Il presente studio ha analizzato l'attività di marcatura della lontra Eurasiatica (Lutra lutra) in una zona interna del Portogallo meridionale caratterizzata da clima Mediterraneo. Il campionamento dei dati è stato effettuato tramite spraint survey (transetti lungo corsi d'acqua per il rilevamento di segnali olfattivi, spraint ¿ o feci ¿ e diverse variabili) e radio-telemetria di 15 lontre precedentemente catturate. Il periodo di studio è stato di 40 mesi, da giungo del 2007 a febbraio del 2010. In questo periodo sono stati effettuati 38 transetti e campionati 133,700m di reticolo idrologico, trovando una media di 0,06 ± 0,0003 spraint/m e 145 spraint/giorno. Le analisi fatte hanno evidenziato diverse tendenze. La pioggia ed il vento hanno un effetto negativo sul numero di spraint, fatto che potrebbe essere spiegato dal dilavamento dei segnali e che ci induce a suggerire che in futuro i transetti siano effettuati solamente in condizioni meteorologiche idonee. L'aumento del numero di segnali olfattivi con la diminuzione della distanza ai confini di un home range, ad una core area, ad un sito di alta biomassa di prede e ad una riserva d'acqua (dam, pool) potrebbe confermare l'ipotesi della segnalazione delle risorse e un attiva marcatura per la difesa indiretta del territorio, cosi come la presenza di sovrapposizione di home range, risultata positivamente correlata. La correlazione positiva tra peso e sesso di un individuo ed un maggiore numero di spraint potrebbe essere spiegata dalla presenza di cuccioli (aumento di individui presenti in un area) associata ad ognuna di queste variabili e positivamente al numero di spraint. La vegetazione è risultata significativamente correlata al numero di segnali olfattivi, risultato che potrebbe indicare sia un diverso comportamento di marcatura che un effetto di protezione dagli agenti atmosferici. Le lontre sembrano inoltre marcare determinati marking site (stone, rock, boulder) a poca distanza dall'acqua (0- 100cm) in siti con una elevata spraintability. La presenza di bestiame sembra influenzare negativamente sul numero di spraint ritrovati, probabilmente a causa di una rimozione meccanica. La probabilità di trovare un segnale olfattivo viene influenzata negativamente dalla pioggia ed in maniera diversa a seconda del mesohabitat: minore nei canal e maggiore nei river, con stream, pond e dam che presentano probabilità intermedie, risultato rispecchiato nelle correlazioni con i numeri di segnali olfattivi rinvenuti. Essendo molteplici le variabili con un influenza sul numero di spraint e la probabilità del loro rinvenimento, si suggerisce di programmare con attenzione eventuali spraint survey così da renderli meno dipendenti dalle variabili stesse.
Attività di Marcatura del territorio della lontra Eurasiatica (Lutra lutra) in ambiente Mediterraneo
BANDINI, MARGHERITA
2009/2010
Abstract
Il presente studio ha analizzato l'attività di marcatura della lontra Eurasiatica (Lutra lutra) in una zona interna del Portogallo meridionale caratterizzata da clima Mediterraneo. Il campionamento dei dati è stato effettuato tramite spraint survey (transetti lungo corsi d'acqua per il rilevamento di segnali olfattivi, spraint ¿ o feci ¿ e diverse variabili) e radio-telemetria di 15 lontre precedentemente catturate. Il periodo di studio è stato di 40 mesi, da giungo del 2007 a febbraio del 2010. In questo periodo sono stati effettuati 38 transetti e campionati 133,700m di reticolo idrologico, trovando una media di 0,06 ± 0,0003 spraint/m e 145 spraint/giorno. Le analisi fatte hanno evidenziato diverse tendenze. La pioggia ed il vento hanno un effetto negativo sul numero di spraint, fatto che potrebbe essere spiegato dal dilavamento dei segnali e che ci induce a suggerire che in futuro i transetti siano effettuati solamente in condizioni meteorologiche idonee. L'aumento del numero di segnali olfattivi con la diminuzione della distanza ai confini di un home range, ad una core area, ad un sito di alta biomassa di prede e ad una riserva d'acqua (dam, pool) potrebbe confermare l'ipotesi della segnalazione delle risorse e un attiva marcatura per la difesa indiretta del territorio, cosi come la presenza di sovrapposizione di home range, risultata positivamente correlata. La correlazione positiva tra peso e sesso di un individuo ed un maggiore numero di spraint potrebbe essere spiegata dalla presenza di cuccioli (aumento di individui presenti in un area) associata ad ognuna di queste variabili e positivamente al numero di spraint. La vegetazione è risultata significativamente correlata al numero di segnali olfattivi, risultato che potrebbe indicare sia un diverso comportamento di marcatura che un effetto di protezione dagli agenti atmosferici. Le lontre sembrano inoltre marcare determinati marking site (stone, rock, boulder) a poca distanza dall'acqua (0- 100cm) in siti con una elevata spraintability. La presenza di bestiame sembra influenzare negativamente sul numero di spraint ritrovati, probabilmente a causa di una rimozione meccanica. La probabilità di trovare un segnale olfattivo viene influenzata negativamente dalla pioggia ed in maniera diversa a seconda del mesohabitat: minore nei canal e maggiore nei river, con stream, pond e dam che presentano probabilità intermedie, risultato rispecchiato nelle correlazioni con i numeri di segnali olfattivi rinvenuti. Essendo molteplici le variabili con un influenza sul numero di spraint e la probabilità del loro rinvenimento, si suggerisce di programmare con attenzione eventuali spraint survey così da renderli meno dipendenti dalle variabili stesse.File | Dimensione | Formato | |
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