Rationale: cancer is a very frequent disease in Italy and in the world, however it is not obvious that the information received by patients is always correct and exhaustive. Doubts or misunderstandings often remain that make the treatment process difficult. The nurse, as the health professional closest to the patient, must intercept his unexpressed needs and fully satisfy them through adequate communication with the patient and with the care team. Objective: the aim is to investigate the patient's unexpressed information needs during the first contact with the oncology day hospital nurse through the use of a questionnaire. Materials and methods: literature review, questionnaire addressed to 103 cancer patients and questionnaire addressed to 13 oncological day hospital nurses in the April-May 2024 time period. The questionnaires were administered respecting the privacy of the respondents, with their consent and that of the hospital authorities. Results: patients with more information needs are those in the first year of illness. The most unmet needs are: information on diagnosis, future conditions, treatments, tests, management of side effects and dialogue with nurses. Conclusions: the nurse is the figure who intercepts and confronts the most with the needs of the patient and the family. Hence the need to recognize and enhance his role and involve him within the care team, from the moment the diagnosis is communicated. In addition, it is essential to establish special training courses to increase knowledge and communication skills, so as to be able to better interface with patients, family members and teams.
Razionale: il cancro è una malattia molto frequente in Italia e nel mondo, tuttavia non è scontato che le informazioni recepite dai pazienti siano sempre corrette ed esaustive. Spesso permangono dei dubbi o dei fraintendimenti che rendono difficoltoso il percorso di cura. L’infermiere, in quanto professionista sanitario maggiormente vicino al malato, deve intercettare i suoi bisogni inespressi e soddisfarli a pieno tramite un’adeguata comunicazione con questo e con l’équipe di cura. Obiettivo: l’obiettivo è indagare i bisogni informativi inespressi del paziente durante il primo contatto con l’infermiere del day hospital oncologico tramite l’uso di un questionario. Materiali e metodi: revisione della letteratura, questionario rivolto a 103 pazienti oncologici e questionario rivolto a 13 infermieri del day hospital oncologico nel periodo di tempo Aprile-Maggio 2024. I questionari sono stati somministrati nel rispetto della privacy dei rispondenti, con il loro consenso e con quello delle autorità ospedaliere. Risultati: i pazienti con maggiori bisogni informativi sono coloro nel primo anno di malattia. Tra i bisogni maggiormente insoddisfatti vi sono: informazioni su diagnosi, condizioni future, trattamenti, esami, gestione degli effetti collaterali e dialogo con gli infermieri. Conclusioni: l’ infermiere è la figura che intercetta e si confronta maggiormente con i bisogni del paziente e della famiglia. Da qui la necessità di riconoscere e valorizzare il suo ruolo e coinvolgerlo all’interno dell’équipe di cura, sin dal momento della comunicazione della diagnosi. Inoltre, è fondamentale istituire dei percorsi di formazione appositi per incrementare le conoscenze e doti comunicative, così da potersi interfacciare al meglio con pazienti, familiari ed équipe.
Comunicare per prendersi cura: il paziente oncologico ed i suoi bisogni informativi inespressi
SALADINO, SARA
2023/2024
Abstract
Razionale: il cancro è una malattia molto frequente in Italia e nel mondo, tuttavia non è scontato che le informazioni recepite dai pazienti siano sempre corrette ed esaustive. Spesso permangono dei dubbi o dei fraintendimenti che rendono difficoltoso il percorso di cura. L’infermiere, in quanto professionista sanitario maggiormente vicino al malato, deve intercettare i suoi bisogni inespressi e soddisfarli a pieno tramite un’adeguata comunicazione con questo e con l’équipe di cura. Obiettivo: l’obiettivo è indagare i bisogni informativi inespressi del paziente durante il primo contatto con l’infermiere del day hospital oncologico tramite l’uso di un questionario. Materiali e metodi: revisione della letteratura, questionario rivolto a 103 pazienti oncologici e questionario rivolto a 13 infermieri del day hospital oncologico nel periodo di tempo Aprile-Maggio 2024. I questionari sono stati somministrati nel rispetto della privacy dei rispondenti, con il loro consenso e con quello delle autorità ospedaliere. Risultati: i pazienti con maggiori bisogni informativi sono coloro nel primo anno di malattia. Tra i bisogni maggiormente insoddisfatti vi sono: informazioni su diagnosi, condizioni future, trattamenti, esami, gestione degli effetti collaterali e dialogo con gli infermieri. Conclusioni: l’ infermiere è la figura che intercetta e si confronta maggiormente con i bisogni del paziente e della famiglia. Da qui la necessità di riconoscere e valorizzare il suo ruolo e coinvolgerlo all’interno dell’équipe di cura, sin dal momento della comunicazione della diagnosi. Inoltre, è fondamentale istituire dei percorsi di formazione appositi per incrementare le conoscenze e doti comunicative, così da potersi interfacciare al meglio con pazienti, familiari ed équipe.File | Dimensione | Formato | |
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