Il reclutamento del personale pubblico, focus sul comparto sanità

The recruitment of staff in public administrations is a crucial element for the proper functioning of the State, as it directly affects the efficiency of services and reflects the principles of transparency, impartiality and meritocracy. This thesis explores the historical and legislative evolution of the public personnel selection system in Italy, analyzing the transition from a system based on direct appointments to one based on meritocratic public competitions, with particular attention to the reforms introduced by the 1948 Constitution. Despite progress, the current system still has significant critical issues, such as the complexity of competitive procedures, bureaucracy that slows down the entry of new staff and inequalities of access for disadvantaged categories. In particular, the health sector faces particularly serious challenges, with shortages of doctors and nurses, especially in the most isolated regions, where economic incentives do not solve the structural problem. In addition, the adoption of digital technologies has improved the transparency and efficiency of recruitment, but raises concerns related to the exclusion of certain categories of people. The thesis concludes by proposing solutions to improve the effectiveness of the public recruitment system, emphasizing the need to ensure equal opportunities, promote the distribution of personnel in the areas most in need and invest in the continuous training of public employees.

Il reclutamento del personale nelle amministrazioni pubbliche è un elemento cruciale per il buon funzionamento dello Stato, poiché influisce direttamente sull’efficienza dei servizi e riflette i principi di trasparenza, imparzialità e meritocrazia. Questa tesi esplora l’evoluzione storica e legislativa del sistema di selezione del personale pubblico in Italia, analizzando il passaggio da un sistema basato su nomine dirette a uno fondato su concorsi pubblici meritocratici, con particolare attenzione alle riforme introdotte con la Costituzione del 1948. Nonostante i progressi, il sistema attuale presenta ancora criticità significative, come la complessità delle procedure concorsuali, la burocrazia che rallenta l’ingresso di nuovo personale e le disuguaglianze di accesso per categorie svantaggiate. In particolare, il settore sanitario affronta sfide particolarmente gravi, con carenze di medici e infermieri, specialmente nelle regioni più isolate, dove gli incentivi economici non risolvono il problema strutturale. Inoltre, l'adozione di tecnologie digitali ha migliorato la trasparenza e l’efficienza del reclutamento, ma solleva preoccupazioni relative all'esclusione di alcune categorie di persone. La tesi conclude proponendo soluzioni per migliorare l’efficacia del sistema di reclutamento pubblico, enfatizzando la necessità di garantire pari opportunità, favorire la distribuzione del personale nelle aree più bisognose e investire nella formazione continua dei dipendenti pubblici.