Valutazione dell'usura dello smalto opposto a materiali monolitici CAD-CAM: studio in vitro

Abstract PURPOSE To investigate and compare the wear that restorative materials Zirconia, Lithium Disilicate, Nh Cerasmart, Nh Composite and Cerasmart induce against the enamel in bruxist patients and their antagonistic human teeth enamel. MATERIALS AND METHODS 48 healthy human molars have been selected and divided into six groups, each by material and one group of healthy enamel. The volumetric wear in mm3 of each sample was assessed after chewing for 500,000 cycles with a load of 79N. RESULTS The data were analysed by one-way Anova test. The test showed that the wear induced by the various materials is significantly different. The Post-hoc Bonferroni test indicate that cubic zirconia and lithium disilicate induced a significantly higher wear to enamel than other tested materials. While the material that induces the least wear of the enamel is the nanohybrid composite resin. CONCLUSION On the basis of the results obtained and the limitations of the study we can assume that the most suitable restorative material in bruxist patients is the nanohybrid composite resin if the antagonist tooth is healthy enamel.

OBBIETTIVO Indagare e confrontare l'usura che i materiali da restaurativa Zirconia, Disilicato di Litio, Nh Cerasmart, Nh Composite e Cerasmart inducono contro lo smalto nei pazienti bruxisti e il loro smalto antagonista dei denti umani. MATERIALI E METODI 48 molari umani sani sono stati selezionati e suddivisi in sei gruppi, ciascuno per materiale e un gruppo di smalto sano. L'usura volumetrica in mm3 di ogni campione è stata valutata dopo masticazione per 500.000 cicli con un carico di 79N. RISULTATI I dati sono stati analizzati con un test Anova a senso unico. Il test ha dimostrato che l'usura indotta dai vari materiali è significativamente diversa. Il test post-hoc Bonferroni indica che zirconia cubica e disilicato di litio hanno provocato un'usura dello smalto significativamente maggiore rispetto ad altri materiali testati. CONCLUSIONI Sulla base dei risultati ottenuti e delle limitazioni dello studio possiamo supporre che il materiale riparatore più adatto nei pazienti bruxisti sia la resina composita nanoibrida se il dente antagonista è smalto sano.