Modellizzazione sperimentale di dosimetri al diamante monocristallino omoepitassiale

Il diamante sintetico e' un materiale perfetto per la realizzazione di dispositivi atti a rilevare particelle ionizzanti in quanto grazie all'elevato valore della Energy gap e' possibile un suo impiego anche ad alte temperature senza l'impiego di sistemi di raffreddamento; inoltre presenta un valore di resistenza al danno da radiazione molto superiore a quello di silicio e germanio,garantendo quindi una maggior tempo di vita del dispositivo. La tesi e' incentrata sulla realizzazione di un modello ,ottenuto tramite caratterizzazione elettronica, di dosimetri ,al diamante monocristallino omoepitassiale,per impiego in campo radioterapico. Sono state eseguite misure I-V, C-V e IBIC su diversi campione cresciuti con tecnica PECVD (Plasma Enanched Chemical Vapor Deposition) con lo schema diamante HPHT,diamante drogato boro,diamante intrinseco,contatto metallo-semiconduttore (barriera Schottky).