Il lavoro svolto in questa tesi di laurea presso i laboratori DQO (Direction of Quality Operations) della Ferrero S.p.A., nella sede di Alba, si è incentrato sull'applicazione della cromatografia ionica nello sviluppo di metodi dedicati al controllo della qualità di alimenti. Si sono studiate in dettaglio, ed ottimizzate, le procedure per la determinazione di maltodestrine e fluoruri in campioni reali e si sono poste le basi, per una successiva ottimizzazione, di metodi dedicati alla determinazione del saccarosio e dello xilitolo, sempre in matrici alimentari. Le tecniche di analisi, data la natura complessa dei campioni reali da analizzare, ha richiesto inoltre lo sviluppo e la verifica delle tecniche di estrazione utilizzate per separare gli analiti di interesse dalle matrici reali. I metodi sviluppati per l'identificazione e quantificazione delle maltodestrine e degli ioni fluoruro, correlati questi ultimi alla degradazione di un insetticida utilizzato in un pre-trattamento delle materie prime sono stati validati ed applicati con successo sia all'analisi di pastiglie, sciroppi e materie prime (maltodestrine) che a semilavorati base cacao per quanto concerne i fluoruri. Si è proceduto infine alla determinazione in campioni ¿sugar-free¿ del saccarosio e dello xilitolo. I risultati sono soddisfacenti e confermano l'applicabilità dei metodi ad analisi di controllo nell'ambito produttivo.
SVILUPPO, OTTIMIZZAZIONE ED APPLICAZIONE DI METODI IN CROMATOGRAFIA IONICA PER L'ANALISI DI ALIMENTI.
BONIFACIO, UMBERTO
2008/2009
Abstract
Il lavoro svolto in questa tesi di laurea presso i laboratori DQO (Direction of Quality Operations) della Ferrero S.p.A., nella sede di Alba, si è incentrato sull'applicazione della cromatografia ionica nello sviluppo di metodi dedicati al controllo della qualità di alimenti. Si sono studiate in dettaglio, ed ottimizzate, le procedure per la determinazione di maltodestrine e fluoruri in campioni reali e si sono poste le basi, per una successiva ottimizzazione, di metodi dedicati alla determinazione del saccarosio e dello xilitolo, sempre in matrici alimentari. Le tecniche di analisi, data la natura complessa dei campioni reali da analizzare, ha richiesto inoltre lo sviluppo e la verifica delle tecniche di estrazione utilizzate per separare gli analiti di interesse dalle matrici reali. I metodi sviluppati per l'identificazione e quantificazione delle maltodestrine e degli ioni fluoruro, correlati questi ultimi alla degradazione di un insetticida utilizzato in un pre-trattamento delle materie prime sono stati validati ed applicati con successo sia all'analisi di pastiglie, sciroppi e materie prime (maltodestrine) che a semilavorati base cacao per quanto concerne i fluoruri. Si è proceduto infine alla determinazione in campioni ¿sugar-free¿ del saccarosio e dello xilitolo. I risultati sono soddisfacenti e confermano l'applicabilità dei metodi ad analisi di controllo nell'ambito produttivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/73570