Scopo di questa tesi è analizzare come i concetti di volontario ed involontario, nello specifico riferiti all'omicidio, siano stati oggetto di un'importante evoluzione. Partendo dalla società omerica, nella quale l'elemento psicologico del reato era concepito in maniera del tutto differente da quella odierna, vengono osservate e spiegate le tappe che hanno portato il diritto greco a ¿rivoluzionare¿ il proprio pensiero in materia di volontarietà ed involontarietà dell'azione, fino a giungere ad una concezione pressoché identica a quella presente nel nostro ordinamento.

Omicidio volontario e omicidio involontario nella Grecia antica

GARETTO, GIOVANNA
2010/2011

Abstract

Scopo di questa tesi è analizzare come i concetti di volontario ed involontario, nello specifico riferiti all'omicidio, siano stati oggetto di un'importante evoluzione. Partendo dalla società omerica, nella quale l'elemento psicologico del reato era concepito in maniera del tutto differente da quella odierna, vengono osservate e spiegate le tappe che hanno portato il diritto greco a ¿rivoluzionare¿ il proprio pensiero in materia di volontarietà ed involontarietà dell'azione, fino a giungere ad una concezione pressoché identica a quella presente nel nostro ordinamento.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/71424