Questo studio ha come principale obiettivo, l'analisi della relazione tra comportamento acustico e di superficie di Stenella coeruleoalba, registrato nell'area del Golfo si Corinto, tra giugno e settembre 2009 e 2010. Si è voluto indagare, analizzando le differenze, sia nel numero che nella tipologia delle vocalizzazioni, il legame con particolari stati ed eventi, e se queste risultavano essere influenzate dal variare della dimensione del gruppo focale. I campioni analizzati erano costituiti da periodi di 3 minuti. 9 tipologie acustiche (Whistles, Whistles multiloop, Whistles>1, Whistles>5, clicks/10, clicks/s, Pulsed sounds, Altro) e i secondi di silenzio presenti in ciascun campione, sono stati sincronizzati, con 41 comportamenti, tra stati ed eventi, per un totale di 64 campioni di tre minuti. La valutazione dei segnali acustici è stata eseguita analizzando ciascun suono tramite lo spettrogramma. Tra i comportamenti sono stati considerati nell'analisi solo i più frequenti e duraturi. In particolare per gli eventi sono stati valutati: Leap, Lateral Leap, Bow, Tail Slap e Accelerazione di superficie; tra gli stati più frequenti: Nuoto normale, Nuoto normale con coda fuori, Rafting e Sharking. Infine gli stati più duraturi considerati sono stati Nuoto normale e il Nuoto normale lento. L'analisi della frequenza nelle diverse vocalizzazioni prodotte, è stata correlata con la numerosità del gruppo focale ed è risultata significativa in modo positivo con quasi tutte le tipologie acustiche Non è risultata significativa la correlazione sia tra i clicks misurati nei primi 10 secondi, sia tra quelli misurati nel primo secondo dei 3 minuti di campione, con il numero totale di animali. I secondi di silenzio sono risultati correlati negativamente al crescere del numero di animali presenti. Inoltre, rapportando il numero di vocalizzazioni al numero di animali presenti nei tre minuti (vocalizzazione/A), la correlazione con la numerosità del gruppo è risultata significativa in modo positivo per tutte le vocalizzazioni ritenute di carattere sociale (Pulsed sounds, Whistles>5) (Herzing 1988, 1996; Lammers et al 2006). La correlazione tra il rapporto vocalizzazioni di ecolocalizzazione/A con il numero di animali totali, non è risultata significativa confermando come la frequenza di questi suoni sia indipendente dalla numerosità del gruppo. Considerando la correlazione tra i 4 gruppi di numerosità, sia con il numero totale delle diverse tipologie di vocalizzazione che con quelle rapportate al numero di animali presenti nei 3 minuti, il gruppo più rappresentativo, per quasi tutte le tipologie acustiche, è risultato quello da 10 a 15 animali. Da questo studio è emerso quindi come la sovrapposizione dei comportamenti visivi con quelli acustici, permetta di associare i whistles con comportamenti aerei, stazionari e di locomozione, i clicks con comportamenti di locomozione e di sharking e i pulsed sound con comportamenti aerei, aggressivi e di locomozione. Inoltre, come già emerso in studi precedenti, considerando il numero totale di animali in ciascun gruppo, all'aumentare della numerosità degli individui vengono emessi più suoni di comunicazione e meno di ecolocalizzazione.
Analisi delle vocalizzazioni contesto-specifiche di Stenella coeruleoalba
ANICHINI, MARIANNA
2009/2010
Abstract
Questo studio ha come principale obiettivo, l'analisi della relazione tra comportamento acustico e di superficie di Stenella coeruleoalba, registrato nell'area del Golfo si Corinto, tra giugno e settembre 2009 e 2010. Si è voluto indagare, analizzando le differenze, sia nel numero che nella tipologia delle vocalizzazioni, il legame con particolari stati ed eventi, e se queste risultavano essere influenzate dal variare della dimensione del gruppo focale. I campioni analizzati erano costituiti da periodi di 3 minuti. 9 tipologie acustiche (Whistles, Whistles multiloop, Whistles>1, Whistles>5, clicks/10, clicks/s, Pulsed sounds, Altro) e i secondi di silenzio presenti in ciascun campione, sono stati sincronizzati, con 41 comportamenti, tra stati ed eventi, per un totale di 64 campioni di tre minuti. La valutazione dei segnali acustici è stata eseguita analizzando ciascun suono tramite lo spettrogramma. Tra i comportamenti sono stati considerati nell'analisi solo i più frequenti e duraturi. In particolare per gli eventi sono stati valutati: Leap, Lateral Leap, Bow, Tail Slap e Accelerazione di superficie; tra gli stati più frequenti: Nuoto normale, Nuoto normale con coda fuori, Rafting e Sharking. Infine gli stati più duraturi considerati sono stati Nuoto normale e il Nuoto normale lento. L'analisi della frequenza nelle diverse vocalizzazioni prodotte, è stata correlata con la numerosità del gruppo focale ed è risultata significativa in modo positivo con quasi tutte le tipologie acustiche Non è risultata significativa la correlazione sia tra i clicks misurati nei primi 10 secondi, sia tra quelli misurati nel primo secondo dei 3 minuti di campione, con il numero totale di animali. I secondi di silenzio sono risultati correlati negativamente al crescere del numero di animali presenti. Inoltre, rapportando il numero di vocalizzazioni al numero di animali presenti nei tre minuti (vocalizzazione/A), la correlazione con la numerosità del gruppo è risultata significativa in modo positivo per tutte le vocalizzazioni ritenute di carattere sociale (Pulsed sounds, Whistles>5) (Herzing 1988, 1996; Lammers et al 2006). La correlazione tra il rapporto vocalizzazioni di ecolocalizzazione/A con il numero di animali totali, non è risultata significativa confermando come la frequenza di questi suoni sia indipendente dalla numerosità del gruppo. Considerando la correlazione tra i 4 gruppi di numerosità, sia con il numero totale delle diverse tipologie di vocalizzazione che con quelle rapportate al numero di animali presenti nei 3 minuti, il gruppo più rappresentativo, per quasi tutte le tipologie acustiche, è risultato quello da 10 a 15 animali. Da questo studio è emerso quindi come la sovrapposizione dei comportamenti visivi con quelli acustici, permetta di associare i whistles con comportamenti aerei, stazionari e di locomozione, i clicks con comportamenti di locomozione e di sharking e i pulsed sound con comportamenti aerei, aggressivi e di locomozione. Inoltre, come già emerso in studi precedenti, considerando il numero totale di animali in ciascun gruppo, all'aumentare della numerosità degli individui vengono emessi più suoni di comunicazione e meno di ecolocalizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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