Nel giugno 2005, l'FDA ha approvato l'uso del BiDil®, una combinazione fissa di due farmaci noti da tempo, quali l'isosorbide dinitrato (un potente vasodilatatore) e l'idralazina (vasodilatatore ed antiossidante), per il trattamento dell'insufficienza cardiaca, limitatamente alla popolazione afro-americana. Da alcuni studi è emerso che questa popolazione risponde meno efficacemente alla terapia comune per lo scompenso cardiaco (ACE-inibitori e β-bloccanti) e questo ha portato a pensare che ci fossero delle differenze nei meccanismi fisiopatologici della malattia: infatti la popolazione afro-americana ha una ridotta capacità di produrre ossido d'azoto e livelli più bassi di renina plasmatica. Il fatto di aver compreso che ci possano essere delle diversità, a livello genetico, in ogni popolazione, in risposta ai diversi farmaci, ha portato ad un crescente investimento nella medicina personalizzata per sviluppare farmaci su misura per ogni popolazione ed individuo. Con questo scritto si è voluta concentrare l'attenzione su un farmaco il cui uso è approvato solo per una determinata popolazione e si è cercato di analizzarne i motivi, alla luce del crescente interesse per la medicina personalizzata. Inoltre, partendo dall'esempio del BiDil® quale combinazione, nella stessa compressa, di due farmaci diversi che agiscono su due meccanismi d'azione diversi per uno stesso effetto finale, abbiamo rivolto l'attenzione al recente sviluppo dei farmaci multi-funzionali, ovvero singole molecole aventi più di un bersaglio terapeutico per ottenere un medesimo effetto finale.
BiDil®: primo esempio di farmaco razza-specifico nell'epoca della medicina personalizzata
TUSA, MONICA
2011/2012
Abstract
Nel giugno 2005, l'FDA ha approvato l'uso del BiDil®, una combinazione fissa di due farmaci noti da tempo, quali l'isosorbide dinitrato (un potente vasodilatatore) e l'idralazina (vasodilatatore ed antiossidante), per il trattamento dell'insufficienza cardiaca, limitatamente alla popolazione afro-americana. Da alcuni studi è emerso che questa popolazione risponde meno efficacemente alla terapia comune per lo scompenso cardiaco (ACE-inibitori e β-bloccanti) e questo ha portato a pensare che ci fossero delle differenze nei meccanismi fisiopatologici della malattia: infatti la popolazione afro-americana ha una ridotta capacità di produrre ossido d'azoto e livelli più bassi di renina plasmatica. Il fatto di aver compreso che ci possano essere delle diversità, a livello genetico, in ogni popolazione, in risposta ai diversi farmaci, ha portato ad un crescente investimento nella medicina personalizzata per sviluppare farmaci su misura per ogni popolazione ed individuo. Con questo scritto si è voluta concentrare l'attenzione su un farmaco il cui uso è approvato solo per una determinata popolazione e si è cercato di analizzarne i motivi, alla luce del crescente interesse per la medicina personalizzata. Inoltre, partendo dall'esempio del BiDil® quale combinazione, nella stessa compressa, di due farmaci diversi che agiscono su due meccanismi d'azione diversi per uno stesso effetto finale, abbiamo rivolto l'attenzione al recente sviluppo dei farmaci multi-funzionali, ovvero singole molecole aventi più di un bersaglio terapeutico per ottenere un medesimo effetto finale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/73543