Nel 1923 un giovane ed inesperto disegnatore di nome Walt Disney, disegna ed anima le Alice Comedies, una serie di cortometraggi, aventi come protagonista una bambina in carne ed ossa che si muove su sfondi animati ed interagisce con personaggi animati in un mondo chiamato Cartoonland. Nel 1964 uno dei più grandi produttori di cartoni animati e di film live action, appartenenti alla sfera dell'entertainment, Walt Disney, dopo quasi quarant'anni, fa rivivere la magia della tecnica mista di animazione e riprese dal vivo, che tanto gli aveva portato fortuna, in un film che è uno dei capolavori di sempre: Mary Poppins. I quattro personaggi principali Mary Poppins, Bert, Jane e Michael (interpretati rispettivamente da Julie Andrews, Dyck Van Dyke, Karen Dotrice e Matthew Garber) dai marciapiedi di Hyde Park si ritrovano a passeggiare in un cartone animato. Nel 1989 Robert Zemeckis e Steven Spielberg, due geni dell'entertainment contemporaneo, realizzano Who Framed Roger Rabbitt?, attualizzando la tecnica di integrazione tra animazione e live action mettendo assieme i personaggi della storia dei cartoon. Per la prima volta sono i cartoni animati ad entrare nel mondo reale, ed il protagonista è proprio un coniglio bianco cartoon. Oggi lo sviluppo e l'utilizzo della tecnologia digitale ha rivoluzionato il mondo del cinema e dell'audiovisivo, annullando la distinzione tra cinema d'animazione e cinema live action e determinando la nascita di una nuova scuola di film makers. I capolavori della tecnica mista con le nuove tecnologie, sono svariati ( The Lords of The Rings, Polar Express, Avatar) ed alcuni di questi si ispirano proprio a capolavori del passato, come Alice in Wonderland di Tim Burton. Un viaggio tra immaginario e reale lungo un secolo.

DA ALICE AL CONIGLIO BIANCO. TECNICHE MISTE DI ANIMAZIONE, DA WALT DISNEY A ROBERT ZEMECKIS

ARDONE, VANESSA
2009/2010

Abstract

Nel 1923 un giovane ed inesperto disegnatore di nome Walt Disney, disegna ed anima le Alice Comedies, una serie di cortometraggi, aventi come protagonista una bambina in carne ed ossa che si muove su sfondi animati ed interagisce con personaggi animati in un mondo chiamato Cartoonland. Nel 1964 uno dei più grandi produttori di cartoni animati e di film live action, appartenenti alla sfera dell'entertainment, Walt Disney, dopo quasi quarant'anni, fa rivivere la magia della tecnica mista di animazione e riprese dal vivo, che tanto gli aveva portato fortuna, in un film che è uno dei capolavori di sempre: Mary Poppins. I quattro personaggi principali Mary Poppins, Bert, Jane e Michael (interpretati rispettivamente da Julie Andrews, Dyck Van Dyke, Karen Dotrice e Matthew Garber) dai marciapiedi di Hyde Park si ritrovano a passeggiare in un cartone animato. Nel 1989 Robert Zemeckis e Steven Spielberg, due geni dell'entertainment contemporaneo, realizzano Who Framed Roger Rabbitt?, attualizzando la tecnica di integrazione tra animazione e live action mettendo assieme i personaggi della storia dei cartoon. Per la prima volta sono i cartoni animati ad entrare nel mondo reale, ed il protagonista è proprio un coniglio bianco cartoon. Oggi lo sviluppo e l'utilizzo della tecnologia digitale ha rivoluzionato il mondo del cinema e dell'audiovisivo, annullando la distinzione tra cinema d'animazione e cinema live action e determinando la nascita di una nuova scuola di film makers. I capolavori della tecnica mista con le nuove tecnologie, sono svariati ( The Lords of The Rings, Polar Express, Avatar) ed alcuni di questi si ispirano proprio a capolavori del passato, come Alice in Wonderland di Tim Burton. Un viaggio tra immaginario e reale lungo un secolo.
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