Powerlifting is a sport focused on the expression of maximal strength in which athletes, grouped into categories based on gender, age and body weight, in competitions aim to lift the maximum load for one repetition in three exercises classified as fundamental : Squat, Bench and Deadlift. For each test they have three attempts available and must respect well-defined rules and judging criteria. Only the best scores of the lifts considered valid are taken into consideration and added, obtaining a total which is inserted, together with the body weight recorded two hours before the competition, into a formula which takes its name from its creator: Wilks formula . The one who obtains the highest score following the Wilks formula is the overall winner, while the best three overall will go on the podium and be awarded for their weight category. Since during competitions maximum loads are lifted that can rise up to four times the body weight, it is very important for athletes to have in-depth knowledge of the correct biomechanics of the exercises, the method and periodization of the training sessions and the main risks of injury to to which they are exposed. The latter may be due to excessive overloads, wide ranges of movement during exercises, insufficient recovery times between training sessions, incorrect lifting techniques or inaccuracies in the control of motor gestures caused by fatigue. The aim of the thesis is to analyze each step necessary for the construction of a fundamental exercise whose execution fully respects the regulations, the canons and the biomechanics required by the discipline. Each exercise is examined in detail, describing how to position yourself before the lift, how to deal with the barbell, how to perform the lift, how to prevent the most frequent injuries by decreasing the shear forces involved, the different applicable variations and the relevant target muscles. The objective is to highlight the fact that it is not enough to lift a weight to obtain results, as those who have recently approached this sport can often believe, but that behind every motor gesture there are numerous studies that allow a constant evolution of technique allowing the lifting of increasingly higher loads and guaranteeing safety. Therefore it is always better to turn to professionals in the sector to be sure of achieving the desired objectives and not making mistakes that could slow down the process and/or cause more or less serious injuries.
Il powerlifting è uno sport incentrato sull'espressione di forza massimale in cui gli atleti, raggruppati in categorie in base a sesso, età e peso corporeo, nelle competizioni hanno come obiettivo quello di sollevare il massimo carico per una ripetizione in tre esercizi classificati come fondamentali: Squat, Panca e Stacco. Per ciascuna prova hanno a disposizione tre tentativi e devono rispettare un regolamento e criteri di giudizio ben definiti. Vengono presi in considerazione e sommati solo i migliori punteggi delle alzate considerate valide, ricavando un totale che viene inserito, insieme al peso corporeo registrato due ore prima della competizione, all’interno di una formula che prende il nome dal suo ideatore: formula di Wilks. Colui che ottiene il punteggio più alto in seguito alla formula di Wilks è il vincitore assoluto, mentre i migliori tre totali saliranno sul podio e verranno premiati per la loro categoria di peso. Siccome durante le competizioni vengono sollevati carichi massimali che possono elevarsi fino a quattro volte il peso corporeo è molto importante per gli atleti avere una conoscenza approfondita sulla biomeccanica corretta degli esercizi, sulla metodica e la periodizzazione delle sedute di allenamento e sui principali rischi di infortunio a cui sono esposti. Questi ultimi possono essere dovuti a sovraccarichi eccessivi, ampi range di movimento durante gli esercizi, tempi di recupero insufficienti tra le sessioni di allenamento, tecniche di sollevamento scorrette o imprecisioni sul controllo del gesto motorio causate da un affaticamento. Lo scopo della tesi è quello di analizzare ogni passaggio necessario alla costruzione di un esercizio fondamentale la cui esecuzione rispetti pienamente il regolamento, i canoni e la biomeccanica richiesti dalla disciplina. Ogni esercizio viene esaminato nel dettaglio descrivendo come posizionarsi prima dell’alzata, come affrontare il bilanciere, come eseguire l’alzata, come prevenire gli infortuni più frequenti diminuendo le forze di taglio in gioco, le diverse varianti applicabili e i relativi muscoli target. L’obiettivo è quello di evidenziare il fatto che non basta sollevare un peso per ottenere dei risultati, come spesso può credere chi si è da poco affacciato a questo sport, ma che dietro ogni gesto motorio si nascondono numerosi studi che permettono una costante evoluzione della tecnica consentendo il sollevamento di carichi sempre più elevati e garantendo la salvaguardia della sicurezza. Pertanto è sempre meglio rivolgersi a professionisti del settore per essere sicuri di raggiungere gli obiettivi desiderati e non incorrere in errori che possano rallentare il processo e/o provocare infortuni più o meno gravi.
Esercizi fondamentali del Powerlifting studio della tecnica e della biomeccanica di Squat, Stacco e Panca
DEMARIA, MARCO
2023/2024
Abstract
Il powerlifting è uno sport incentrato sull'espressione di forza massimale in cui gli atleti, raggruppati in categorie in base a sesso, età e peso corporeo, nelle competizioni hanno come obiettivo quello di sollevare il massimo carico per una ripetizione in tre esercizi classificati come fondamentali: Squat, Panca e Stacco. Per ciascuna prova hanno a disposizione tre tentativi e devono rispettare un regolamento e criteri di giudizio ben definiti. Vengono presi in considerazione e sommati solo i migliori punteggi delle alzate considerate valide, ricavando un totale che viene inserito, insieme al peso corporeo registrato due ore prima della competizione, all’interno di una formula che prende il nome dal suo ideatore: formula di Wilks. Colui che ottiene il punteggio più alto in seguito alla formula di Wilks è il vincitore assoluto, mentre i migliori tre totali saliranno sul podio e verranno premiati per la loro categoria di peso. Siccome durante le competizioni vengono sollevati carichi massimali che possono elevarsi fino a quattro volte il peso corporeo è molto importante per gli atleti avere una conoscenza approfondita sulla biomeccanica corretta degli esercizi, sulla metodica e la periodizzazione delle sedute di allenamento e sui principali rischi di infortunio a cui sono esposti. Questi ultimi possono essere dovuti a sovraccarichi eccessivi, ampi range di movimento durante gli esercizi, tempi di recupero insufficienti tra le sessioni di allenamento, tecniche di sollevamento scorrette o imprecisioni sul controllo del gesto motorio causate da un affaticamento. Lo scopo della tesi è quello di analizzare ogni passaggio necessario alla costruzione di un esercizio fondamentale la cui esecuzione rispetti pienamente il regolamento, i canoni e la biomeccanica richiesti dalla disciplina. Ogni esercizio viene esaminato nel dettaglio descrivendo come posizionarsi prima dell’alzata, come affrontare il bilanciere, come eseguire l’alzata, come prevenire gli infortuni più frequenti diminuendo le forze di taglio in gioco, le diverse varianti applicabili e i relativi muscoli target. L’obiettivo è quello di evidenziare il fatto che non basta sollevare un peso per ottenere dei risultati, come spesso può credere chi si è da poco affacciato a questo sport, ma che dietro ogni gesto motorio si nascondono numerosi studi che permettono una costante evoluzione della tecnica consentendo il sollevamento di carichi sempre più elevati e garantendo la salvaguardia della sicurezza. Pertanto è sempre meglio rivolgersi a professionisti del settore per essere sicuri di raggiungere gli obiettivi desiderati e non incorrere in errori che possano rallentare il processo e/o provocare infortuni più o meno gravi.File | Dimensione | Formato | |
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