The finding of focal lesions of the lung and solitary pulmonary nodules is often accidental, therefore such injuries require accurate characterization from radiological, clinical and pathological points of view. We conducted a retrospective study focusing on imaging guided lung biopsy in order to demonstrate that this is an effective and safe procedure for the molecular and pathologic characterization of lung lesions. We compared Fine Needle Aspiration Biopsy (FNAB) with Core Biopsy (CB). Between July 2009 and December 2012 we performed 646 consecutive imaging guided lung biopsies. The sample consisted of 440 males and 206 females, aged between 30 and 87 years. 586/646 patients underwent CT-guided biopsy, while 50/646 to U.S. guided biopsy, 10/646 to combined CT and U.S. guidance. FNAB have been adopted in 229/646 cases while CB was adopted in 417/646 cases. To evaluate the safety of the procedure we studied the possible correlation between the occurrence of adverse events (AEs) and characteristics of the patients, the lesions and the method adopted. In particular, we evaluated the statistical correlation between the major complications (CM) and the following variables: presence of peri-lesional emphysema, lesion diameter, distance from the pleura, age and sex of patients, number of withdrawals, side of the lesion, decubitus during the procedure, needle size, and finally harvesting methods (FNAB vs CB). Sensitivity, specificity, diagnostic accuracy, positive and negative predictive value (PPV and NPV) were calculated on a sample of 480 patients, this choice is due to the number of drop-out patients. We tested the diagnostic accuracy of CB, used as an elective method or as an additional sampling to a previous FNAB based on the extemporaneous pathologic judgment. In order to quantify the utility of molecular studies, we analyzed the percentage of samples during the years of the study.. We obtained the following results: ¿ the correlation between EA and diameter of the lesion was statistically significant (p-value <0.0001), contrary to that between CM and diameter of the lesion, hence the reduced diameter of the lesion is a negative predictor for EA but not for CM ; ¿ there is a statistical correlation between the onset of CM and distance from the pleura (p-value 0.0002). The increase of the distance from the pleura is a negative predictor for CM; ¿ the values of sensitivity, specificity, PPV, NPV and diagnostic accuracy obtained are respectively: 96.4%, 100%, 100%, 80.5%, 96.8%; ¿ the molecular analysis from 2009 to 2012 increased from 3.3% to 27.3%. The results indicate that lung biopsy is a safe and effective procedure for the characterization of pulmonary lesions. The CB is a valid and safe technique for the characterization of molecular and pathological lung lesions. This result is important because the CB, being a minimally invasive technique, exposes the patient to little risk and provides enough material for the evaluation of a personalized molecular therapy.
Il riscontro di lesioni focali del polmone e di noduli polmonari solitari è spesso casuale perciò tali lesioni necessitano di un'accurata caratterizzazione dal punto di vista radiologico, clinico ed anatomo-patologico. Abbiamo condotto uno studio retrospettivo focalizzandoci sulla biopsia polmonare imaging guidata con lo scopo di dimostrare che questa tecnica è valida e sicura per la caratterizzazione anatomo-patologica e molecolare delle lesioni polmonari. Sono state confrontate due tecniche bioptiche: la Fine Needle Aspiration Biopsy (FNAB) e la Core Biopsy (CB). Tra luglio 2009 e dicembre 2012, nel nostro centro, sono state eseguite consecutivamente 646 biopsie polmonari imaging guidate. Il campione era composto da: 440 maschi e 206 femmine; con età compresa tra 30 e 87 anni. Dei 646 pz 586 sono stati sottoposti a biopsia TC guidata, 50 a biopsia US guidata, 10 a tecnica combinata TC e US. L'esame è stato condotto con tecnica FNAB in 229 casi e con tecnica CB in 417 casi. Per valutare la sicurezza della metodica abbiamo studiato l'eventuale correlazione tra l'insorgenza di eventi avversi (EA) e caratteristiche dei pazienti, delle lesioni e della tecnica utilizzata. In particolare, è stata valutata la correlazione statistica tra le complicanze maggiori (CM) e le seguenti variabili: presenza di enfisema peri-lesionale, diametro della lesione, distanza dalla pleura, età e sesso dei pazienti, numero di prelievi, lato della lesione, decubito durante la procedura, dimensione dell'ago e, infine, tecnica di prelievo (FNAB vs CB). Sensibilità, specificità, accuratezza diagnostica, valore predittivo positivo (VPP) e negativo (VPN) sono stati calcolati su un campione di 480 pazienti, scelta imposta dal numero di persi al follow-up. Si è voluto verificare l'accuratezza diagnostica della CB, sia utilizzata come tecnica elettiva, sia come complemento di una precedente FNAB sulla base del giudizio estemporaneo dell'anatomo-patologo. Allo scopo di quantificare la crescente utilità degli studi molecolari, abbiamo infine analizzato l'andamento percentuale nel tempo di prelievi utilizzati anche per tali indagini. Abbiamo ottenuto i seguenti risultati: ¿la correlazione tra EA e diametro della lesione è risultata statisticamente significativa (p-value < 0,0001), contrariamente a quella tra CM e diametro della lesione, quindi il ridotto diametro della lesione è un fattore predittivo negativo per EA ma non per CM; ¿esiste una correlazione statistica tra l'insorgenza di CM e distanza dalla pleura (p-value 0,0002). L'aumento della distanza dalla pleura è un fattore predittivo negativo per CM; ¿i valori di sensibilità, specificità, VPP, VPN e accuratezza diagnostica ottenuti sono rispettivamente: 96,4%; 100%; 100%; 80,5%; 96,8%; ¿le analisi molecolari dal 2009 al 2012 sono passate dal 3,3% al 27,3%. I risultati indicano che la biopsia polmonare è una tecnica valida e sicura per la caratterizzazione delle lesioni polmonari. La CB è una tecnica valida e sicura per la caratterizzazione patologica e molecolare delle lesioni polmonari. Questo risultato è di grande importanza poiché la CB, essendo una tecnica mini-invasiva, espone il paziente a pochi rischi e fornisce materiale sufficiente per la valutazione di una terapia molecolare personalizzata.
Agobiopsia polmonare imaging guidata: validazione della metodica su casistica monocentrica consecutiva triennale
LIBERO, GIULIA
2012/2013
Abstract
Il riscontro di lesioni focali del polmone e di noduli polmonari solitari è spesso casuale perciò tali lesioni necessitano di un'accurata caratterizzazione dal punto di vista radiologico, clinico ed anatomo-patologico. Abbiamo condotto uno studio retrospettivo focalizzandoci sulla biopsia polmonare imaging guidata con lo scopo di dimostrare che questa tecnica è valida e sicura per la caratterizzazione anatomo-patologica e molecolare delle lesioni polmonari. Sono state confrontate due tecniche bioptiche: la Fine Needle Aspiration Biopsy (FNAB) e la Core Biopsy (CB). Tra luglio 2009 e dicembre 2012, nel nostro centro, sono state eseguite consecutivamente 646 biopsie polmonari imaging guidate. Il campione era composto da: 440 maschi e 206 femmine; con età compresa tra 30 e 87 anni. Dei 646 pz 586 sono stati sottoposti a biopsia TC guidata, 50 a biopsia US guidata, 10 a tecnica combinata TC e US. L'esame è stato condotto con tecnica FNAB in 229 casi e con tecnica CB in 417 casi. Per valutare la sicurezza della metodica abbiamo studiato l'eventuale correlazione tra l'insorgenza di eventi avversi (EA) e caratteristiche dei pazienti, delle lesioni e della tecnica utilizzata. In particolare, è stata valutata la correlazione statistica tra le complicanze maggiori (CM) e le seguenti variabili: presenza di enfisema peri-lesionale, diametro della lesione, distanza dalla pleura, età e sesso dei pazienti, numero di prelievi, lato della lesione, decubito durante la procedura, dimensione dell'ago e, infine, tecnica di prelievo (FNAB vs CB). Sensibilità, specificità, accuratezza diagnostica, valore predittivo positivo (VPP) e negativo (VPN) sono stati calcolati su un campione di 480 pazienti, scelta imposta dal numero di persi al follow-up. Si è voluto verificare l'accuratezza diagnostica della CB, sia utilizzata come tecnica elettiva, sia come complemento di una precedente FNAB sulla base del giudizio estemporaneo dell'anatomo-patologo. Allo scopo di quantificare la crescente utilità degli studi molecolari, abbiamo infine analizzato l'andamento percentuale nel tempo di prelievi utilizzati anche per tali indagini. Abbiamo ottenuto i seguenti risultati: ¿la correlazione tra EA e diametro della lesione è risultata statisticamente significativa (p-value < 0,0001), contrariamente a quella tra CM e diametro della lesione, quindi il ridotto diametro della lesione è un fattore predittivo negativo per EA ma non per CM; ¿esiste una correlazione statistica tra l'insorgenza di CM e distanza dalla pleura (p-value 0,0002). L'aumento della distanza dalla pleura è un fattore predittivo negativo per CM; ¿i valori di sensibilità, specificità, VPP, VPN e accuratezza diagnostica ottenuti sono rispettivamente: 96,4%; 100%; 100%; 80,5%; 96,8%; ¿le analisi molecolari dal 2009 al 2012 sono passate dal 3,3% al 27,3%. I risultati indicano che la biopsia polmonare è una tecnica valida e sicura per la caratterizzazione delle lesioni polmonari. La CB è una tecnica valida e sicura per la caratterizzazione patologica e molecolare delle lesioni polmonari. Questo risultato è di grande importanza poiché la CB, essendo una tecnica mini-invasiva, espone il paziente a pochi rischi e fornisce materiale sufficiente per la valutazione di una terapia molecolare personalizzata.| File | Dimensione | Formato | |
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