Relatore: Prof. Carlo Albera Nitsan Shoshan 743396 Single lung transplantation in pulmonary fibrosis analysis of the outcome in pairs of recipients from a single donor. ABSTRACT Introduction Lung transplantation is a well-established therapeutic option for end-stage pulmonary diseases. The different surgical options are: bilateral lung transplantation, single lung transplantation and heart-lung transplantation . The single lung procedure is usually the one preferred for older patients, in absence of pulmonary hypertension and suppurative infections conditions for which bilateral transplantation is mandatory, as well for interstitial lung diseases in which it is physiologically more beneficial than in obstructive diseases , in which air trapping often occurs in the native lung leading to its hyperinflation ad consequently to the compression of the transplanted one . In case of single lung transplant sometimes, when the two lungs from a single donor are suitable for transplant, happens that both are employed as graft in two different recipients either from the same center or from two different centers (so called twinned single lung transplant) Aim of the Study To assess the overall outcome of twinned single lung transplant Patients and Methods Fourteen recipients have been retrospectively analyzed, i.e. 7 couples. Of these thirteen patients, all referred to centro trapianti, AOU Città della Salute e della Scienza, presidio Molinette, were affected by idiopathic pulmonary fibrosis, one by Restrictive Allograft Syndrome (RAS) We assessed survival, acute rejections, infections, surgical complications of anastomosis, activation of cytomegalovirus disease . Results Survival appears to be mainly related to the donor, likely in relation to optimal or marginal donor status and to the need for reconditioning (EVLP or ex vivo lung perfusion) and is similar in recipient pairs, excluding episodic acute infectious or chronic events. The onset of acute rejection appears to be non-related to the donor and has different timings and stages (A1/minimal, A2/mild, A3/moderate) different in pairs of recipients. No one of the recipients showed Anastomosis problems with an incidence respectively lower than the one previously reported as well that observed in the same center; this aspect could depend from the easier surgical approach without any clear relationship with donors . The timing of infections (mycotic, bacterial or viral) appears to be independent from the donor do (therefore with the risk of latent infections transmitted by the transplanted lung). Conclusions In this single center study aimed to evaluate the outcome of twinned single lung transplant in a cohort of patients with pulmonary fibrosis, data analysis suggests that the role of the donor in affecting recipient's survival seems to be fundamental whereas its role in influencing the timing , the severity of both acute rejections and infections and, finally, in surgical complications of sutures seems to be less relevant.
Relatore: Prof. Carlo Albera Nitsan Shoshan 743396 Trapianto di polmone singolo in fibrosi polmonare: analisi degli outcome in coppie di riceventi da unico donatore. RIASSUNTO Introduzione Il trapianto polmonare è una consolidata opzione terapeutica per patologie polmonari end stage. Le differenti opzioni chirurgiche sono il trapianto polmonare bilaterale, il trapianto polmonare singolo e il trapianto cuore-polmoni. La procedura singola è riservata a pazienti con età anagrafica più avanzata, in assenza di ipertensione polmonare e patologie suppurative per cui è mandatorio il trapianto bilaterale, prevalentemente per patologie polmonari interstiziali in cui è fisiopatologicamente più vantaggioso rispetto alle patologie ostruttive in cui si verifica intrappolamento aereo nel nativo che causa compressione del polmone trapiantato. In caso di trapianto singolo si verifica talvolta l'evenienza che i due polmoni provenienti da un singolo donatore, quando entrambi siano stati considerati ottimali come graft, vengano impiantati a due riceventi diversi afferenti allo stesso centro trapianti o a centri diversi (cosiddetto twinned single lung transplant) Scopo dello Studio Valutazione dell'outcome in pazienti sottoposti a trapianto di polmone singolo da un singolo donatore (twinned single lung transplant) Pazienti e Metodi Sono stati analizzati retrospettivamente 14 pazienti ,cioè 7 coppie di riceventi, afferenti tutti al centro trapianti dell'AOU Città della Salute e della Scienza, presidio Molinette. Di questi 13 pazienti erano affetti da fibrosi polmonare idiopatica e uno da rigetto cronico restrittivo in trapianto cuore polmoni (RAS o Restrictive Allograft Syndrome) in uno studio retrospettivo. Sono state valutate sopravvivenza, insorgenza di rigetti acuti, di infezioni, di complicanze chirurgiche dell'anastomosi, di attivazione di malattia da citomegalovirus. Risultati La sopravvivenza pare essere correlata prevalentemente al donatore, verosimilmente in relazione allo stato di donatore ottimale o marginale ed alla necessità di ricondizionamento (EVLP o ex vivo lung perfusion) ed è simile nelle coppie di riceventi, ad esclusione di episodici eventi acuti infettivi o cronici. L'insorgenza di rigetto acuto è invece indipendente dal donatore e presenta tempistiche e stadi (A1 o minimo, A2 o lieve, A3 o moderato) differenti nelle coppie di riceventi. Nessuno dei riceventi ha evidenziato problematiche anastomotiche, con incidenza nettamente inferiore ai dati della letteratura e dello stesso centro, ed il dato potrebbe essere correlabile alla minore difficoltà della procedura dal punto di vista chirurgico, senza pertanto correlazioni evidenziabili con i donatori. Anche per quanto riguarda il timing delle infezioni batteriche, micotiche o virali non paiono essere evidenziabili correlazioni con il donatore (e pertanto con il rischio di infezioni latenti trasmesse dal polmone trapiantato) Conclusioni In questo studio monocentrico che ha valutato l'outcome del twinned single lung transplant in pazienti affetti da fibrosi polmonare l'analisi dei dati suggerisce che il ruolo del donatore sia preponderante nel condizionare la sopravvivenza del ricevente ma non nell'influenzare tempistica e nella gravità dei rigetti acuti, delle infezioni e delle complicanze chirurgiche delle suture.
Trapianto di polmone singolo in fibrosi polmonare: analisi degli outcome in coppie di riceventi da unico donatore.
SHOSHAN, NITSAN
2018/2019
Abstract
Relatore: Prof. Carlo Albera Nitsan Shoshan 743396 Trapianto di polmone singolo in fibrosi polmonare: analisi degli outcome in coppie di riceventi da unico donatore. RIASSUNTO Introduzione Il trapianto polmonare è una consolidata opzione terapeutica per patologie polmonari end stage. Le differenti opzioni chirurgiche sono il trapianto polmonare bilaterale, il trapianto polmonare singolo e il trapianto cuore-polmoni. La procedura singola è riservata a pazienti con età anagrafica più avanzata, in assenza di ipertensione polmonare e patologie suppurative per cui è mandatorio il trapianto bilaterale, prevalentemente per patologie polmonari interstiziali in cui è fisiopatologicamente più vantaggioso rispetto alle patologie ostruttive in cui si verifica intrappolamento aereo nel nativo che causa compressione del polmone trapiantato. In caso di trapianto singolo si verifica talvolta l'evenienza che i due polmoni provenienti da un singolo donatore, quando entrambi siano stati considerati ottimali come graft, vengano impiantati a due riceventi diversi afferenti allo stesso centro trapianti o a centri diversi (cosiddetto twinned single lung transplant) Scopo dello Studio Valutazione dell'outcome in pazienti sottoposti a trapianto di polmone singolo da un singolo donatore (twinned single lung transplant) Pazienti e Metodi Sono stati analizzati retrospettivamente 14 pazienti ,cioè 7 coppie di riceventi, afferenti tutti al centro trapianti dell'AOU Città della Salute e della Scienza, presidio Molinette. Di questi 13 pazienti erano affetti da fibrosi polmonare idiopatica e uno da rigetto cronico restrittivo in trapianto cuore polmoni (RAS o Restrictive Allograft Syndrome) in uno studio retrospettivo. Sono state valutate sopravvivenza, insorgenza di rigetti acuti, di infezioni, di complicanze chirurgiche dell'anastomosi, di attivazione di malattia da citomegalovirus. Risultati La sopravvivenza pare essere correlata prevalentemente al donatore, verosimilmente in relazione allo stato di donatore ottimale o marginale ed alla necessità di ricondizionamento (EVLP o ex vivo lung perfusion) ed è simile nelle coppie di riceventi, ad esclusione di episodici eventi acuti infettivi o cronici. L'insorgenza di rigetto acuto è invece indipendente dal donatore e presenta tempistiche e stadi (A1 o minimo, A2 o lieve, A3 o moderato) differenti nelle coppie di riceventi. Nessuno dei riceventi ha evidenziato problematiche anastomotiche, con incidenza nettamente inferiore ai dati della letteratura e dello stesso centro, ed il dato potrebbe essere correlabile alla minore difficoltà della procedura dal punto di vista chirurgico, senza pertanto correlazioni evidenziabili con i donatori. Anche per quanto riguarda il timing delle infezioni batteriche, micotiche o virali non paiono essere evidenziabili correlazioni con il donatore (e pertanto con il rischio di infezioni latenti trasmesse dal polmone trapiantato) Conclusioni In questo studio monocentrico che ha valutato l'outcome del twinned single lung transplant in pazienti affetti da fibrosi polmonare l'analisi dei dati suggerisce che il ruolo del donatore sia preponderante nel condizionare la sopravvivenza del ricevente ma non nell'influenzare tempistica e nella gravità dei rigetti acuti, delle infezioni e delle complicanze chirurgiche delle suture.File | Dimensione | Formato | |
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