Lo studio della chimica delle sostanze naturali sta diventando oggetto di una intensa attività di ricerca in quanto i metaboliti secondari di origine vegetale, hanno un ruolo molto importante in differenti ambiti, ad es. in ambito ecologico per comprendere meglio il loro ruolo all'interno della pianta e l'interazione con l'ambiente, in ambito farmaceutico, come fonte di ricerca di sostanze farmacologicamente attive. L'interesse oggi giorno rivolto agli oli essenziali, che rappresentano una miscela complessa di metaboliti secondari caratterizzati da una elevata volatilità e pertanto responsabili di particolari note profumate attribuibili alle piante da cui vengono ottenuti, può investire diversi campi di applicazione, quali cosmetico, alimentare e farmaceutico. Nello svolgimento della tesi si è cercato di caratterizzare la composizione di cinque oli essenziali, ottenuti da piante provenienti dalla Sardegna, regione caratterizzata dalla presenza di numerosi endemismi: Bupleurum fruticosum L., Salvia desoleana Atzei & V. Picci, Smyrnium olusatrum L., Stachys glutinosaL. e Satureja thymbra L. Gli oli essenziali sono stati analizzati mediante gascromatografia e gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa, utilizzando colonne con fasi stazionarie a diverse polarità. Il riconoscimento dei composti è stato ottenuto per confronto degli spettri di massa ottenuti in GC-MS con quelli di composti presenti in librerie commerciali e/o costruite ad hoc e/o quando possibile mediante il confronto con spettri ottenuti dall'analisi di composti standard. Un secondo criterio identificativo associato allo spettro di massa è stato quello del calcolo dell'Indice di Ritenzione per ogni composto, confrontato con il valore dello stesso riportato in letteratura. Si è raggiunta una identificazione pressocchè totale della composizione degli oli essenziali di Bupleurum fruticosum, Smyrnium olusatrum, e Satureja thymbra, mentre per gli oli ottenuti da Stachys glutinosa e Salvia desoleana, sarebbe necessario ricorrere ad indagini più approfondite vista la loro complessità . L'abbondanza dei singoli composti presenti in ogni olio essenziale è stata valutata mediante l'applicazione dei fattori di risposta calcolati per una serie di composti standard rappresentativi delle differenti classi chimiche presenti in ogni olio essenziale ed utilizzando i valori ottenuti per quantificare anche quei composti di cui non sono reperibili standard commerciali. L'olio essenziale di Satureja thymbra è al momento in fase di studio per la determinazione di eventuali proprietà biologiche.
Studio della composizione chimica di oli essenziali a potenziale attività biologica
SCARCELLI, MARINA
2009/2010
Abstract
Lo studio della chimica delle sostanze naturali sta diventando oggetto di una intensa attività di ricerca in quanto i metaboliti secondari di origine vegetale, hanno un ruolo molto importante in differenti ambiti, ad es. in ambito ecologico per comprendere meglio il loro ruolo all'interno della pianta e l'interazione con l'ambiente, in ambito farmaceutico, come fonte di ricerca di sostanze farmacologicamente attive. L'interesse oggi giorno rivolto agli oli essenziali, che rappresentano una miscela complessa di metaboliti secondari caratterizzati da una elevata volatilità e pertanto responsabili di particolari note profumate attribuibili alle piante da cui vengono ottenuti, può investire diversi campi di applicazione, quali cosmetico, alimentare e farmaceutico. Nello svolgimento della tesi si è cercato di caratterizzare la composizione di cinque oli essenziali, ottenuti da piante provenienti dalla Sardegna, regione caratterizzata dalla presenza di numerosi endemismi: Bupleurum fruticosum L., Salvia desoleana Atzei & V. Picci, Smyrnium olusatrum L., Stachys glutinosaL. e Satureja thymbra L. Gli oli essenziali sono stati analizzati mediante gascromatografia e gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa, utilizzando colonne con fasi stazionarie a diverse polarità. Il riconoscimento dei composti è stato ottenuto per confronto degli spettri di massa ottenuti in GC-MS con quelli di composti presenti in librerie commerciali e/o costruite ad hoc e/o quando possibile mediante il confronto con spettri ottenuti dall'analisi di composti standard. Un secondo criterio identificativo associato allo spettro di massa è stato quello del calcolo dell'Indice di Ritenzione per ogni composto, confrontato con il valore dello stesso riportato in letteratura. Si è raggiunta una identificazione pressocchè totale della composizione degli oli essenziali di Bupleurum fruticosum, Smyrnium olusatrum, e Satureja thymbra, mentre per gli oli ottenuti da Stachys glutinosa e Salvia desoleana, sarebbe necessario ricorrere ad indagini più approfondite vista la loro complessità . L'abbondanza dei singoli composti presenti in ogni olio essenziale è stata valutata mediante l'applicazione dei fattori di risposta calcolati per una serie di composti standard rappresentativi delle differenti classi chimiche presenti in ogni olio essenziale ed utilizzando i valori ottenuti per quantificare anche quei composti di cui non sono reperibili standard commerciali. L'olio essenziale di Satureja thymbra è al momento in fase di studio per la determinazione di eventuali proprietà biologiche.File | Dimensione | Formato | |
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