: la presente tesi affronta l'argomento della lettura nella prima infanzia. Dopo la spiegazione dei benefici,della tipologia di libri adatti ai più piccoli e del Progetto Nazionale Nati per Leggere, si descrive la lettura in relazione a diversi contenti: la famiglia, la scuola, il web e l'ospedale. Il tesista teorizza che le fiabe siano un prezioso sostegno alla trasformazione e integrazione di molteplici turbolenze emotive (angosce, desideri, paure): in questo senso le fiabe «guariscono» e sono «terapeutiche». L'esperienza del libro e della lettura, compiuta insieme a una persona famigliare allontanano e avvicinano allo stesso tempo il bambino dal ¿problema malattia¿ e/o dalla paura e dall' ansia per il vaccino; lo transitano in uno spazio intermedio colmo di emozioni e affetti. Pertanto sarà utile rilevare se il Progetto Nazionale Nati per Leggere sia conosciuto dai genitori (le mamme) che frequentano con i loro bambini luoghi come gli spazi vaccinazioni e il consultorio familiare dell'Asl At, sarà interessante andare a scoprire se la presenza di libri e di uno spazio lettura apposito in suddetti luoghi sia valutato come utile da parte dei genitori e se i genitori siano soliti compiere attività di lettura con i loro bambini. Allo scopo si è somministrato un questionario e condotto due focus group con le madri dei bambini che frequentano tali luoghi. L'analisi dei dati ha corroborato positivamente l'ipotesi di partenza.
La lettura nella prima infanzia: il progetto nazionale Nati per leggere nella provincia di asti nell'anno 2008/2009
ACCOMAZZO, MARIAGRAZIA
2008/2009
Abstract
: la presente tesi affronta l'argomento della lettura nella prima infanzia. Dopo la spiegazione dei benefici,della tipologia di libri adatti ai più piccoli e del Progetto Nazionale Nati per Leggere, si descrive la lettura in relazione a diversi contenti: la famiglia, la scuola, il web e l'ospedale. Il tesista teorizza che le fiabe siano un prezioso sostegno alla trasformazione e integrazione di molteplici turbolenze emotive (angosce, desideri, paure): in questo senso le fiabe «guariscono» e sono «terapeutiche». L'esperienza del libro e della lettura, compiuta insieme a una persona famigliare allontanano e avvicinano allo stesso tempo il bambino dal ¿problema malattia¿ e/o dalla paura e dall' ansia per il vaccino; lo transitano in uno spazio intermedio colmo di emozioni e affetti. Pertanto sarà utile rilevare se il Progetto Nazionale Nati per Leggere sia conosciuto dai genitori (le mamme) che frequentano con i loro bambini luoghi come gli spazi vaccinazioni e il consultorio familiare dell'Asl At, sarà interessante andare a scoprire se la presenza di libri e di uno spazio lettura apposito in suddetti luoghi sia valutato come utile da parte dei genitori e se i genitori siano soliti compiere attività di lettura con i loro bambini. Allo scopo si è somministrato un questionario e condotto due focus group con le madri dei bambini che frequentano tali luoghi. L'analisi dei dati ha corroborato positivamente l'ipotesi di partenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/70646