Studio Sperimentale Linguaggio Picat

The experimental study of the Picat language, the subject of this work presented as a Bachelor's Degree thesis at the Department of Computer Science of the University of Turin, aims to explore the use of gamification, particularly virtual escape rooms, as educational tools to facilitate the learning of the Picat language. The goal is to demonstrate how these tools can enhance learning through an interactive and engaging approach. Picat is a versatile programming language that combines different paradigms (logical, functional, declarative, and imperative) to efficiently tackle combinatorial, optimization, and constraint problems. Thanks to its ability to handle logical problems, it is well-suited for use in solving exercises within the escape room created as part of the project, allowing participants to progress toward the final solution. The purpose of this work is twofold: on one hand, to provide an in-depth understanding of Picat’s features; on the other, to develop a virtual environment that allows users to practically and directly learn the mechanisms. The idea behind the project is to make theoretical concepts accessible while at the same time creating an interactive environment that enables their practical application through a web platform.

Lo studio sperimentale del linguaggio Picat, argomento trattato in questo elaborato valido come tesi per la Laurea Triennale presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, si propone di esplorare l’uso della gamification e, in particolare, delle escape room virtuali come strumenti didattici per faci- litare l’apprendimento del linguaggio Picat.[4]. L’obiettivo è dimostrare come questi strumenti possano migliorare l’apprendimento attraverso un approccio interattivo e coinvolgente[7]. Picat è un linguaggio di programmazione versatile che combina paradigmi diversi (logico, funzionale, dichiarativo e imperativo) per affrontare in maniera efficiente problemi combinatori, di ottimizzazione e vincoli. Grazie alla sua capacità di gestire problemi logici, assume i connotati per essere un linguaggio adatto all’utilizzo nella risoluzione di esercizi presenti nella escape room crea- ta all’interno del progetto consentendo ai partecipanti di progredire verso la soluzione finale[13][14][12]. Lo scopo del lavoro è duplice: da un lato, fornire una comprensione approfondita delle caratteristiche di Picat; dall’altro, sviluppare un ambiente virtuale che permetta a coloro che lo utilizzano di apprendere i meccanismi in modo pratico e diretto. L’idea alla base del progetto è di rendere accessibili le nozioni teoriche e, allo stesso tempo, creare un ambiente interattivo che consenta l’applicazione pratica delle stesse attraverso una piattaforma web.