La Cannabis sativa è una pianta dai mille impieghi. Trova infatti applicazioni in diversi settori, dall'industria tessile e cartaria, grazie alle fibre che si ricavano dal fusto, come biorimedio in ambiente naturale, grazie all'apparato radicale possente e alla capacità di assorbire anche metalli pesanti, in ambito cosmetico e alimentare, grazie alle proprietà dell'olio che si ottiene per spremitura a freddo dai suoi semi ed infine in ambito farmacologico. In quest'ultimo campo sono state effettuate numerose ricerche, con l'obiettivo di trovare composti sintetici o fitocannabinoidi, impiegabili a fini terapeutici in una grande varietà di patologie. Tra queste, quelle attualmente più studiate sono la nausea e il vomito da chemioterapia, il dolore, le spasticità e l'anoressia causata da debilitazione.
Cannabis sativa: aspetti storici, botanici e potenzialità di applicazioni
AHMAD SHERBAFI, MARIA SHIRIN
2015/2016
Abstract
La Cannabis sativa è una pianta dai mille impieghi. Trova infatti applicazioni in diversi settori, dall'industria tessile e cartaria, grazie alle fibre che si ricavano dal fusto, come biorimedio in ambiente naturale, grazie all'apparato radicale possente e alla capacità di assorbire anche metalli pesanti, in ambito cosmetico e alimentare, grazie alle proprietà dell'olio che si ottiene per spremitura a freddo dai suoi semi ed infine in ambito farmacologico. In quest'ultimo campo sono state effettuate numerose ricerche, con l'obiettivo di trovare composti sintetici o fitocannabinoidi, impiegabili a fini terapeutici in una grande varietà di patologie. Tra queste, quelle attualmente più studiate sono la nausea e il vomito da chemioterapia, il dolore, le spasticità e l'anoressia causata da debilitazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/73029