Il carcinoma polmonare rappresenta un rilevante problema di salute pubblica.Recentemente è stato scoperto un coinvolgimento di una sottopopolazione linfocitaria nello sviluppo e nella crescita neoplastica: un'elevata percentuale di linfociti T CD4+ CD25+ high (linfociti T-reg) è stata osservata sia nel sangue periferico, che a livello intratumorale di pazienti affetti da carcinoma polmonare. Si pensa che tali cellule, reclutate ed attivate dalle cellule tumorali, sopprimano attivamente l'espansione di linfociti T specifici antineoplastici, mediante la produzione di citochine in grado di inibire le risposte immunitarie esercitate dalle cellule T effettrici IFNγ+ e dai linfociti T citotossici, ed attraverso la soppressione dell'attività citolitica mediata dai linfociti T CD8+. Questo studio si è posto come obiettivo l'analisi della popolazione T- reg nei pazienti affetti da neoplasia broncogena ed in quelli affetti da mesotelioma pleurico. In particolare si è voluto vedere qual era il loro livello al momento della diagnosi rispetto ai sani e si è voluto valutare l'impatto della chemioterapia su queste cellule. Terzo obiettivo è stato quello di analizzare le eventuali variazioni percentuali dei T-reg in relazione alla risposta alla chemioterapia.
"I LINFOCITI T-REG CD4+ CD25+ CIRCOLANTI NEI PAZIENTI CON CARCINOMA POLMONARE"
ZANOTTO, STEFANIA FRANCESCA SONIA
2009/2010
Abstract
Il carcinoma polmonare rappresenta un rilevante problema di salute pubblica.Recentemente è stato scoperto un coinvolgimento di una sottopopolazione linfocitaria nello sviluppo e nella crescita neoplastica: un'elevata percentuale di linfociti T CD4+ CD25+ high (linfociti T-reg) è stata osservata sia nel sangue periferico, che a livello intratumorale di pazienti affetti da carcinoma polmonare. Si pensa che tali cellule, reclutate ed attivate dalle cellule tumorali, sopprimano attivamente l'espansione di linfociti T specifici antineoplastici, mediante la produzione di citochine in grado di inibire le risposte immunitarie esercitate dalle cellule T effettrici IFNγ+ e dai linfociti T citotossici, ed attraverso la soppressione dell'attività citolitica mediata dai linfociti T CD8+. Questo studio si è posto come obiettivo l'analisi della popolazione T- reg nei pazienti affetti da neoplasia broncogena ed in quelli affetti da mesotelioma pleurico. In particolare si è voluto vedere qual era il loro livello al momento della diagnosi rispetto ai sani e si è voluto valutare l'impatto della chemioterapia su queste cellule. Terzo obiettivo è stato quello di analizzare le eventuali variazioni percentuali dei T-reg in relazione alla risposta alla chemioterapia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/70999