di notevole importanza in Italia. La sua storia, iniziata nel 1951, ha reso Sanremo una tradizione annuale attesa e celebrata da milioni di spettatori. Ciò che lo rende un fenomeno intellettuale privilegiato tra generazioni è la sua capacità di adattarsi alle mutevoli tendenze musicali e culturali, mantenendo al contempo un legame con la tradizione. Vengono presi in analisi le edizioni condotte da Amadeus (2020-2024) che hanno rappresentato un'importante svolta nel contesto dell'evento, caratterizzandosi per un approccio dinamico e inclusivo. Sanremo è palcoscenico non solo per la musica ma anche per la moda nell'espressione artistica. La scelta dell'abbigliamento diventa un elemento essenziale nella costruzione dell'identità scenica e nell'interazione con il pubblico. Inoltre, il Festival è una vetrina importante per stilisti e marchi di moda italiani, che spesso collaborano con gli artisti per creare look iconici. Questa sinergia tra musica e moda contribuisce a promuovere l'eccellenza della moda italiana e a consolidare il Festival come un evento che celebra la creatività in diverse forme artistiche. Il caso di studio riguarda Elodie e Achille Lauro, i quali hanno ridefinito il concetto di moda a Sanremo, trasformando il Festival non solo in un evento musicale, ma anche in una vetrina di stile e creatività. I due artisti si sono distinti sul palco dell’Ariston anche per i loro abiti spettacolari e innovativi; la moda è diventata un elemento cruciale nella loro rappresentazione scenica, contribuendo a plasmare la loro identità visiva e ad aggiungere un tocco di teatralità alle loro esibizioni. Elodie ha indossato abiti che hanno enfatizzato la sua grazia e la sua presenza scenica, contribuendo a costruire un'immagine di forza e sensibilità, in sintonia con le tematiche delle sue canzoni. Achille Lauro ha fatto della moda una componente essenziale della sua espressione artistica, ha indossato abiti audaci e stravaganti che hanno catturato l'attenzione del pubblico. Lauro ha trasformato il palco di Sanremo in una passerella di moda, sfidando le convenzioni e sperimentando con look ispirati a diverse epoche e stili. Le loro scelte di abbigliamento hanno contribuito a creare narrazioni visive in linea con il tema delle loro performance, arricchendo l'esperienza complessiva del Festival.