The theme of the following dissertation focuses on analyzing migratory flows on Italian territory, in particular on detention centers for repatriation. The UNHCR, United Nations High Commissioner for Refugees is the United Nations agency founded on December 14, 1950 by the General Assembly in Geneva, starting to operate from January 1, 1951, specialized in the management of refugees. It provides them with international protection and material assistance, and pursues lasting solutions for their dramatic condition. 2 It has established differences between refugees, asylum seekers, stateless persons, internally displaced persons, differences that I will analyze in more depth in the 1st chapter, that between economic and political migrants, both categories are differentiated by political and administrative management. In my thesis, in addition to analyzing and dissecting the theme of migration, in terms of the different categories that exist, the central focus will be on physical places of confinement of migrants in Italy: the identification and expulsion centers, abbreviated to CIE, later named Temporary Detention Centers CPT, now called Repatriation Detention Centers CPR. The Temporary Detention Centers are structures intended for the coercive detention of migrants without a residence permit with a certain expulsion decree. These structures were created with the aim of limiting clandestinity, but they have not succeeded in their intent and on the contrary have repeatedly "produced" clandestinity and legal uncertainty. In particular, the thesis illustrates how they are structured, how they work with the aim of "telling" the places of administrative detention how they inhumanely treat those who remain inside them, subsequently I will also analyze them from a legal point of view which laws have established them such as: the Turco-Napolitano law of 1998 and the Bossi-Fini law of 2002.
La tematica della seguente dissertazione si concentra ad analizzare i flussi migratori sul territorio italiano, in particolar modo sui centri detentivi per il rimpatrio. L'UNHCR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati è l'agenzia delle Nazioni Unite fondata il 14 dicembre 1950 dall’Assemblea generale a Ginevra,iniziando a operare dal 1° gennaio 1951, specializzata nella gestione dei rifugiati. Fornisce loro protezione internazionale ed assistenza materiale, e persegue soluzioni durevoli per la loro drammatica condizione. 2 Ha sancito differenze tra rifugiati,richiedenti d’asilo, apolidi, sfollati interni, differenze che analizzerò più approfonditamente nel 1° capitolo, quella tra i migranti economici e politici, entrambe le categorie vengono differenziate per la gestione politica e amministrativa. Nella mia tesi oltre ad analizzare e sviscerare il tema delle migrazioni, nei termini delle diverse categorie che esistono, il focus centrale verterà su luoghi fisici del confinamento dei migranti in Italia: i centri di identificazione ed espulsione, in sigla CIE successivamente nominati Centri di permanenza temporanea CPT, chiamati oggi Centri di permanenza per il rimpatrio CPR. I Centri di Permanenza Temporanea, sono strutture destinate al trattenimento coercitivo di migranti privi del permesso di soggiorno con decreto di espulsione certa, queste strutture sono nate con lo scopo di limitare la clandestinità, non sono riuscite nel loro intento e al contrario più volte hanno “prodotto” clandestinità e incertezza giuridica. In particolar modo la tesi illustra come sono strutturati, come funzionano con l'obiettivo di “raccontare” i luoghi di detenzione amministrativa come trattano inumanamente chi permane al loro interno, successivamente li analizzerò anche sotto un punto di vista giuridico quali leggi li hanno istituiti quali : la legge Turco-Napolitano del 1998 e la legge Bossi-Fini del 2002.
Migrazioni forzate e centri detentivi per il rimpatrio. Una ricerca antropologica
SAGGIA, SERENA
2023/2024
Abstract
La tematica della seguente dissertazione si concentra ad analizzare i flussi migratori sul territorio italiano, in particolar modo sui centri detentivi per il rimpatrio. L'UNHCR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati è l'agenzia delle Nazioni Unite fondata il 14 dicembre 1950 dall’Assemblea generale a Ginevra,iniziando a operare dal 1° gennaio 1951, specializzata nella gestione dei rifugiati. Fornisce loro protezione internazionale ed assistenza materiale, e persegue soluzioni durevoli per la loro drammatica condizione. 2 Ha sancito differenze tra rifugiati,richiedenti d’asilo, apolidi, sfollati interni, differenze che analizzerò più approfonditamente nel 1° capitolo, quella tra i migranti economici e politici, entrambe le categorie vengono differenziate per la gestione politica e amministrativa. Nella mia tesi oltre ad analizzare e sviscerare il tema delle migrazioni, nei termini delle diverse categorie che esistono, il focus centrale verterà su luoghi fisici del confinamento dei migranti in Italia: i centri di identificazione ed espulsione, in sigla CIE successivamente nominati Centri di permanenza temporanea CPT, chiamati oggi Centri di permanenza per il rimpatrio CPR. I Centri di Permanenza Temporanea, sono strutture destinate al trattenimento coercitivo di migranti privi del permesso di soggiorno con decreto di espulsione certa, queste strutture sono nate con lo scopo di limitare la clandestinità, non sono riuscite nel loro intento e al contrario più volte hanno “prodotto” clandestinità e incertezza giuridica. In particolar modo la tesi illustra come sono strutturati, come funzionano con l'obiettivo di “raccontare” i luoghi di detenzione amministrativa come trattano inumanamente chi permane al loro interno, successivamente li analizzerò anche sotto un punto di vista giuridico quali leggi li hanno istituiti quali : la legge Turco-Napolitano del 1998 e la legge Bossi-Fini del 2002.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/7187